Roma non si vende! Giornata di lotta per il diritto alla casa
Attraverso questa iniziativa si è voluto quindi dare un segnale molto forte all’amministrazione, rispetto alla vertenza sugli sfratti e all’emergenza abitativa. Nella mattinata di oggi infatti è stato chiesto e ottenuto un incontro in regione (che si terrà nel pomeriggio) per discutere della delibera regionale sull’emergenza abitativa, non ancora applicata. Certo è invece che mentre le istituzioni fanno orecchie da mercante, la speculazione e la svendita della città non si placa.
La corrispondenza con Paolo, del Coordinamento di lotta per la casa di Roma (da Radio Blackout) per un resoconto della mattinata
{mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/Torino/paolo_corteoroma7febbr.mp3{/mp3remote}
Non l’unica iniziativa quella dell’occupazione simbolica dell’ex caserma. Anche in altre zone della città, come quella sud, agli ex Mercati generali all’Ostiense – oggetto di progetti speculativi di non poco conto – sono state portate avanti iniziative analoghe, bloccando per qualche ora il traffico.
Studenti e studentesse, partiti da La Sapienza, hanno invece riaperto simbolicamente l’edificio di viale Regina Elena, da anni abbandonato a se stesso, occupato da famiglie in emergenza abitativa e poi sgomberato, che dovrebbe ospitare secondo i piani dell’università uno studentato, e che presenta nel progetto numerose ambiguità.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.