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Solidarietà alla Verdi15 da Degage

La Verdi 15 è uno studentato, come tanti altri ne sono nati nell’ultimo anno in tutto il territorio nazionale. Una lotta che si sta espandendo e che sta diventando sempre più riproducibile, mentre d’altra parte sempre più pressante diventa il problema dell’emergenza abitativa fra i giovani.

Un’emergenza abitativa che seppur non assume le forme classiche, comprende la maggior parte dei giovani di questo paese. Parliamo infatti della difficoltà di migliaia di persone di uscire dal proprio nucleo famigliare, di studiare nella città che più preferiscono, di dover fare tre lavori per riuscire a pagare l’affitto.

Avere la possibilità di poter andare via da casa dei propri genitori, non vuol dire soltanto guadagnare autonomia, ma riprendersi la capacità di autodeterminarsi, di costruire la propria vita e il proprio futuro: per questo occupare uno studentato ha il valore di riappropriazione di spazi, tempi, vita, reddito.

Pensiamo anche che lo sgombero della Verdi, come il tentativo di pochi giorni fa di sgombero dello studentato Spot a Pisa, non siano altro che risposte in affanno di una controparte in difficoltà. L’esperienza degli studentati infatti, da esperimento e laboratorio qual’era, è diventata una realtà. Sempre più ne stanno nascendo ma soprattutto sempre più ne nasceranno. L’indicazione infatti è chiara: i giovani non sono più disposti ad aspettare, a chiedere, a subire, vogliono riprendersi ora tutto quello che gli spetta.

Una determinazione, questa, che spaventa chi governa e di conseguenza anche chi reprime.

Non ci resta quindi che esprimere tutta la nostra solidarietà ai compagni e alle compagne della Verdi e tutta la nostra complicità a Paul e Pablo che si trovano ancora in stato di fermo dopo lo sgombero in mattinata. Siamo consapevoli che non sarà certo uno sgombero a fermare la rabbia di giovani, studenti e precari.

Degage studentato occupato

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