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Sul 9 dicembre Tommaso aveva visto giusto


UN PO’ DI CHIAREZZA SUL #9DICEMBRE A #TORINO

La piazza che ho visto io questa mattina era composta principalmente da giovani, apolitici e super incazzati. Tantissimi ultrà granata e della juve, ma anche tanti studenti medi, migranti di seconda e terza generazione e disoccupati.

Si, forse qualche fascio c’era, ma super marginale e disorganizzato. Ho visto personalmente Marrone di Fratelli d’Italia stazionare intorno alla piazza, attento a non farsi contestare. Sarà fascista, ma rimane un politico ladro, e in quella piazza sicuramente quelli come lui non sono ben visti.

C’era un furgone pieno di tricolori, da cui però ha parlato un senegalese in Italia da 7 anni che invitava alla rivolta applaudito da tutta la piazza…c’erano gli ultras, che come ho visto fare in piazza Taksim in Turchia, oppure in Egitto e Tunisia facevano una cosa: difendevano la piazza. Allora, come sempre, le rivolte ci piacciono solo se le fanno gli altri paesi?

C’era l’inno italiano, ma anche i cori “ladri ladri” e “tutti a casa”. Soprattutto c’era il coro “rivoluzione” cantato mentre si provava a respingere la celere per entrare in regione.

I poliziotti si sono tolti il casco, è vero. Ma l’hanno fatto per provare a placare la piazza, e mentre un centinaio di persone li applaudiva, la stragrande maggioranza abbandonava piazza Castello dopo che aveva ricevuto lacrimogeni ad altezza uomo fino a 10 minuti prima.

Oggi è esplosa una rabbia popolare come non si vedeva da anni, vogliamo dire che la rabbia è fascista? Io non credo…

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