Torino, 500 in corteo serale per la Verdi15
Molta la rabbia che si percepiva per gli avvenimenti della giornata e per l’assenza dei due compagni attualmente in stato di arresto dopo le operazioni di sgombero ma anche serenità e determinazione nel promettere che il progetto della Verdi15 continuerà la propria battaglia anche se privato per la seconda volta della propria ‘casa’.
Tanti i giovani e gli studenti che affollavano la manifestazione ma anche molti abitanti del quartiere Vanchiglia che nei mesi di occupazione della Verdi15 in corso Farini hanno incontrato e conosciuto quell’esperienza, assieme ai movimenti di lotta per la casa e ai rifugiati dell’ex Moi.
Il corteo, che è arrivato a contare più di 500 persone, ha attraversato le vie del quartiere alternando musica e interventi e avvicinandosi anche alla residenza di corso Farini, ancora completamente blindata dallo schieramento di forze dell’ordine che per tutto il giorno hanno bloccato la zona con una militarizzazione folle e soffocante.
Il corteo è poi giunto in piazza Vittorio, cuore pulsante della movida torinese modellato sulle esigenze di immagine di una città vetrina e dei grandi eventi che sempre meno ha di che spartire con tanti giovani che in spazi come la Verdi15 trovano – tra le altre cose – anche la proposta di una socialità differente e più accessibile alle proprie possibilità. Poco dopo la manifestazione è terminata ritornando al punto di partenza e rilanciando sui prossimi momenti che proseguiranno la mobilitazione in seguito allo sgombero: appuntamento per sabato sera per un concerto gratuito in piazza Santa Giulia; inoltre, qualora gli arresti di Pablo e Paul venissero confermati nell’udienza di convalida di sabato mattina, i ragazzi della Verdi15 hanno già lanciato l’appuntamento per un presidio sotto il carcere delle Vallette alle 17.30 di domenica.
#verdi15resiste!
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