InfoAut
Immagine di copertina per il post

Torino: centinaia al corteo contro sfratti e repressione

Centinaia di persone hanno partecipato sabato pomeriggio, nonostante la pioggia inclemente, al corteo indetto dopo gli arresti dello scorso 3 giugno contro compagni e compagne impegnati nella difesa dagli sfratti e nelle occupazioni abitative nel quartiere di Barriera di Milano, presi dentro un’inchiesta che vede 111 inquisiti nella città di Torino.

L’immane presenza di forze dell’ordine, all’inizio e alla fine del corteo, non ha impedito la partecipazione di centinaia di persone, da Torino e da fuori città. Tra i momenti migliori del corteo, il passaggio sotto la nuova palazzina occupata giovedì scorso in corso Giulio Cesare, azione con cui una sessantina di persone si sono ripresi il diritto ad avere un tetto sopra la testa. Mentre il corteo passava sotto la palazzina, sono spuntatati numerosi striscioni inerenti la lotta per la casa e sono stati lanciati dai bambini delle famiglie occupanti migliaia di coriandoli colorati.

Il corteo è poi continuato, attraversando le strade di Barriera di Milano, Aurora e Porta Palazzo.

 

Riportiamo qui sotto gli indirizzi dei compagni e delle compagne arrestate, per scrivergli:

 

Daniele Altoè C.C. Piazza Don Soria, 37 – 15121 Alessandria;
Andrea Ventrella C.C. Via Port’aurea, 57 – 48121 Ravenna;
Paolo MilanToshiyuki Hosokawa C.C. Località Les Iles, 14 – 11020 Brissogne (Aosta);
Giuseppe De Salvatore C.C. via dei Tigli, 14 – 13900, Biella;
Francesco Di Berardo C.C. via Roncata, 75 – 12100, Cuneo;
Nicolò Angelino C.C.Via Maria Adelaide Aglietta, 35 – 10151, Torino;
Michele Garau C.C. Strada Quarto Inferiore, 266 – 14030, località Quarto d’Asti, Asti;
Marianna Valenti Fabio Milan C.C. Via del Rollone, 19 – 13100 Vercelli;
Niccolò BlasiMattia Zanotti C.C. San Michele strada Casale, 50/A – 15121 Alessandria;
Chiara Zenobi e Claudio Alberto C.C Via Maria Adelaide Aglietta, 35 – 10151, Torino;

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

lotta per la casatorino

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Aska è di chi arriva. Chiedi del 47

In questo momento più del solito, ma non è un fenomeno specifico di questi giorni, sembra esserci una gara a mettere etichette su Aska e sulle persone che fanno parte di quella proposta organizzativa.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: “difendere l’Askatasuna per non far spegenere la scintilla di ribellione che Torino ha dentro”

“La grandissima manifestazione di risposta allo sgombero è stata la reazione di Torino che si è riversata nelle strade per difendere quella sua radice ribelle che non si vuole che venga cancellata.”

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sgombero Askatasuna. Giorgio Rossetto: “Rispondere logorando l’avversario come in Val Susa”

Bisogna accettare i terreni anche quando non si sono scelti, il terreno del conflitto, della lotta, a volte anche dello scontro e l’esercizio della forza da parte dei movimenti

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Nasce il Presidio Permanente per la Tutela e il Rilancio della Sanità Lametina

Negli ultimi anni le criticità del sistema sanitario calabrese – e in particolare dell’area lametina – hanno raggiunto livelli non più tollerabili per una comunità che ha pieno diritto a servizi efficienti, sicuri e dignitosi.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Emergenza sanità in Calabria: serve una reazione decisa e collettiva!

La tragica notizia del cinquantasettenne morto a Lamezia mentre attendeva l’arrivo di un’ambulanza impone una reazione decisa e collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando il popolo si organizza, il sistema vacilla

L’ultimo periodo di lotte ha mostrato che il potere trema solo quando il popolo smette di obbedire.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

E’ ancora il momento di bloccare tutto!

Il 28 novembre sarà sciopero generale, coordiniamoci in tutte le città, in tutte le provincie, in tutti i paesi per bloccare ancora una volta in maniera effettiva tutto il territorio nazionale.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: Askatasuna ‘bene comune’, iniziati i lavori di riqualificazione

Entra nel vivo la trasformazione dello storico centro sociale Askatasuna di corso Regina Margherita 47 a Torino, occupato 29 anni fa e da allora perennemente sotto minaccia di sgombero, in bene comune.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Una legge di bilancio di matrice classista” quella del governo Meloni. L’analisi del Professor Alessandro Volpi

Si accende il dibattito rispetto alla iniqua manovra del governo, in particolare su fisco e pensioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Piano Casa”: il governo Meloni di fronte alla crisi abitativa strutturale

In questi giorni il governo Meloni sta discutendo del “Piano Casa”. Creazione dell’Autorità per l’Esecuzione degli Sfratti, abbreviate le procedure e le tempistiche: tutto sembra aggravare una situazione di crisi abitativa già critica.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Viva Askatasuna! Torino e la deindustrializzazione

Una volta chiamavano Torino la città dell’automobile.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino città partigiana: Que viva Askatasuna! 

Ripubblichiamo il comunicato uscito dal centro sociale Askatasuna in merito alla giornata di lotta di ieri. Alleghiamo anche un video racconto della giornata.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sgombero di Askatasuna: chi fa i piani e chi fa la storia

Lo sgombero di Askatasuna non può essere trattato come un semplice atto di repressione da parte di un governo di ultradestra.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Askatasuna: uno sgombero contro la città

Negli anni, poi, Askatasunaè diventata, per l’attuale maggioranza politica (a livello locale e nazionale), una vera e propria ossessione

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Lo sgombero di Askatasuna riguarda tutti noi

L’azione violenta del governo contro il centro sociale torinese è un attacco a tutte le forme di resistenza sociale e dissenso

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Aska non è sola – Solidarietà in tutta Italia contro lo sgombero

Dallo sgombero di questa mattina sono decine i comunicati di solidarietà e prese di posizione di collettivi e realtà in tutta Italia contro l’attacco verso lo storico centro sociale torinese.