InfoAut
Immagine di copertina per il post

Un 13 febbraio tutti i giorni

 

Come Assedonne Guernica abbiamo deciso di scendere in piazza a Modena domenica 13 febbraio portando le nostre idee ed il nostro contributo. Abbiamo però deciso di non firmare l’appello “Se non ora quando” che ha indetto la manifestazione.

Secondo noi infatti una mobilitazione delle donne è sicuramente una cosa importante ma siamo convinte che già da tempo ce ne fosse bisogno. E’ doveroso ricordare come la direzione politica di Berlusconi è stata artefice di innumerevoli attacchi alla figura della donna in questi anni. A ciò aggiungiamo che in questo paese vige un regime di pesantissima omertà su tutte le forme di violenza che le donne subiscono  in casa, in famiglia, sui luoghi di lavoro come nei luoghi di detenzione.

Per tutti questi motivi non ci possiamo identificare in una proposta che separa le donne italiane dalle altre, la condotta “giusta” da quella “sbagliata” e sempre per questi motivi non riteniamo che la dignità delle donne sia messa in discussione dagli scandali del potere. Non possiamo e non vogliamo accettare la dicotomia “donne per bene” e “donne per male”, non ci interessa una restaurazione della morale etica o religiosa che sia e non sono di certo gli ultimi scandali che hanno riguardato le abitudini sessuali del Presidente del Consiglio a farci alzare la voce. Sono anni, se non decenni che scendiamo in piazza e lo facciamo per lottare contro la violenza sulle donne, i continui attacchi alla nostra libertà.

Il nostro orgoglio di donne non è stato attaccato dagli ultimi sexgate ma da una intera e legittimata cultura fatta di machismo, di sessismo, di violenza e logiche patriarcali, ma anche di sfruttamento, di precarietà e di mancanza di un futuro fatto di rispetto e dignità per tutte noi donne, ma anche per tutti gli studenti, i lavoratori, i precari, i migranti ecc.      

LA LOTTA DEVE ESSERE QUOTIDIANA

L’appuntamento è per il 13 dicembre ore 15.00 in Piazza Matteotti

ASSEDONNE GUERNICA

 

Pubblichiamo il comunicato in solidarietà alle compagne di Torino:

L’Assedonne dello spazio sociale Guernica di Modena esprime piena solidarietà a tutte le compagne che ieri a Torino hanno occupato la sede del Popolo della Libertà cittadino. Dopo essere state spintonate fuori dagli uffici del Pdl, cinque compagne sono state fermate e portate in questura. Tutte in seguito liberate, sono però state accusate di reati che vanno dalla violenza privata alla resistenza e lesione. L’occupazione è stato un gesto simbolico, in vista della manifestazione del 13 febbraio prossimo, per ribadire come la lotta debba essere quotidiana e non solo un moto di indignazione moralista e momentaneo. Non ci interessa una restaurazione della morale etica o religiosa e non sono di certo gli ultimi scandali che hanno riguardato le abitudini sessuali del Presidente del Consiglio a farci alzare la voce. Noi scendiamo in piazza, come abbiamo sempre fatto  contro la violenza sulle donne,  contro i continui attacchi alla nostra libertà,  contri gli stupri che avvengono tra le mura domestiche ma anche nei CIE, al fianco degli studenti contro la riforma Gelmini ed in mezzo ai precari, per rimarcare e ribadire che non è il politico di turno il problema ma è tutto il sistema di potere che ci governa.

Per un 13 febbraio di lotta!

Assedonne Guernica

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

assedonnedonneModena

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Piano Casa”: il governo Meloni di fronte alla crisi abitativa strutturale

In questi giorni il governo Meloni sta discutendo del “Piano Casa”. Creazione dell’Autorità per l’Esecuzione degli Sfratti, abbreviate le procedure e le tempistiche: tutto sembra aggravare una situazione di crisi abitativa già critica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: svendita di San Siro e Olimpiadi Invernali, tegole giudiziarie sulla città “appaltata” ai grandi eventi

La gip di Milano Patrizia Nobile ha sollevato davanti alla Consulta la questione di “legittimità costituzionale” del decreto del Governo Meloni del 2024.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Asl di Torino: un sistema di favori al servizio della politica?

L’Italia è un paese anziano e in calo demografico ma gli investimenti nel comparto sanitario e socio-assistenziale sono sempre meno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Diritto all’abitare: presentato il DL Sfratti. Unione Inquilini: “Ennesimo attacco ai diritti di chi vive in precarietà abitativa”

La maggioranza accelera sul “Piano Casa” della premier Meloni, che in realtà è un piano…sfratti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Free Party: a tre anni dall’entrata in vigore del decreto anti-rave migliaia di giovani occupano a Campogalliano (Mo)

Violente cariche e lacrimogeni contro le persone presenti al Witchtek. Ci sono feriti e fermati.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Da Mompantero a Susa, vent’anni dopo: la fiaccolata del movimento No Tav illumina ancora la valle

Vent’anni dopo la battaglia del Seghino, la Valsusa torna a camminare insieme, fiaccola alla mano, per ribadire che la lotta non è mai finita.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tubercolosi al Neruda: no alle speculazioni sulla malattia

Riprendiamo il comunicato del Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure del Piemonte sulla vicenda che vede coinvolto lo Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Aria frizzante. Un punto di vista dalla provincia sulla marea del «Blocchiamo tutto»

Riprendiamo questo ricco contributo di Kamo Modena, in attesa dell’incontro di questo weekend a partire dalla presentazione del documento «La lunga frattura»

Immagine di copertina per il post
Formazione

Senza dargli pace

In un mondo che scende sempre più in guerra, il problema che si pone è come rompere la pace che l’ha prodotta. da Kamo Modena «Senza dargli pace». È l’indicazione di metodo che ci consegna la lunga tradizione di lotta degli oppressi nel difficile movimento a farsi classe, tra sviluppo di autonomia e costruzione di […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il laboratorio della guerra. Tracce per un’inchiesta sull’università dentro la «fabbrica della guerra» di Modena

Riprendiamo questo interessante lavoro d’inchiesta pubblicato originariamente da Kamo Modena sul rapporto tra università e guerra.

Immagine di copertina per il post
Culture

Combattere per poter combattere. Storia del pugilato femminile

Nel mondo sportivo attuale la differenza tra ambito maschile e ambito femminile è ancora accentuata sotto molti punti di vista.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Due anni di carcerazione domiciliare per Enrico, referente sindacale del SI Cobas di Modena

Carcerazione domiciliare di due anni per il referente del sindacato in lotta Si Cobas di Modena, Enrico Semprini, esponente anche della redazione di Radio Onda d’Urto Emilia Romagna. Tale disposizione riguarda una condanna collegata alle lotte No Tav e una per un’iniziativa antifascista a Modena. A Enrico Semprini non è stato consentito di accedere a pene alternative alla […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Geopolitica e lotta di classe nella crisi di sistema

0. Si apre un tempo di incertezza, che non fa ancora epoca. Per conquistarne l’altezza, occorre rovesciare il punto di vista. E cogliere, nell’incertezza del tempo, il tempo delle opportunità. da Kamo Modena 1. «La fabbrica della guerra». Abbiamo voluto chiamare così un ciclo di incontri dedicati a guardare in faccia, da diverse angolature e […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Al fianco di Enrico, rispondere compatti contro la repressione

Riprendiamo di seguito il comunicato del SI Cobas sull’ordine di carcerazione domiciliare che ha raggiunto Enrico, compagno modenese da sempre attivo nelle lotte sul territorio e nella logistica. Esprimiamo la nostra massima solidarietà! In queste ore è arrivato un ordine di carcerazione domiciliare di due anni per il compagno di Modena, Enrico Semprini. Tale ordine […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Solidarietà a Giovanni Iozzoli

Il giorno 7 maggio 2024 il Tribunale di Modena ha condannato Giovanni Iozzoli, scrittore, delegato sindacale e redattore di “Carmilla online”, al pagamento di circa 20.000 euro (tra risarcimento e spese legali) a favore dell’azienda Italpizza, colosso dell’export agroalimentare emiliano.