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Ancora bombe tra spiragli di tregua e rischio di invasione via terra

Mentre la Clinton si recherà questa sera a Gerusalemme, l’emittente tv Channel 10 ha dichiarato che l’accordo di tregua è stato firmato: il cessate il fuoco comincerà a mezzanotte e nel pomeriggio Al Jazeera riferisce che fonti di Hamas hanno affermato che la tregua sarà annunciata questa notte. Alla notizia della decisione di Israele di sospendere i piani di invasione di terra, fonti della Casa Bianca affermano che il presidente non ha chiesto al governo israeliano di bloccare l’invasione di terra, né di limitare il proprio diritto all’autodifesa. L’ennesima conferma della complicità Usa con lo stato sionista.

Nonostante queste ultime notizie, Israele ha lanciato volantini nelle seguenti aree di Gaza city: Tel Al Awa, Zaytoun, Shijiaia, sud di Rimal, avvisando le persone di lasciare le loro case e dirigersi a nord di Omar al Mukhtar street, a ovest in Saladhin Street, a est a Nasser Street per la loro sicurezza. Ordine di evacuazione quindi, mentre a Gaza resta forte il timore di un’operazione israeliana via terra prossima, malgrado gli annunciati spiragli di tregua.

 

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