InfoAut
Immagine di copertina per il post

La CIRA si spacca: emorragia di defezioni riempie i ranghi della New IRA

||||

La Nuova IRA è stata tonificata da un’emorragia di defezioni dalla Continuity IRA (CIRA), che è divisa in fazioni rivali e, secondo fonti della sicurezza, non ha più un comando centrale.

Le defezioni potrebbero aumentare la capacità della Nuova IRA di effettuare attacchi terroristici in Irlanda del Nord.

La maggior parte delle defezioni ha avuto luogo nelle contee di confine, dove la CIRA aveva una piccola ma ideologica adesione. Secondo fonti repubblicane, coloro che hanno rifiutato di aderire alla Nuova IRA per motivi politici hanno ora accettato di collaborare con essa.

I servizi di sicurezza ritengono che ci siano prove che suggeriscono che alcuni recenti attacchi, come le imboscate a colpi di mortaio di Craigavon e gli ordigni di Fermanagh, siano state operazioni compiute da volontari misti di entambi i gruppi.

La CIRA è la più vecchia delle formazioni dissidenti repubblicane, uscita da una scissione all’interno del Provisional IRA nel 1986 a causa del riconoscimento del Dail (il parlamento di Dublino). Il gruppo ha effettuato il suo primo attacco nel luglio 1996, quando ha bombardato l’hotel Killyhevlin nella contea di Fermanagh. I suoi membri furono anche coinvolti nell’attentato di Omagh del 1998, dove morirono 29 persone.

Tuttavia, mentre la minaccia della Nuova IRA persiste e cresce, i servizi di sicurezza ritengono che non abbia ancora la capacità di organizzare attacchi regolari o di compiere operazioni complesse sul territorio inglese.

“Il gruppo è concentrato sulla formazione di nuove reclute”, ha detto una fonte della Garda (la polizia irlandese). “Sta attirando giovani su una varietà di questioni politiche, tra cui l’antagonismo ecologista e l’anticapitalismo. Le persone che si stanno unendo non sono solo repubblicani tradizionali, ma più attivisti di sinistra.

“I dissidenti non sono più esclusivamente concentrati sull’opposizione alla presenza britannica nell’Irlanda del Nord”.

Il compattamento dei paramilitari dissidenti al processo di pace nella provincia, in un’unica forza unificata, era considerata improbabile fino a poco tempo fa. Adesso, cinque diversi gruppi terroristici si riferiscono a se stessi come “l’IRA”.

 ira header 1500x1000 1

La Nuova IRA ha intensificato le sue attività negli ultimi due anni in vista della Brexit e della possibilità del ritorno di un confine fisico sull’isola.

Il gruppo è emerso intorno al 2012, dalla fusione di diverse organizzazioni repubblicane contro il processo di pace tra cui la Real IRA, Republican Action Against Drugs, ex membri della PIRA disillusi e criminali di Dublino.

Oltre a dozzine di attacchi con armi da fuoco,mortai e ordigni improvvisati, è responsabile dell’omicidio di due secondini della prigione nordirlandese di Maghaberry e della giornalista Lyra McKee, che è stata uccisa a Derry ad aprile dello scorso anno mentre copriva una rivolta nella roccaforte repubblicana di Creggan.

La Nuova IRA ha probabilmente più risorse e sostegno di tutti gli altri gruppi dissidenti repubblicani messi insieme. “Ma è importante non sopravvalutare le capacità del gruppo”, indicano le agenzie dell’intelligence britannica.

Da lesenfantsterribles

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

irairlanda del nord

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’entra Leonardo con il genocidio a Gaza?

Gianni Alioti, ricercatore di The Weapon Watch – Osservatorio sulle armi nei porti europei e mediterranei, ha scritto per Pressenza un approfondimento, con notizie inedite, sulle responsabilità di Leonardo nel genocidio a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libano: continuano gli attacchi israeliani nonostante la tregua del novembre 2024. Due persone uccise

Ancora bombardamenti israeliani nel sud del Libano, nonostante l’accordo di tregua concordato nel novembre 2024.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Coloni lanciano attacchi coordinati contro agricoltori e terreni della Cisgiordania

Cisgiordania. Negli ultimi giorni, gruppi di coloni hanno lanciato una serie di attacchi coordinati contro agricoltori e terreni agricoli palestinesi a Betlemme, al-Khalil/Hebron e nella Valle del Giordano settentrionale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Occupazioni e proteste per la Palestina: gli aggiornamenti da Napoli, Torino e Verona

Proseguono le mobilitazioni in solidarietà con il popolo palestinese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cina, le linee guida del plenum sul piano 2026-2030

Si è conclusa la quarta sessione plenaria del XX Comitato centrale del Partito comunista. Fissati gli obiettivi generali del XV piano quinquennale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Torino: cariche alla manifestazione in solidarietà alla popolazione palestinese e contro il governo Meloni “Blocchiamo Tajani”

Una manifestazione indetta per contestare la loro presenza come esponenti del Governo Meloni, complice di Israele nel genocidio in Palestina.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Tunisia in rivolta: proteste e scioperi contro l’inquinamento dell’impianto chimico

Il 21 ottobre 2025, la città tunisina di Gabès è stata paralizzata da uno sciopero generale e da massicce proteste contro l’inquinamento causato dall’impianto chimico statale gestito dal gruppo Tunisian Chemical Group (CGT)

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Brasile: solidarietà internazionalista, João Pedro Stédile spiega la posizione del MST sul Venezuela

João Pedro Stédile, nell’intervista che ha concesso a Rádio Brasil de Fato, spiega la posizione politica del Movimento dei Lavoratori Rurali Senza Terra (MST) di fronte alla situazione in Venezuela.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Sui diritti degli Indiani americani

In corrispondenza con noi Sibilla Drisaldi del Healing and Freedom Movement e Donald Hatch, detto Buddy, rappresentante della tribù Cheyenne e Arapaho del Sud Oklahoma. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Guerra alla Guerra! Blocchiamo Tutto!

Di seguito il comunicato di GUERRA alla GUERRA rispetto a valutazioni e prospettive del percorso.

Immagine di copertina per il post
Culture

Il gruppo rap nordirlandese Kneecap è indagato dall’antiterrorismo inglese per il sostegno alla Palestina

In Irlanda del Nord i Kneecap, gruppo rap di Belfast, sono indagati dall’antiterrorismo britannico per il loro sostegno alla Palestina. Tutto è iniziato quando il trio hip-hop nordirlandese si è esibito sul palco del Coachella, festival annuale seguitissimo negli Stati Uniti. “Israel is committing genocide against the Palestinian people… It is being enabled by the […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Irlanda del Nord: disordini contro l’operazione di polizia anti-IRA

Sedici agenti di polizia sono rimasti gravemente feriti in seguito ai disordini scoppiati nella città nordirlandese di Derry, dopo essere stati colpiti da mattoni, vernice e molotov nella zona di Stewarts Terrace, a Rosemount.

Immagine di copertina per il post
Storia di Classe

1971: LA STRAGE DI BALLYMURPHY

Belfast. 52 anni fa, il 9 agosto 1971, il governo locale dell’Irlanda del Nord, d’accordo con Londra, introduceva l’internamento senza processo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Irlanda del Nord: condannata una militante repubblicana

Tra questioni irrisolte e repressione del dissenso, come procede in Irlanda del Nord? In mancanza di chiarimenti da parte degli “addetti ai lavori”, cerchiamo di orientarci.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Irlanda: False Flag

Il termine “false flag” ha origine nel XVI secolo, quando una nave da guerra che si avvicinava al nemico issava una bandiera fasulla per travisare la sua vera fedeltà.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Irlanda del Nord: a 25 anni dagli accordi di pace del Venerdì Santo

Il parlamento nordirlandese di Stormont continua a vivere lo stallo dettato dagli unionisti che non vogliono fare i conti con la vittoria elettorale dello Sinn Fein. In contemporanea con l’arrivo di Biden e Sunak nell’isola sono cresciute nuovamente le tensioni.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Elezioni in Uk: disastro Boris Johnson, Labour nelle secche. Netta vittoria dello Sinn Fein in Irlanda del Nord

Le elezioni amministrative nel Regno Unito sono state sotto il segno della confusione. Per conservatori di Boris Johnson si è trattato di un quasi-disastro, ma nonostante ciò il Labour non è riuscito a guadagnare terreno portando a casa un risultato peggiore del 2018. Gli unici ad avere avuto delle performance soddisfacenti sono i Liberaldemocratici e […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

IRLANDA DEL NORD: LO SINN FEIN PUNTA ALLO STORICO PRIMO POSTO NEL PARLAMENTO LOCALE…NEL NOME DI BOBBY SANDS

Milioni di elettori e di elettrici alle urne in Inghilterra, Scozia, Galles in Irlanda del Nord per le elezioni amministrative. Il premier conservatore Johnson nell’ultimo comizio a Southampton ha riconosciuto “i problemi patiti dai cittadini per l’inflazione record e le bollette sempre più alte” ma ha sottolineato che “il governo è impegnato al massimo”. Stando […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

COSA SUCCEDE IN IRLANDA DEL NORD? L’INTERVISTA ALLA GIORNALISTA PATRICIA DEVLIN

Irlanda del Nord. Settimane di tensioni e scontri causate dagli unionisti. Racconteremo la situazione con Patricia Devlin, giovane giornalista irlandese che negli ultimi due anni ha subito pesanti minacce di morte dai gruppi paramilitari lealisti, in particolare dall’Ulster Defence Association (UDA), per i suoi articoli di inchiesta su quel mondo. Le minacce, che sono state […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Irlanda del Nord: le lenti di un conflitto

Quanto sta succedendo nelle ultime settimane in Irlanda del Nord, in particolare a West Belfast è di estremo interesse. Se da un lato, come in altri territori, l’incedere della crisi e delle dinamiche geopolitiche e sociali che questa ha generato hanno riacceso conflitti sopiti, ma mai veramente superati, dall’altro lato questi stessi conflitti assumono nuove […]