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Nuovo blitz esercito israeliano in Cisgiordania, ucciso un palestinese

La vittima è Mohammad Assi, membro del Jihad Islamica, che avrebbe tentato di sfuggire all’arresto rifugiandosi in una grotta. A questo punto, secondo la versione data dal portavoce militare israeliano e non ancora confermata da parte palestinese, sarebbe cominciato un lungo conflitto a fuoco e Assi sarebbe stato ucciso da un missile Stinger lanciato nella grotta dai soldati.

Altre due persone sono state arrestate in relazione a presunte “attività terroristiche”, ha aggiunto il portavoce israeliano. Si tratta di Mohammad Saif della Jihad Islamica e di WIlliam Abu Adi di Hamas, entrambi erano stati da poco scarcerati. I tre sarebbero coinvolti nella pianificazione dell’attentato su un autobus a Tel Aviv un anno fa, durante l’attacco israeliano contro la Striscia di Gaza, conosciuto come l’operazione Pilastro di Difesa. Nell’attentato, lo scorso novembre, rimasero ferite 28 persone.

Le incursioni israeliane nei centri abitati e nei campi profughi palestinesi si sono moltiplicate negli ultimi mesi. Durante lo scorso fine settimana le forze di sicurezza israeliane hanno eseguito una serie di blitz in Cisgiordania, con numerosi arresti. E mese fa, durante un’operazione di polizia, è stato ucciso un altro palestinese a Jenin.

I blitz notturni dell’IDF hanno scatenato un’ondata di proteste lo scorso agosto, quando durante una di queste operazioni nel campo profughi di Qalandiya, vicino a Gerusalemme, sono scoppiati scontri tra palestinesi e forze di sicurezza: tre palestinesi furono uccisi e decine feriti. Sono una ventina i palestinesi uccisi nei blitz israeliani dall’inizio del 2013.

da Nena News

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pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

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