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Palestina: bulldozer telecomandati contro la resistenza

Nonostante un rapporto di forza incredibilmente diseguale, la resistenza palestinese continua nelle rovine di Gaza.

tradotto da Secours Rouge

Venerdì pomeriggio, un sergente dell’unità di forze speciali della polizia “Yaman” è stato ucciso negli scontri nel quartiere di Shejaiya, a Gaza City. I rinforzi israeliani sono stati inviati per estrarre i soldati caduti nell’imboscata, ma 15 minuti dopo un Humvee dell’esercito che cercava di raggiungere l’area è stato colpito dal fuoco degli RPG (lanciarazzi portatili), ferendo un soldato. Quasi un’ora dopo, diversi carri armati coinvolti nelle operazioni di soccorso sono stati bersagliati da colpi di RPG. Uno dei razzi ha ucciso un capitano della 401esima brigata corazzata meccanizzata e ha ferito leggermente un altro soldato. Un’ora dopo, due riservisti del 7007ᵉ Battaglione della Brigata Gerusalemme sono stati feriti da razzi RPG e da colpi di armi leggere nella stessa area.

L’esercito israeliano ha iniziato a utilizzare strumenti robotici più di dieci anni fa, ma in numero molto ridotto. Di fronte alla resistenza a Gaza e per evitare perdite, ora vengono impiegati su larga scala, a partire dal “robdozer”, la versione azionata a distanza del B9 (foto), un colosso corazzato che le truppe israeliane utilizzano quotidianamente.

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