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USA: manifestazioni contro la polizia dal grilletto facile dopo l’omicidio di un senzacasa

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Dopo la diffusione di queste immagini scioccanti, Anonymous ha invitato i cittadini di Albuquerque a mobilitarsi contro la polizia dal grilletto facile e, dal canto loro, hanno mandato in tango down il sito della città e del dipartimento di polizia locale. Domenica più di 500 persone hanno attraversato la città in corteo per più di dodici ore per manifestare contro l’abuso di potere, la brutalità e la violenza degli agenti. Verso le 20 il corteo si è diretto verso la sede della polizia per chiedere le dimissioni immediate dell’ispettore capo, ma a pochi metri dall’edificio la polizia ha iniziato a sparare gas lacrimogeni e a caricare per disperdere il concentramento. Diverse persone sono rimaste ferite e almeno una decina sono state arrestate.
Ma la rabbia della città non si è placata dopo l’attacco di domenica, anzi, molti cittadini denunciano come dal 2011 la polizia di Albuquerque abbia sparato a 37 persone, uccidendone 23. Inoltre l’omicidio di James Boyd arriva nemmeno 10 giorni dopo l’uccisione di Alfred Redwine, freddato anche lui da un agente dal grilletto facile. Nella versione della polizia si contesta a Redwine di aver estratto un’arma da fuoco, ma i testimoni riportano che l’uomo aveva in mano semplicemente il suo cellulare. Gli abitanti di Albuquerque sono determinati a chiedere il licenziamento dell’attuale ispettore capo e degli agenti coinvolti perchè non sono più disposti a tollerare che la propria città sia un campo di battaglia con poliziotti che abusano perennemente del proprio potere e i senzatetto vengono perseguitati e freddati come se nulla fosse.

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