La Corte internazionale di giustizia (ICJ) dell’Aja ha concluso venerdì le sue udienze pubbliche di due giorni sul caso di genocidio presentato dal Sud Africa contro Israele e sulla sua richiesta di un intervento urgente per fermare l’operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza.
I bombardamenti guidati da USA e Gran Bretagna in Yemen contro gli Huthi vengono spacciati dalla Nato come “difensivi”. Ma cosa difendono e per chi?
Le ultime notizie sulla guerra alla Striscia di Gaza indicano il disinteresse da parte di differenti attori in campo, più o meno spazialmente attigui, a intervenire in maniera esplicita e attiva nella guerra, fatta eccezione per lo Yemen attraverso gli attacchi degli Houthi alle navi mercantili e petroliere israeliane dirette nei porti del Mediterraneo
Le forze Houthi hanno fatto sapere che i bombardamenti di Stati Uniti e Gran Bretagna hanno ucciso 5 persone e ferito altre 6. I raid sono stati 73 e hanno colpito 5 regioni dello Yemen controllate dagli Houthi.
Domenica l’Ecuador è entrato in un vortice di violenza e di decomposizione dello stato di diritto.
Dopo aver giocato con i media e con i suoi stessi ministri come il manager perverso e tirannico che è, Macron ha emesso il suo verdetto. Per guidare il suo governo nel 2024, licenzierà Elisabeth Borne e nominerà il suo protetto Gabriel Attal.
Da alcuni anni i militanti del collettivo vengono inquisiti sulla base di accuse false o pretestuose, che hanno come obiettivo la criminalizzazione dei movimenti e delle lotte sociali.
Con Alberto Negri, storico corrispondente di guerra e analista del Medio Oriente, facciamo il punto sull’operazione genocidaria israeliana a Gaza, come conseguenza di un progetto coloniale perseguito fina da prima della fondazione dello stato sionista.
È caos in Germania, dove è esplosa la protesta dei coltivatori contro il governo Scholz.
Mai così tanti giornalisti sono stati uccisi in un conflitto come quello in corso nella Striscia di Gaza.