InfoAut
Immagine di copertina per il post

Festival (r)Esistenze Verdi a Torino 18-20-25-26 ottobre

Il primo Festival organizzato a Torino dal Comitato Salviamo gli Alberi di Corso Belgio, un momento di incontro per costruire un punto di vista comune e alleanze tra comitati territoriali.

Un’occasione per confrontarsi, approfondire le tematiche che riguardano la tutela del territorio, la difesa degli alberi e degli spazi verdi in città, per costruire un punto di vista comune capace di rompere la narrazione delle amministrazioni e fare fronte comune in risposta alle scelte scellerate di gestione del territorio. Un’occasione per incontrarsi, stare insieme, conoscersi e moltiplicare le esperienze di resistenza in questa città e oltre, per condividere momenti di socialità, di arte e cultura!

VENERDÌ 18 OTTOBRE ORE 19.45 presso il Bar’s Tardo, via Buttigliera 3

Cena organizzata per la raccolta fondi spese processuali

Un’occasione per passare una serata in compagnia di chi vuole difendere gli alberi e l’ambiente, per un momento di chiacchiere e buon cibo da condividere. Anche la condivisione del cibo e dei prodotti della Terra è un importante momento di crescita e lotta!

SABATO 20 OTTOBRE ORE 19 presso Sporting Dora, corso Umbria 83

Inaugurazione mostra artistica L’albero

La mostra “L’albero” – in questa sua seconda edizione – raccoglie i disegni realizzati grazie al coinvolgimento attivo di artisti, studenti e insegnanti del Primo Liceo Artistico e i cittadini di Torino; in otto presidi artistici nei quartieri di Vanchiglietta e San Donato e al Parco del Meisino (organizzati dal gruppo AlberArte del Comitato Salviamo gli alberi di corso Belgio), bambini, adulti, anziani, giovani hanno creato oltre 300 pezzi unici: il risultato è l’espressione corale di una comunità che vive sotto l’ombra e la bellezza delle piante e ha raccontato così il proprio sentimento nei loro confronti.

Un “respiro collettivo” che ha rappresentato anche un momento di consapevolezza e cittadinanza attiva, un modo per valorizzare e proteggere uno dei tesori più preziosi del nostro ambiente. Gli alberi, non solo simboli di bellezza e vitalità, sono veri e propri custodi dell’ecosistema e rappresentano un pilastro fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere.

Fasce orarie di apertura al pubblico per visionare la mostra:

Lunedì 21 9:00 – 19:00, Martedì 22 9:00-21:00, Mercoledì 23 9:00 – 20:00, Giovedì 24 9:00 – 13:30, Venerdì 25 9:00 – 18:30, Domenica 27 9:00 – 13:30, Lunedì 28 9:00 – 19:00, Martedì 29 9:00 – 20:30, Mercoledì 30 9:00 – 17:00

SABATO 25 OTTOBRE ORE 15.30 presso Sporting Dora, corso Umbria 83

Dibattito “Salute, sicurezza e democrazia: quali possibilità per difendere i territori?” Intervengono ISDE, Daniele Zanzi, agronomo e Dario Padovan, docente di Sociologia Università di Torino

Aprire questo incontro con un contributo dell’associazione ISDE – Associazione Italiana Medici per l’Ambiente, nata nel 1989 da un gruppo di medici italiani, significa per noi porre sin dal principio la stretta connessione che intercorre tra ambiente e salute. Il rapporto interdipendente tra la salute umana e il territorio (in cui vivono l’umano e il non umano) è il presupposto da cui muove l’azione del nostro Comitato.

Attraverso un dialogo tra Daniele Zanzi, agronomo che ha seguito da vicino la causa di corso Belgio, e Dario Padovan, professore associato di Sociologia generale all’Università di Torino, vorremmo affrontare le questioni legate innanzitutto al tema della democrazia, che dovrebbe garantire ai cittadini la partecipazione e l’indirizzo delle decisioni che riguardano il territorio in cui vivono; ma anche al tema dell’accesso alle risorse (e quindi alla evidente scala di priorità che vige nella gestione di queste da parte delle amministrazioni, ossia il profitto prima di tutto) e a quello della strumentalità con cui viene propagandato il tema della sicurezza, come mezzo utile a fare leva sulla paura e sulla delega.

Crediamo che unire i fili di un ragionamento che, dalla difesa degli alberi, si allarghi a un approccio e a un modello di vita che sia consapevole dell’ecosistema in cui agisce sia un importante tassello in un panorama di crisi sociale, di assenza di punti di riferimento, di scenari di guerra come unico paradigma che viene propugnato. Pensiamo che un approccio che miri alla tutela del patrimonio ambientale esistente, alla sua cura e salvaguardia, sia fondamentale per immaginare una prospettiva sostenibile comune.

SABATO 26 OTTOBRE ORE 16 presso Parrocchia Santa Croce, piazza Fontanesi

Tavola Rotonda “Per intensificare le lotte per la giustizia sociale ed ecologica in città” modera Vittorio Martone, docente di Sociologia Università di Torino

L’invito a partecipare è aperto a tutta la cittadinanza, sia comitati che singoli che intendono attivarsi su questi temi

A partire dagli elementi approfonditi durante l’incontro precedente vorremmo aprire la discussione e il dibattito attraverso un momento di tavola rotonda, con l’obiettivo di strutturare un punto di vista condiviso e collettivo tra tutti e tutte coloro che sono attivi nella difesa del verde cittadino, dell’ambiente e del proprio territorio.

Il moltiplicarsi di progetti di riqualificazione urbana che impattano su vaste porzioni di natura urbana stanno sollevando opposizioni in tutta la città. In effetti, questi interventi non hanno nulla che vedere con una prospettiva di conservazione e di cura del territorio, mirando piuttosto a sfruttare le risorse del Pnrr interpretando la ‘‘transizione ecologica’’ come mera opportunità di profitto.

La tavola rotonda vuole dunque mettere al centro i temi della democrazia, dell’accesso alle risorse, della sicurezza e della salvaguardia del territorio e della salute. In uno spazio di reciproco riconoscimento e scambio, sarà un confronto aperto tra le esperienze presenti, che potranno essere di esempio e stimolo per accrescere e intensificare le lotte per la giustizia sociale ed ecologica in città.

Pensiamo sia fondamentale dotarci di strumenti solidi e argomentazioni forti per arricchire e intersecare le lotte esistenti, ma anche – e soprattutto – per stimolare la nascita di nuove attivazioni e mobilitazioni ovunque ce ne sia la necessità.

Per contribuire e sostenere il Comitato Salviamo gli Alberi di Corso Belgio qui i riferimenti per le donazioni:

Ascolta qui la diretta su Radio Blackout sugli appuntamenti del Festival!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Confluenzadi redazioneTag correlati:

CEMENTIFICAZIONEcomitati territorialiECOLOGIAECOLOGIA POLITICAsalviamo gli alberi

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Non accettiamo ricatti tra ospedale e aree verdi: No all’ospedale alla Pellerina

Non accettiamo ricatti tra ospedale e aree verdi: No all’ospedale alla PellerinaDopo l’articolo sulla camminata informativa Pellerina-Thyssen ripreso da Un altro piano per Torino, continuiamo a seguire la vicenda legata al parco della Pellerina sul quale incombe un progetto di cementificazione riguardante il 10% della sua superficie, relativo alla costruzione del nuovo ospedale nord-ovest di Torino. Vogliamo […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Bertolla Vendesi – Una camminata nel declino inarrestabile dell’ultimo borgo rurale di Torino

Continuiamo la raccolta dei contributi redatti da Un altro piano per Torino, di cui avevamo già pubblicato un articolo sulla camminata dal parco della Pellerina all’ex area Thyssen. Diffondiamo questi contenuti perché uno degli elementi fondamentali per costruire una solida lotta a difesa dei territori significa conoscerli!

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Confluenza 0.1 – Approdo sui territori che combattono la speculazione energetica

INTRODUZIONE “Sardegna: colonia interna” Il progetto Confluenza vi invita a intraprendere un viaggio alla scoperta di uno dei tanti volti del sistema estrattivista: quello della speculazione energetica. Nel Manifesto di Confluenza abbiamo individuato e indagato i vari meandri in cui si articola il cortocircuito che, a mano a mano, divora i territori e le loro […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

C’è un albero in più in corso Belgio… 

Giovedì 12 dicembre, dalle 20.30 assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza, alla SOMS, in via Porri 7. Anche se Assessori e Sindaco non rispondono alla petizione, il Comitato Salviamo gli alberi di corso Belgio continua la lotta per una gestione corretta del patrimonio arboreo (e non solo).

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Incontro con i No Ponte, il Movimento No Tav e Confluenza

Domenica 1 dicembre alle ore 15 si terrà un incontro al salone polivalente di San Didero per aggiornamenti sulle rispettive lotte sui territori e per confrontarsi sulla necessità di fare rete. Riprendiamo quindi l’indizione di questo momento pubblicata sul portale di informazione del Movimento No Tav notav.info

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Il Collettivo Faggio incontra le lotte territoriali

Invitiamo a un importante appuntamento organizzato insieme al Collettivo Faggio che si organizza all’interno dell’Università di Agraria e Veterinaria a Torino.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Incontro a Imperia: contro il progetto di parco eolico simbolo concreto della speculazione energetica

Il Comitato di InterVento Popolare organizza una serata di confronto sul progetto di parco eolico “monti Moro e Guardiabella”, per unire i saperi e costruire una rete di realtà pronte a difendere i propri territori contro progetti inutili, dannosi e imposti dall’alto.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Passeggiata resistente a Guardiabella: Una giornata di gioiosa lotta!

Inauguriamo questo capitolo con un contributo che ci arriva dalla Liguria, in particolare dal comitato di InterVento Popolare del ponente ligure, in merito all’attivazione sul territorio di diversi comuni limitrofi a Imperia dove è previsto un progetto di 32 pale eoliche denominato “IMPERIA Monti Moro e Guardiabella”.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Approdo sui territori che combattono la speculazione energetica

Questo è un annuncio a tenersi pronti per un nuovo capitolo di approfondimento di Confluenza che si pone la sfida di oltrepassare i confini regionali per costruire alleanze con chi già sta lottando su nuove crepe del sistema estrattivista.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Parco del Meisino: uno scrigno di biodiversità da difendere

Ecco il secondo approfondimento di stampo naturalistico sul parco del Meisino a Torino, qui si può leggere il primo.