InfoAut
Immagine di copertina per il post

Incontro con i No Ponte, il Movimento No Tav e Confluenza

Domenica 1 dicembre alle ore 15 si terrà un incontro al salone polivalente di San Didero per aggiornamenti sulle rispettive lotte sui territori e per confrontarsi sulla necessità di fare rete. Riprendiamo quindi l’indizione di questo momento pubblicata sul portale di informazione del Movimento No Tav notav.info

La perseveranza nel portare avanti grandi opere inutili e progetti devastanti su tutto il nostro territorio è sempre più all’ordine del giorno sulle agende di chi si trova al governo.

In nome di una paventata transizione ecologica, grandi proclami vengono sparsi ai quattro venti per giustificare distruzione, accaparramento di risorse e impoverimento del suolo. Le strategie messe in piedi dai nostri politici non sono altro che uno specchietto delle allodole pitturato di verde, dietro il quale si nasconde il vero obiettivo della cosiddetta “green economy”: l’arricchimento senza misura volto all’accumulo di profitto a scapito della salvaguardia dell’ambiente che ci circonda.

Non è la prima volta che lo diciamo (e sicuramente non sarà l’ultima): la terra che abitiamo, dopo anni e secoli di scelte e politiche sbagliare e scellerate, è arrivata al punto di non ritorno. Non esiste un “pianeta B” ed è, pertanto, davvero importante oggi imparare ad ascoltarlo e a prendersene cura attraverso modi di agire e vivere che lo rispettino e non lo portino all’esaurimento.

Sono tanti i comitati e le realtà che in tutta Italia si battono verso questo obiettivo lottando quotidianamente contro progetti inutili e dannosi per l’ambiente e contro un sistema di sviluppo che risulta quanto mai inadeguato alla gestione di quella che, ormai in maniera obsoleta, viene chiamata emergenza climatica: da Nord a Sud ciò che viene definito tale è ormai la normalità e rimarrà tale se non verranno messe in atto politiche basate sulla cura dei territori e di chi li abita.

Fare rete è uno degli strumenti più preziosi che abbiamo tra le mani per contrastare una gestione forsennata dei nostri territori. Ed è per questo che domenica 1 dicembre, al Polivalente di San Didero, incontreremo il comitato No Ponte (che ci raggiungerà in Valsusa dalla Calabria) e “Confluenza” la rete dei comitati piemontesi per la difesa del territorio. Sarà l’occasione per aggiornarci reciprocamente, discutere insieme e condividere percorsi di lotta e contrapposizione in un’ottica di unione di percorsi per la salvaguardia dell’ambiente che ci circonda.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Confluenzadi redazioneTag correlati:

comitati territorialiECOLOGIAECOLOGIA POLITICAmovimento no tavno ponteTRANSIZIONE ECOLOGICA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Bertolla Vendesi – Una camminata nel declino inarrestabile dell’ultimo borgo rurale di Torino

Continuiamo la raccolta dei contributi redatti da Un altro piano per Torino, di cui avevamo già pubblicato un articolo sulla camminata dal parco della Pellerina all’ex area Thyssen. Diffondiamo questi contenuti perché uno degli elementi fondamentali per costruire una solida lotta a difesa dei territori significa conoscerli!

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Confluenza 0.1 – Approdo sui territori che combattono la speculazione energetica

INTRODUZIONE “Sardegna: colonia interna” Il progetto Confluenza vi invita a intraprendere un viaggio alla scoperta di uno dei tanti volti del sistema estrattivista: quello della speculazione energetica. Nel Manifesto di Confluenza abbiamo individuato e indagato i vari meandri in cui si articola il cortocircuito che, a mano a mano, divora i territori e le loro […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

C’è un albero in più in corso Belgio… 

Giovedì 12 dicembre, dalle 20.30 assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza, alla SOMS, in via Porri 7. Anche se Assessori e Sindaco non rispondono alla petizione, il Comitato Salviamo gli alberi di corso Belgio continua la lotta per una gestione corretta del patrimonio arboreo (e non solo).

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Il Collettivo Faggio incontra le lotte territoriali

Invitiamo a un importante appuntamento organizzato insieme al Collettivo Faggio che si organizza all’interno dell’Università di Agraria e Veterinaria a Torino.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Incontro a Imperia: contro il progetto di parco eolico simbolo concreto della speculazione energetica

Il Comitato di InterVento Popolare organizza una serata di confronto sul progetto di parco eolico “monti Moro e Guardiabella”, per unire i saperi e costruire una rete di realtà pronte a difendere i propri territori contro progetti inutili, dannosi e imposti dall’alto.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Passeggiata resistente a Guardiabella: Una giornata di gioiosa lotta!

Inauguriamo questo capitolo con un contributo che ci arriva dalla Liguria, in particolare dal comitato di InterVento Popolare del ponente ligure, in merito all’attivazione sul territorio di diversi comuni limitrofi a Imperia dove è previsto un progetto di 32 pale eoliche denominato “IMPERIA Monti Moro e Guardiabella”.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Approdo sui territori che combattono la speculazione energetica

Questo è un annuncio a tenersi pronti per un nuovo capitolo di approfondimento di Confluenza che si pone la sfida di oltrepassare i confini regionali per costruire alleanze con chi già sta lottando su nuove crepe del sistema estrattivista.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Parco del Meisino: uno scrigno di biodiversità da difendere

Ecco il secondo approfondimento di stampo naturalistico sul parco del Meisino a Torino, qui si può leggere il primo.