InfoAut
Immagine di copertina per il post

Alla faccia della Procura: Nicoletta Dosio in visita al carcere…di nuovo!

Ieri, insieme all’europarlamentare Gianni Vattimo, nuova visita ai detenuti del carcere delle Vallette.

All’ingresso si compilano i moduli, vengono eseguiti i controlli di rito, poi si aprono i cancelli ed entriamo, accompagnati dal personale di custodia.

Cortili, corridoi, ancora cortili, spessi muri, capannoni, scampoli di verde polveroso; un labirinto che trasuda dolore e miseria, in cui ci si inoltra con pena.

Qui l’ineguaglianza che domina il mondo esterno si percepisce all’ennesima potenza.

Dietro le sbarre ti guardano occhi di povera gente, ti vengono incontro storie di bisogni, ingiustizie, sconfitte, ma anche la grande dignità di chi si attrezza a resistere, la generosità di chi divide il poco che possiede con il compagno che non ha niente e nessuno.

Visitiamo il blocco femminile. Donne dietro le sbarre, in celle anguste, costrette all’inerzia di giornate senza tempo. Qualcuna si ostina a rimettere in ordine le sue poche cose, qualcun’altra passa il tempo a fare cruciverba; tutte vorrebbero lavorare ai laboratori interni, ma i posti sono pochi e per molte di loro irraggiungibili.

Donne giovani, donne anziane; alcune sono arrivate da poco, altre hanno un bagaglio carcerario di anni, l’esperienza di carceri diverse. Le storie che ti raccontano ti fanno sentire inadeguata; anche le tue parole di solidarietà suonano convenzionali, impotenti.

Ad un piano alto visitiamo il reparto-nido, dove stanno i bambini fino ai tre anni, figli delle detenute.

Lungo il corridoio scorgiamo qualche piccolo mobile, sedie e tavolini colorati, ma l’illusione dello spazio per l’infanzia è subito infranta: sbarre alle celle, finestrelle con reti spesse, da cui la luce entra a fatica e il sole non entra mai.

Attualmente i bambini ospitati sono tre. Uno di loro ci viene incontro, insieme ad una donna minuta, la sua mamma. E’ un bimbo di due anni e mezzo, robusto ma pallido, come una piantina che cresce al chiuso di una stanza buia: mi guarda esitante, poi sorride, tende le braccia…Lei mi racconta di altri due figli, a casa, e sogna per questo uno spazio aperto, dove vederlo giocare sull’erba, respirare aria libera….

Ancora corridoi, cancelli, uffici; una cortiletto interno, quasi  una vasca di cemento dove si scorgono alcuni uomini seduti per terra, appoggiati al muro; qualcuno mangia da un piatto, qualcuno ha la testa tra le mani: silenziosi scampoli di solitudine.

Nell’ultimo blocco incontriamo Forgi e Paolo. Commozione. Sono insieme, stanno bene, sono sereni. Salutano tutti e ringraziano dei messaggi di solidarietà giunti numerosi, segno dell’affetto e della forza collettiva che la repressione non potrà fermare.

Mentre esco dal carcere, mi torna in mente la manina del piccolo recluso, alzata in segno di saluto verso di me che mi allontanavo lungo il corridoio.

La città, fuori, scorre indifferente come sempre, con il cinismo di un mondo  che abbandona nel deserto  i capri espiatori dei propri delitti e da questo si ritiene giustificato e assolto.

Ma sulla grigia macchia del carcere volano alti, verso la Valle, stormi di gabbiani, ineludibile promessa di libertà, più potente delle loro catene.

Nicoletta

da NoTav.info

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

carcereliberi tuttinotav

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Stati Uniti: ambiente e terre pubbliche sotto attacco

La tavolata della ventina di rappresentanti delle Big Oil (le grandi aziende energetiche statunitensi), svoltasi presso la tenuta trumpiana in Florida nell’aprile del 2024, è ormai passata all’incasso

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messina: in 10mila al corteo No Ponte

Sapevamo che sarebbe stato un corteo imponente. Non immaginavamo tanto.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV tra milioni, polizia e teatrini: la farsa continua in Prefettura

Mentre si cerca di presentare una Valle pacificata, l’apparato politico-industriale a sostegno dell’opera Tav Torino-Lione si riorganizza attraverso l’ennesimo incontro in Prefettura, volto a rafforzare il controllo poliziesco del territorio e a ottenere nuovi finanziamenti pubblici.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Al via il campeggio No Pizzone II

Il coordinamento No Pizzone II organizza l’11 e 12 agosto 2025 a Rocchetta al Volturno (IS) due giornate di confronto, escursioni e proposte collettive contro la speculazione energetica e la marginalizzazione dei territori. Il programma definitivo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sul tentativo di discredito del Movimento No Tav in seguito alla marcia del 26 luglio: la parola al Comitato di Susa

Si é appena conclusa la 9a edizione del Festival Alta Felicità.

Un’edizione ricchissima, giovane (nel corpo e nello spirito), colorata, consapevole, affamata di verità, coinvolgente, inclusiva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco Bitetti ritira le dimissioni e partecipa all’incontro al ministero. Slittate le decisioni sull’ex-ILVA il 12 agosto

Gli ambientalisti denunciano ciò che emerge chiaramente dalle carte: il processo di decarbonizzazione, se attuato, verrà portato a termine tra 10-12 anni.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il ponte della propaganda: il 9 agosto corteo No Ponte a Messina

Messina. Manca poco alla prossima manifestazione No Ponte. L’appuntamento è il 9 agosto alle 18.00 a Piazza Cairoli. Di seguito l’appello del movimento No Ponte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco si dimette di fronte alla rabbia dei cittadini per il dossier Ilva

Il sindaco di Taranto Piero Bitetti si è dimesso in seguito alla contestazione da parte dei cittadini sul suo ruolo nel dossier Ilva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Tav: diecimila in marcia in Valle di Susa. Azioni dirette contro i cantieri dell’alta velocità

Diecimila No Tav hanno marciato sabato 26 luglio 2025, in Valle di Susa, contro l’Alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La marcia No Tav invade i cantieri

Volevamo una grande manifestazione No Tav, e come sempre la realtà ha superato ogni aspettativa!

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Comunicato stampa: sottoscrizione nazionale per Anan Yaeesh

Nei primi quindici giorni della campagna nazionale di sottoscrizione a sostegno del combattente per la libertà palestinese Anan Yaeesh – detenuto nel carcere di Terni e attualmente processato presso il Tribunale dell’Aquila – la solidarietà popolare ha prodotto un risultato straordinario.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Georges Ibrahim Abdallah uscirà di prigione il 25 luglio, dopo 41 anni di reclusione

Abbiamo tradotto questo testo apparso su ContreAttaque in seguito alla notizia della decisione di fare uscire dal carcere Georges Ibrahim Abdallah dopo 41 anni di reclusione ingiusta, simbolo della persecuzione e dell’attacco da parte di Stati Uniti e Israele in primis e, di conseguenza della totale complicità di uno Stato europeo come la Francia, nei confronti di un militante anti-imperialista, rivoluzionario marxista libanese.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Culture

“Carcere ai Ribell3”: Mamme in piazza per la libertà di dissenso

Presentiamo il libro “Carcere ai ribell3”, scritto dalle donne del gruppo Mamme in piazza per la libertà di dissenso. Con una delle “mamme” ripercorriamo alcune storie di compagn* e attivitst* che hanno incontrato il carcere nel loro percorso di lotta; raccontiamo delle pratiche di solidarietà portate avanti dalle “mamme” in sostegno dei/delle figli/e e delle […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Il Consiglio dei Ministri approva il decreto sicurezza

Blitz del governo, approvato il decreto Sicurezza, varato dal governo Meloni nel Consiglio dei ministri di ieri sera.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]