InfoAut
Immagine di copertina per il post

Cadono le reti del Cociv a Novi Ligure

Il tempo di reazione del movimento è stato quasi immediato e nonostante si trattasse di un giorno lavorativo davvero tante sono state le persone che hanno voluto dare un segnale chiaro e preciso agli uomini del Cociv e alla classe politica che sostiene la realizzazione del Terzo Valico. Dopo Arquata, Pozzolo e Isoverde le reti del Cociv sono cadute anche a Novi e questa volta dopo poche ore. Mentre scriviamo del Cociv a Novi non vi è più traccia. Se torneranno loro torneranno anche i No Tav.

Se qualcuno pensa di poter lavorare indisturbato alla devastazione delle valli interessate dal Terzo Valico come fatto al Mugello oggi ha avuto un’ulteriore conferma di quanto questo non sia possibile. Il movimento con tutte le sue carte continua la sua lotta fatta di volantinaggi, banchetti, assemblee, raccolte firme, ricorsi, esposti, marce popolari, blocchi degli espropri e azioni di disturbo ai cantieri del Cociv.

Prossima tappa di mobilitazione Sabato 5 Aprile ad Arquata la marcia popolare fino al cantiere di Radimero. Una marcia come sempre pacifica e determinata a riprendersi la propria terra.

da Notavterzovalico.info

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

novi ligureterzo valico

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP30: gli indigeni dell’Amazzonia si invitano al vertice sul clima

Gli indigeni della tribù Kayapó, sostenuti da centinaia di manifestanti, hanno organizzato un’azione di protesta all’interno della “zona verde” della COP30.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Sud unito contro il ponte. Vogliamo casa, lavoro, ambiente e sanità

La mobilitazione contro il ponte sullo Stretto è, oggi, uno spazio politico cruciale per la resistenza e il riscatto del Sud.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

III e IV giorno dell’Incontro Internazionale delle Comunità Danneggiate dalle Dighe, dalla Crisi Climatica e dai Sistemi Energetici

Sotto il sole amazzonico, un gruppo composto da militanti di 45 paesi ha intrapreso questa domenica (9/11) una traversata simbolica attraverso le acque della Baía do Guajará, a Belém (PA).

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Mineria responsable? Cuento miserable!

Con una compagna del Frente Nacional Antiminero parliamo di estrattivismo in Ecuador.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP30: Cosa aspettarsi dal vertice mondiale sui cambiamenti climatici

Con il ritiro degli Stati Uniti e la cautela della Cina, la conferenza in Brasile metterà alla prova la capacità del mondo di rispettare l’Accordo di Parigi e gli obiettivi finanziari

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Tutti a sciare, ovvero la fabbrica della neve

Fino ad oggi la neve artificiale per essere prodotta necessitava pur sempre di un elemento imprescindibile, e cioè che facesse freddo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il treno che non arriva mai: altri otto anni di propaganda e devastazione

Telt festeggia dieci anni e annuncia, ancora una volta, che la Torino-Lione “sarà pronta fra otto anni”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giorni di trivelle in Val Susa

Lunedì scorso è stata avvistata una prima trivella in località Isolabella, a Bussoleno. Immediatamente è partito il monitoraggio sul territorio da parte del popolo valsusino.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

31 ottobre – 8 dicembre 2005 / 31 ottobre – 8 dicembre 2025 : avere vent’anni è avere sogni grandi!

Sono passati vent’anni da quei giorni che hanno segnato la storia della nostra valle.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Terzo Valico: in trenta a processo per tangenti

Ennesimo capitolo del rapporto incestuoso tra grandi opere e corruzione. Qualche giorno fa, infatti, il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Genova, ha disposto il rinvio a giudizio per 30 dei 36 indagati per un giro di tangenti legati al TAV Terzo Valico. Ad essere coinvolti sono nomi importanti del sistema del cemento e […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Crolla volta della galleria del Terzo Valico, basta speculazioni!

È notizia di oggi il crollo di una parte di galleria appartenente al cantiere del Terzo Valico, in cui un operaio è rimasto gravemente ferito. Pericolanti le strutture come lo sono le carte che le promuovono e sostengono nonostante tutto. Infatti chi porta avanti quei cantieri ( tra cui l’ ad di ex Salini Impregilo, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il no al Terzo Valico barattato dai cinque stelle per andare al Governo

  Abbiamo aspettato a prendere parola perché la nostra storia di opposizione al Terzo Valico si è sempre basata sulla lettura dei documenti ufficiali e la conseguente analisi critica. Mai su ciò che non era ufficiale o sul chiacchiericcio. Oggi che il contratto di Governo fra Movimento 5 Stelle e Lega è stato reso pubblico […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il PM Padalino ad Alessandria: in 50 a processo per la manifestazione del 5 aprile 2014

  Il 5 aprile del 2014 migliaia di cittadini manifestarono per l’ennesima volta ad Arquata contro la costruzione del Terzo Valico. Raggiunto il cantiere di Radimero iniziarono ad abbattere le recinzioni e contro di loro si scagliò la reazione delle forze dell’ordine. Cariche e lacrimogeni per difendere un’opera pubblica avversata dalla stragrande maggioranza della popolazione, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

2500 persone in marcia contro il Terzo Valico, le cave e la discarica di Sezzadio

  La scommessa dei comitati della Val Bormida e del Movimento No Tav – Terzo Valico è pienamente riuscita. 2500 donne, uomini, anziani e bambini hanno manifestato oggi per le strade di Alessandria per chiedere ancora una volta la rinuncia alla costruzione della discarica di Sezzadio, al Terzo Valico e al conferimento di smarino nelle […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ancora in marcia in Valverde per fermare il Terzo Valico

Cravasco 6 febbraio. Chiudere i cantieri fermare il Terzo Valico: perché i costi, non solo economici, dell’amianto li pagheremo tutti…e perché serve solo a chi lo costruisce. Centocinquanta persone sabato mattina sono nuovamente scese in strada a Isoverde per chiedere la chiusura dei Cantieri Terzo Valico, con una passeggiata fino al Cantiere di Cravasco, dove […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

NoTav Terzo Valico – Questa sera probabile arrivo della “talpa” ad Arquata

Lo avevamo annunciato nei giorni scorsi e questa sera/notte pensiamo che potrebbero cercare di portare “la talpa” ad Arquata. L’appuntamento è alle ore 20 presso la sede del comitato in Via Libarna. Per tutta la notte si presidierà a Moriassi. C’è bisogno della partecipazione di tutte e tutti. Forza No Tav!   http://notavterzovalico.info

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Occupato per una giornata il cantiere del Terzo Valico di Radimero

I volti rilassati e i tanti sorrisi di chi ha partecipato all’iniziativa raccontano la soddisfazione di chi con la solita generosità ha dato vita all’ennesima pagina di resistenza. Passo dopo passo fino a fermare il Terzo Valico! da NoTavTerzoValico.info

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Arquata: in migliaia al corteo No Tav (AGGIORNATO)

È partito dalla stazione di Araquata Scrivia il corteo del movimento No Tav – Terzo Valico per ribadire il no a una grande opera inutile quanto dannosa. In migliaia stanno attraversando il paese in corteo che aumenta a vista d’occhio mentre attraversa le strade del paese, in una delle più grandi manifestazioni che il basso […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La lotta paga! Il Cociv rinuncia all’esproprio dei terreni per il cantiere terzo valico

Già da ieri notte i notav si sono mobilitati per impedire l’esproprio del terreno su cui sorge il presidio No Tav – Terzo Valico di Radimero. Una vera e proprio provocazione del Cociv, che a qualche giorno del corteo popolare previsto per sabato aveva chiesto l’esproprio del luogo simbolo della resistenza alla costruzione dell’opera. Numerosi […]