InfoAut
Immagine di copertina per il post

Il Parlamento ha parlato: neanche briciole per i NoMuos

Il 19 e il 25 giugno sono infatti state respinte, prima a palazzo Madama e poi a Montecitorio, due mozioni che chiedevano la sospensione dell’esecuzione “di ogni accordo bilaterale relativo alla realizzazione del sistema di trasmissione satellitare denominato MUOS nella base militare di Niscemi” e sono invece state approvate due mozioni a firma Pd riguardanti, in pratica, quei controlli farsa già previsti dagli accordi con l’US navy e delle misure compensative “di supporto agli organismi territoriali per la promozione del prodotto agro-alimentare”. In una battuta: gridiamo NoMuos, rispondono cacuoccioli! (i “cacuoccioli“ sono in dialetto i carciofi, tipico prodotto agro-alimentare coltivato nella piana niscemese, e una “risposta a cacuoccioli” non è certo una risposta positiva).

Per chi non lo sapesse il MUOS è un sistema di comunicazione militare che comprende cinque stazioni satellitari e quattro terrestri di cui quella di Niscemi, in Sicilia, è l’unica posta non in zona desertica ma soltanto a 5 km dal centro abitato.

Da anni il territorio circostante e gli attivisti e militanti dell’intera isola si battono contro la realizzazione dell’impianto che, solo quattro mesi fa, è stato completato nella sua struttura formata da tre antenne paraboliche di 18,4 metri di diametro e due elicoidali alte 149 metri che emettono onde UHF ad altissima frequenza. Il tutto accompagnato dalle 46 antenne NRTF già presenti da circa vent’anni all’interno della stessa base.

Gli studi sui possibili pericoli per la salute umana e per l’ambiente circostante la base sono diversi e scientificamente rilevanti, eppure sia i tribunali che gli enti locali, territoriali e nazionali hanno più volte finto di non vederli utilizzando e piegando alcune frasi enunciate dall’Istituto Superiore di Sanità per giustificare la costruzione del MUOS e coprire gli interessi economico-militari che vi stanno dietro. Se le lenti attraverso cui verranno effettuati i controlli sulle emissioni prodotte dalla base saranno le stesse attraverso cui (non) sono stati presi in considerazione gli studi di accademici indipendenti (e non potranno che essere le stesse identiche lenti oscuranti) evidentemente non c’è di che gioire minimamente.

Le rivendicazioni di chi lotta contro quest’opera non si sono mai lontanamente fermate a quelle che in questa settimana le camere legislative hanno approvato. I controlli, come detto, non rassicurano nessuno, e le misure compensative per la produzione sembrano prendersi beffa di un territorio saccheggiato a suon di inquinamenti e devastazione ambientale. Evidentemente questo provvedimento non contiene neanche briciole ma solo l’approvazione parlamentare di patti firmati nel segreto di stanze militari.

I NoMuos hanno già emesso la loro sentenza circa i danni provocati delle onde emesse dalla stazione: un danno alla salute della popolazione, un danno all’ambiente in cui vive quella stessa popolazione, un danno circa le reali possibilità di decidere sulla propria vita, un danno infine per le vite di quanti subiranno le guerre che nel Meditarraneo e fino all’Oceano Indiano verranno comandate da segnali provenienti dalla base di Contrada Ulmo a Niscemi. Tutto questo non può essere compensato e non è mai stato accettato nelle mobilitazioni che negli ultimi anni hanno dato tanta visibilità alla lotta contro il Mobile User Objective System.

Per questo i NoMuos hanno lanciato una nuova manifestazione a Niscemi per sabato 9 agosto.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

cameramuosnomuossenato

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messina: in 10mila al corteo No Ponte

Sapevamo che sarebbe stato un corteo imponente. Non immaginavamo tanto.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV tra milioni, polizia e teatrini: la farsa continua in Prefettura

Mentre si cerca di presentare una Valle pacificata, l’apparato politico-industriale a sostegno dell’opera Tav Torino-Lione si riorganizza attraverso l’ennesimo incontro in Prefettura, volto a rafforzare il controllo poliziesco del territorio e a ottenere nuovi finanziamenti pubblici.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Al via il campeggio No Pizzone II

Il coordinamento No Pizzone II organizza l’11 e 12 agosto 2025 a Rocchetta al Volturno (IS) due giornate di confronto, escursioni e proposte collettive contro la speculazione energetica e la marginalizzazione dei territori. Il programma definitivo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sul tentativo di discredito del Movimento No Tav in seguito alla marcia del 26 luglio: la parola al Comitato di Susa

Si é appena conclusa la 9a edizione del Festival Alta Felicità.

Un’edizione ricchissima, giovane (nel corpo e nello spirito), colorata, consapevole, affamata di verità, coinvolgente, inclusiva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco Bitetti ritira le dimissioni e partecipa all’incontro al ministero. Slittate le decisioni sull’ex-ILVA il 12 agosto

Gli ambientalisti denunciano ciò che emerge chiaramente dalle carte: il processo di decarbonizzazione, se attuato, verrà portato a termine tra 10-12 anni.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il ponte della propaganda: il 9 agosto corteo No Ponte a Messina

Messina. Manca poco alla prossima manifestazione No Ponte. L’appuntamento è il 9 agosto alle 18.00 a Piazza Cairoli. Di seguito l’appello del movimento No Ponte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco si dimette di fronte alla rabbia dei cittadini per il dossier Ilva

Il sindaco di Taranto Piero Bitetti si è dimesso in seguito alla contestazione da parte dei cittadini sul suo ruolo nel dossier Ilva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Tav: diecimila in marcia in Valle di Susa. Azioni dirette contro i cantieri dell’alta velocità

Diecimila No Tav hanno marciato sabato 26 luglio 2025, in Valle di Susa, contro l’Alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La marcia No Tav invade i cantieri

Volevamo una grande manifestazione No Tav, e come sempre la realtà ha superato ogni aspettativa!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

SABATO 26/07 – ORE 12 – PRESIDIO NO TAV DI VENAUS – MARCIA AI CANTIERI DELLA DEVASTAZIONE

Sabato 26 luglio ore 12 –  Presidio No Tav di Venaus MARCIA NO TAV AI CANTIERI DELLA DEVASTAZIONE In Val di Susa è in corso un’aggressione sistematica al territorio, sotto il segno del Tav e delle grandi opere inutili. A Chiomonte, San Didero, Salbertrand e ora anche a Susa, i cantieri si moltiplicano e si […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“Quando il dito indica la Luna, l’imbecille guarda il dito”. Analisi e commenti sull’azione di Ultima Generazione al Senato (di Onda Anomala)

“Dopo aver visto il disastro della Marmolada ho paura per il nostro futuro. Ho aderito a Ultima Generazione perché propone un cambiamento – ha dichiarato uno degli arrestati -, in particolare di fermare le emissioni di gas e puntare sulle energie rinnovabili”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Ponte sullo Stretto come il Muos di Niscemi e Sigonella

Non prova neanche a mimetizzarlo il suo punto vista, Lucio Caracciolo, sul ponte sullo Stretto. Ne ha parlato in un pezzo scritto per La Stampa il 7 dicembre scorso.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

MUOS: per il TAR è illegittimo ma il tribunale di Gela condanna il movimento

Il TAR di Palermo ha stabilito che l’impianto militare statunitense MUOS realizzato in una riserva orientata in territorio di Niscemi è stato costruito in violazione con le norme edilizie.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torna in piazza il popolo No Muos

Ieri pomeriggio a Niscemi, in Sicilia, è tornato a manifestare il Movimento NoMuos. In migliaia hanno attraversato le vie del centro della cittadina che, sfortunatamente, ospita l’impianto militare statunitense. E il 5 aprile si esprimerà anche il Tribunale di Caltagirone. Sono passati cinque anni dalla grande manifestazione di marzo 2013 quando la questione Muos balzò […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Via alle misurazioni Muos: corteo spontaneo verso la base

Nonostante le interdizioni, il presidio si trasforma in un corteo spontaneo composto non solo da attivisti ma anche dagli studenti niscemesi che riescono a violare la “zona rossa” e a introdursi in contrada Ulmo in segno di protesta. Presente al corteo anche il pacifista Turi Vaccaro, nonostante il divieto di dimora, che nel primo pomeriggio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Muos verrà acceso per le misurazioni; rischi per la popolazione

Il CGA, chiamato in causa per esprimere il suo parere dopo il ricorso del Ministero della Difesa contro la sentenza del Tar di Palermo, che aveva dichiarato abusivi i lavori di costruzione del MUOS, ha quindi confermato la necessità di effettuare le misurazioni sul campo. E non mancano i punti interrogativi e le domande (quasi […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Muos: aggiornamenti

Ebbene quel 19 febbraio venne fuori che ad un tratto lo spessore professionale dei periti di parte No MUOS, tra cui professori come Massimo Zucchetti, non era adeguato ad esprimere giudizi sulla pericolosità dell’impianto di Niscemi. Mentre invece gli approfonditi studi e le valutazioni effettuate sulla base di simulazioni e basandosi su dati reperiti dal […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La solidarietà NOMUOS: tagliate le reti

Non aggiungeremo adesso molto di più a quanto espresso dai legali no muos, in quanto siamo convinti come loro che il la sentenza del CGA sia una sentenza politica, che mette nelle mani del governo ulteriori controlli circa gli impianti. Naturalmente non si può che essere diffidenti circa l’imparzialità di tali studi, ma non è […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 agosto No Muos: è taglio delle reti!

Oggi più di 500 persone hanno attraversato la sughereta per il consueto appuntamento estivo; in avvicinamento al corteo di oggi si sono susseguite diverse iniziative di lotta: nella notte tra il 5 e il 6 agosto decine di attivisti hanno raggiunto le reti della base aprendo alcuni varchi, sfidando la presenza delle forze dell ‘ordine […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Agosto No MUOS. Campeggio al presidio e manifestazione

Dal‭ 6‭ al‭ 9‭ agosto‭ 2015‭ Campeggio Estivo Antimilitarista,‭ Antimperialista, Pacifista presso il Presidio Permanente No MUOS in Contrada Ulmo a Niscemi Il 6‭ e il 9‭ agosto di‭ 70‭ anni fa,‭ gli Usa lanciavano le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Il Movimento No Muos invita antimilitaristi,‭ pacifisti, antimperialisti e tutte le individualità affini […]