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MilaNoTav in piazza, due appuntamenti per la libertà dei No Tav!

Per il lancio delle iniziative si è detto bene, ‘Il No Tav è una lotta di tutti’, che non può conoscere frammentazioni forzate e separatismi sui generis; lo scrivevamo anche commentanto nell’immediato post dell’operazione di Caselli l’enorme solidarietà ricevuta nelle nostre caselle mail o recuperata in rete. L’importanza di un No come quello valsusino consente quindi alle soggettività di movimento e di base di raccogliere la sfida della scommessa di costruire progettare organizzare, o ancora meglio: di sperimentare nella cooperazione!

Se importante sarà vedere confermata l’aspettativa di una piazza che si riempe per domani sera, con il concerto No Tav, fondamentale è l’iniziativa fissata per sabato 18 febbraio, con il corteo cittadino No Tav, con l’augurio di vivere un sabato pomeriggio con il movimento della Val Susa riunito nella festa popolare di Bussoleno e al contempo la città meneghina inondata dall’azzeccatissima addizione: MilaNoTav!

Diversi sono gli appelli che si stanno pubblicando nell’ultima settimana per tanti e differenti spezzoni, nell’importanza però della condivisione dell’organizzazione di un unico appuntamento, comune.

 

Concerto No Tav | Venerdì 17 febbraio 2012 – Piazza XXIV maggio – dalle ore 19 in poi | concerto con: Esa, Junior Sprea, Nightskinny, Joxemi e Micky (from No Relax) in acustic way, Punkreas e Casino Royale

La lotta NO TAV è la pratica giornaliera della difesa dei Beni Comuni. Non può essere circoscritta ad una questione meramente locale. Il TAV è un problema di tutta la società. E’ un problema in Valle di Susa perchè deturperebbe un territorio per realizzare un’opera inutile e dannosa per tutto e tutti se non per gli interessi finanziari ed industriali nascosti dietro la retorica del progresso.

Il TAV è un problema in tutt’Italia perchè ha deturpato territori e imposto un monopolio del treno ad alta velocità che obbliga praticamente chiunque a viaggiare in Freccia Rossa poichè sulle tratte dove il TAV è presente non esistono alternative umanamente praticabili, fra treni in condizioni di manutenzione pietose ed a passo di lumaca.

Monopolio che determina un innalzamento dei prezzi e la cancellazione di molti treni “normali”, accessibili a tutti.

Il TAV è il responsabile della cancellazione dei treni notte percui 3 lavoratori sono saliti su una torre, nel gelo dell’inverno, nella stazione di Milano Centrale per provare a fermare gli oltre 800 licenziamenti legati a questa scelta.

La lotta NO TAV è una lotta di tutti, è un esempio straordinario di partecipazione reale e moltitudinaria dal basso capace di diventare eccedenza sociale e praticare conflitto radicale carico di consenso.

Ci vorrebbero zitti e silenziosi, noi alziamo il volume e gridiamo NO TAV.

E pretendiamo a gran voce la liberazione immediata di tutt* i/le 26 compagn* arrestat* nella pretestuosa inchiesta della procura di Torino, un’inchiesta giudiziaria avente il chiaro obiettivo di spegnere la resistenza dell’intera popolazione della Val Susa, provare a far credere che la questione TAV sia meramente territoriale e che la protesta sia legittima solo se all’interno della pratiche consentite dalla legge.

Per questo venerdì 17 saremo in concerto in piazza XXIV Maggio a Milano.

Per questo il giorno dopo scenderemo nelle strade in un grande corteo cittadino che partirà alle 14.00 dalla Stazione Centrale.

MilaNoTav – (Evento Facebook)

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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