InfoAut
Immagine di copertina per il post

Risposta dei montanaresi (notav) all’on. Cambursano (Idv)

Adesso con altri prodi 99, lancia la carica a Berlusconi per far diventare il TAV simbolo della crescita e del futuro.

Sarebbe garbato che in questo momento di crisi, Cambursano e con lui gli altri prodi 99 del partito del cemento, venissero a spiegare ai cittadini di Chivasso e di Montanaro la loro scelta. Soprattutto a quei cittadini che ogni giorno prendono i treni pendolari, dopo tutti i tagli che sono stati fatti e che viaggiano in condizioni drammatiche. Perche accelerare nella costruzione di un megabuco inutile e dannoso per la nostra salute?

Ma perché invece delle lettere cosi tempestive per il TAV, non c’è mai stato un tempestivo impegno per una politica di trasporti che punti al rafforzamento dei servizi e delle infrastrutture ferroviarie dentro e attorno alle aree metropolitane?

Fretta di un’altra Salerno Reggio Calabria infinita? A quando la firma per il ponte di Messina subito?

Il calpestare tutto sindaci, cittadini, comunità intere fa parte del modo di fare della banda del tondino e del cemento al quale lei Sig Cambursano ha aderito, guardi bene i suoi compagni di cordata che sono quelli che della devastazione ambientale e dello sprezzo della salute pubblica ne hanno fatto una bandiera, basti vedere il suo capobanda che è il paladino di inceneritori e tav 2, opere che costeranno ai cittadini soldi e salute, bravo Cambursano bella scelta di campo.

Cambursano aspettiamo le prossime elezioni quando tornerai tra il popolino a elemosinare i voti che ti permetteranno un’agiata pensione, magari indosserai nuovamente la maglia dell’ambientalista, ma sulle tue spalle avrai la devastazione della Val Susa e la salute di migliaia di canavesani che respireranno amianto e uranio che tu e la tua cricca dei 100 ci avete regalato.

Noi, faremo in modo che il vostro piano vada a gambe all’aria e ci troverete sempre sulla vostra strada a ricordarvi le vostre responsabilità, cosi come ci troveranno sulla loro strada i treni e i camion che si avvicineranno alle nostre cave con il VOSTRO carico di morte!

Cambursano, devastare una valle intera per permettere di arrivare a Lione pochi minuti prima spendendo miliardi di nostri soldi è da criminali,i nostri treni quelli che NOI prendiamo tutti i giorni per lavoro sono fatiscenti,sporchi e ci fanno perdere decine di euro dalla busta paga per i ritardi. I nostri ospedali li stanno chiudendo,le liste di attesa sono eterne e i farmaci sempre più scarsi,le suole cadono a pezzi,gli alunni sono stipati in aule fatiscenti con insegnanti che si fanno in quattro per sopperire ai tagli della scuola, i genitori sono costretti a procurare il materiale didattico perché assente ,le reti idriche che scorrono sotto le nostre città perdono mediamente il 50% del bene più prezioso che abbiamo, L’ACQUA!

Queste sono le grandi opere che bisognerebbe finanziare e non una linea che l’unico trasporto sicuro che farà sarà quello di portare soldi nelle tasche di pochi e magari collusi con la mafia.

Fa male vedere i rappresentanti del proprio territorio che si sono battuti a suo tempo contro le cave e lo scempio del territorio buttare con una firma la salute di tutti.

Noi siamo sempre al fianco dei Valsusini perche la loro lotta e la nostra sono la stessa cosa e lottando contro il TAV lottiamo per la nostra salute e per difendere la democrazia che proprio il partito del cemento vuole affossare .

Cambursano, il tuo bel Canavese che diventa una discarica, una bella discarica come “coadiuvante della salute” per i figli, i nipoti e le future generazioni. E’ questo il futuro che sogni?

Per fortuna tanti non la pensano cosi.

CHE SIA IL MIO O IL TUO GIARDINO, ORA E SEMPRE NO SMARINO.

NO TAV RESTIAMO SANI

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

Montanaronotav

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Report del campeggio studentesco No Tav

Pubblichiamo di seguito il report scritto dagli studenti e dalle studentesse che lo scorso fine settimana hanno dato vita al campeggio al Presidio di Traduerivi e a quello dei Mulini.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Val di Susa: si è svolto nel fine settimana il campeggio di lotta No Tav organizzato dagli studenti

Posto di fronte al cantiere che dovrebbe ospitare montagne di smarino proveniente dagli scavi del tunnel di base, a Traduerivi è nato il nuovo Presidio No Tav.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Campeggio di lotta No Tav

Dal 18 al 21 luglio ci troveremo in Val di Susa per un campeggio di lotta giovanile per ribadire la nostra opposizione trentennale a un progetto inutile e dannoso che oggi si va configurando sempre più nella sua brutalità.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Vicenza: in mille in strada per difendere i boschi dal TAV

Un migliaio di persone sabato 12 luglio hanno partecipato alla manifestazione per la difesa del bosco di Ca’ Alte e della città, dopo lo sgombero dell’area lungo l’argine avvenuto nei giorni precedenti. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Top 10 dei giganti dell’agribusiness: la concentrazione delle corporations del food & farming nel 2025

La pubblicazione del 2022 dell’ ETC Group “Food Barons” ha messo in luce la crescente concentrazione del potere delle multinazionali nel sistema alimentare industriale.1  di ETC Group & GRAIN, da ECOR Network Ha documentato l’aumento di fusioni e acquisizioni, la crescente influenza del capitale finanziario e la penetrazione della digitalizzazione e di altre tecnologie dirompenti […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ambiente: sabotati i cantieri del parco eolico industriale del Mugello

La procura apre un’inchiesta. “Siamo montagna”: la lotta non si ferma.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il TAV arriva nel cuore di Vicenza, ma la resistenza salva (per ora) il Bosco di Ca’ Alte

Alle prime luci dell’alba (di ieri ndr), un centinaio di poliziotti in assetto antisommossa hanno circondato il Bosco di Ca’ Alte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ostuni Climate Camp 2025: 17-20 luglio

La Campagna nazionale “Per il clima, fuori dal fossile” e le associazioni riunite nel Coordinamento “Nucleare mai più” organizzano CAMP NO FOX NO NUKE OSTUNI 17- 20 LUGLIO 2025 Campeggio Cala dei Ginepri- Costa Merlata Masseria Refrigerio Appuntamento che riteniamo importante per fare sintesi delle lotte svolte in questi anni e rilanciarle con maggiore forza […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bloccata la rotta del rame in Perù: minatori informali contro il governo

Una protesta condotta venerdì 4 luglio dai minatori informali nella regione peruviana di Cusco sta paralizzando uno dei principali corridoi del rame del Paese, fondamentale per le attività delle multinazionali minerarie MMG, Glencore e Hudbay.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sotto sgombero i boschi liberati di Vicenza: partito il presidio permanente

Era il mese di maggio 2024 quando, moltissim* attivisti e attiviste, difesero strenuamente oltre 33 mila metri quadrati di aree boschive destinate a diventare due enormi piazzali di cemento a causa del progetto Tav che vede coinvolto il comune di Vicenza.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per le vie di Susa

Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giù le mani dalla nostra terra! Assemblea e passeggiata verso San Giuliano

Questa sera si è svolta a Susa una partecipata assemblea No Tav, chiamata dal Movimento nelle ore centrali della giornata per iniziare a dare una prima risposta collettiva allo sgombero del presidio di San Giuliano avvenuto nella scorsa notte.