Anonymous torna all’attacco. Arma dei carabinieri, HACKED!
Il gruppo AntiSec, appartenente al mondo cyber-attivista di Anonymous Italia, dopo aver hackerato il sito del Ministero degli Esteri pochi giorni fa è tornato all’attacco nella notte tra il 27 ed il 28 giugno. Nel loro bersaglio è finita questa volta l’Arma dei Carabinieri, nello specifico il sito carabinieri.it ed extranet.carabinieri.it. In seguito alla violazione dei siti sopracitati è statorilasciato un leak scaricabile dal blog ufficiale del gruppo, contenente informazioni sensibili e dettagliate in merito ad infrastrutture informatiche, contratti e manuali d’uso ed altro ancora. Di seguito il comunicato divulgato successivamente all’attacco:
“Carramba che sorpresa!
Salve “Ministero Della Difesa” e “Forze del (dis)Ordine”, abbiamo in mano praticamente tutto ciò che vi consente di lavorare, non ve l’aspettavate, vero? Anonymous per voi è ancora un’idea un pò “superflua” che, tuttavia, non vi è ancora molto chiara, non è così? Vi faremo cambiare opinione e vi faremo capire cosa può essere veramente Anonymous.
Siete dannosi per questa Nazione, vi sentite troppo al sicuro, ma non lo siete. Vi sentite al sicuro, convinti di far stare al sicuro gli altri, parlate sui giornali di “Terrorismo” quando non siete capaci di fare altroche “Terrorismo Mediatico”.
I vostri strumenti si limitano a qualche banca dati telefonica e strumenti vecchi e obsoleti (FujitsuSiemens Dual Core che al massimo usate per guardarvi la partita in streaming o i porno, Workstation HPIntel Pentium G640, come si potrà vedere nei PDF presenti all’interno del leak), utilizzando linee fornite da provider quali Telecom Italia servendovi di “SIM Militari” limitrofe che vi consentono di comunicare a costo 0 per tutto il tempo che vi occorre.
D’altronde anche voi, sembra siete pur sempre “persone”, quindi dovreste ammettere i vostri limiti che sono di molto inferiori rispetto al vostro stipendio, nel volgere di breve abbiamo ampliato la nostra conoscenza in merito a:
HYDRA di Telecom Italia per i tabulati telefonici, la WebMail, Bambini smarriti, Documenti smarriti, Elenco dei latitanti, I vostri metodi di comunicazione, Ponti radio , Le vostre Frequenze delleradiomobili, Le Vostre Utenze SIP e di TelecomItalia.
E ancora insistete a voler parlare di “Sicurezza Nazionale”, di “Centro Nazionale per la Prevenzionedelle Infrastrutture Critiche”?
Come pretendete di difenderci dal terrorismo, dal momento in cui anche un idiota Russo è riuscito a fare scacco matto di fronte a migliaia di Forze dell’Ordine? Inviando tra l’altro, una banalissima cartolina di auguri come ciliegina sulla torta.
Come potete osannare gli sbirri che hanno sparato al Terrorista un anno fa, quando hanno semplicemente fatto il loro dovere? Per non parlare del fatto che questi due elementi delle “Forzedell’Ordine” in particolare erano orientati ad azione del tipo nazi-fascista.
Siete sempre molto solerti a prendervela con i più deboli, con coloro che non hanno la possibilità didifendersi, nascondendo la vostra arroganza e ipocrisia dietro la divisa, abusando del vostro potere, potere che, forse lo avete dimenticato o non ve lo hanno mai spiegato, proviene dal Popolo…
E ora? Ora siete “HACKED” per l’ennesima e non di certo ultima volta.
È ora di finirla con tutta questa disinformazione in circolazione che serve solo come ansiolitico per il Popolo.
E sarebbe ora anche di iniziare a spendere in modo decente i nostri soldi vi pare? Che la Corte dei Conti metta il visto sulle vostre contabili statuendone la correttezza formale, non implica di per se’ un giudizio di valore nel merito delle stesse. Quando la finirete di raccontare barzellette?
Vi osserviamo. Piu’ da vicino di quanto non crediate.
Antisec-ITA
#Anonymous
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More Shit Come 🙂
Stay Tuned : www.antisec-ita.blogspot.com
We Are Antisec
We Are Anonymous.
We Are’nt Criminals.
Expect US.”
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