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Chi associa i manifestanti di Parigi ai terroristi dell’ Isis..

L’ invettiva di Padellaro ci pare un esempio calzante di quanta faziosità per il potere costituito si celi nella presunta aurea di imparzialità o, quantomeno, di critica argomentata, che possiamo scorgere nelle pagine dei quotidiani più letti: tanto sgomento e tante parole sdegnate non sono state rivolte nemmeno a chi ogni giorno miete sangue innocente con bombardamenti indiscriminati, o tramite lo stragismo di Stato come sta accadendo in Turchia, nè tantomeno si degna di analizzare l’efferatezza dei massacri compiuti dai militanti dell’ ISIS, per poi finire a comparare questi con una resistenza di piazza che fa parte a pieno titolo della legittimità di praticare il dissenso di fronte a una imposizione e a delle restrizioni ritenute inaccettabili.

Ci sembra che tanto veleno proferito contro i Black Block non sia altro che perpetuare il gioco delle tre carte: uso questi per non parlare dei massacri reali compiuti da e in nome dei grandi profitt[ator]i, e addirittura li paragono a dei torturatori autori di massacri efferati.

Suggeriamo al blogger e scrittore di andare a rivisitare quanto accaduto domenica a Parigi, qualora ne sentisse l’ esigenza.

 

 

 

 

 

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