InfoAut
Immagine di copertina per il post

Chi di trasparenza ferisce di trasparenza perisce?

Grillo e Casaleggio sotto attacco. Le comunicazioni interne di 30 parlamentari del Movimento a 5 stelle intercettate per mesi da un gruppo autodefinitosi “hacker del PD”. Che le pubblica on-line invocando trasparenza.

Questa mattina, su diverse piattaforme di file hosting, è stato pubblicato il link al carteggio digitale dell’onorevole Giulia Sarti, eletta a febbraio tra le fila del M5S: è la prima parte di quella che è stata ribattezzata operazione “Anonymous – Movimento 5 stelle leaks”. Che, stando alle parole degli autori del blitz, non è che alle battute iniziali. Secondo le dichiarazioni rilasciate all’Espresso dalla crew di hacker la divulgazione del materiale trafugato continuerà in modo cadenzato nei prossimi mesi: un leak a settimana, un deputato a settimana. Almeno fino a quando, minacciano gli hacker, Grillo e Casaleggio non riveleranno nei dettagli i guadagni relativi al blog, gli introiti derivanti dall’attività di e-commerce ed i loro patrimoni privati.

Per ora è buio pesto sulla dinamica con cui il colpo è stato messo a segno. Rivendicato con un comunicato dove campeggia la maschera di Guy Fawkes, l’identità degli autori non sembra però in nessun modo riconducibile all’arcipelago dell’hacktivismo italiano: né Anonymous Italia (responsabile della violazione di ottobre ai danni di centinaia di caselle di posta della polizia italiana) né la meno nota #IAG (salita recentemente alla ribalta delle cronache per il defacement contro i siti di CGIL e FIOM in Lombardia) hanno rivendicato l’azione. Inverosimile poi che i responsabili siano esperti informatici legati al Partito Democratico: se davvero fosse così non avrebbero avuto alcun motivo plausibile per qualificarsi come tali.

Nonostante siano ancora molti i punti poco chiari che costellano questa strana vicenda è possibile già ora fare alcune osservazioni di fondo.

Il primo (e più scontato) aspetto da prendere in considerazione è quello della tempistica. Quest’attacco contro il movimento capitanato dal comico genovese potrebbe catalizzare l’attenzione mediatica proprio mentre il governo è in via di formazione e l’intero assetto politico-istituzionale allo sbando. Con l’elezione di Napolitano e le spaccature palesi prodottesi in seno al PD dopo la mancata nomina al Quirinale di Marini e Prodi, Grillo ha cominciato a raccogliere i primi frutti di una strategia politica che si pone l’obbiettivo di rendere trasparente (e mandare in pezzi) il sistema dei partiti. Infatti dopo mesi di primarie, elezioni, tentativi di formare un nuovo governo e rieleggere il capo dello Stato, a Roma le pedine sono tornate tutte alla casella di partenza e l’Italia si ritrova nella medesima situazione che più di un anno fa aveva portato all’instaurazione dell’esecutivo tecnico guidato da Mario Monti. Il re è nudo ed i suoi interessi sono stati smascherati: nessuna intenzione di ascoltare la richiesta di cambiamento emersa dal risultato delle urne elettorali. Né tanto meno un’exit-strategy per arginare la situazione di crisi in cui versa il paese, se non quella di uno strenuo arroccarsi in difesa del medesimo blocco di potere che questa crisi l’ha provocata.

Grillo e Casaleggio sono stati i principali attori di questa strategia e l’hanno interpretata brandendo la lancia della trasparenza per attaccare la casta. Trasparenza che è principalmente un elemento di sedimentazione di identità politica, definita in antitesi alla corruzione imperante nel sistema politico nostrano. Ora il rischio è che quest’arma gli si ritorca contro e che il M5S venga messo alle strette proprio su quello che è il suo principale cavallo di battaglia. Se quest’operazione mediatica non potrà far altro che radicalizzare le posizioni della base grillina, la macchina del fango messa in moto avrà come altro risultato quello di seminare FUD (Fear, uncertainity and doubt) nell’opinione pubblica.

A questo si aggiunga che la debacle informatica del “partito della rete” potrebbe anche significare una debacle politica. Il secondo elemento su cui i cinque stelle hanno costruito la loro identità è proprio quello delineato dalla contrapposizione polarizzata tra media broadcast e media sociali ai quali fare ricorso per dar vita a rinnovate forme di partecipazione democratica ed organizzazione politica. Ma se questi si dimostrano vulnerabili o manipolabili da terzi, quali fiducia sarà possibile riporvi in futuro?

Va detto però che non è la prima volta che Grillo e Casaleggio subiscono attacchi di questo genere (si pensi alla querelle infinita proprio sulla mancanza di trasparenza interna o alle recenti polemiche sull’attacco – sempre che di tale si sia davvero trattato – ai server delle “Quirinarie”) riuscendo a farvi fronte ed in alcuni casi a rafforzarsi. Da che mondo è mondo non c’è niente di meglio di un complotto ordito da un nemico occulto per serrare i ranghi delle truppe. Potrebbe accadere anche in questo caso, a meno che dalla mole di dati trafugati dagli “hacker del PD” non emergano elementi spinosi per l’immagine pubblica (ma forse sarebbe meglio dire trasparente) e l’auto-narrativa del M5S. Allora la situazione si complicherebbe tremendamente. E le grida di complotto si trasformerebbero in parole al vento.

 

Infofreeflow (@infofreeflow) per Infoaut

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

anonymousbeppe grillocasaleggio

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Difendiamo Franco Costabile e la sua poetica dallo sciacallaggio politico!

Caroselli, feste, litigate e sciacallaggi. Sono quest’ultime le condizioni in cui la città di Lamezia si è trovata ad “onorare” il centenario della nascita del grande poeta sambiasino Franco Costabile.

Immagine di copertina per il post
Culture

Lo Stato razziale e l’autonomia dei movimenti decoloniali

Riproponiamo questa intervista pubblicata originariamente su Machina in vista dell’incontro di presentazione del libro “Maranza di tutto il mondo unitevi. Per un’alleanza dei barbari nelle periferie” di Houria Bouteldja, tradotto in italiano da DeriveApprodi, che si terrà presso l’Università di Torino.

Immagine di copertina per il post
Culture

La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza

E’ uscito da qualche mese La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza, di Marco Boscolo (Eris Edizioni). Ne proponiamo un estratto da Le Parole e le Cose.

Immagine di copertina per il post
Culture

Hillbilly highway

J.D. Vance, Elegia americana, Garzanti, Milano 2024 (prima edizione italiana 2017). di Sandro Moiso, da Carmilla «Nonna, Dio ci ama?» Lei ha abbassato la testa, mi ha abbracciato e si è messa a piangere. (J.D. Vance – Elegia americana) Qualsiasi cosa si pensi del candidato vicepresidente repubblicano, è cosa certa che il suo testo qui recensito non potrebbe […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Kamo, Lenin e il “partito dell’insurrezione”

Emilio Quadrelli, L’altro bolscevismo. Lenin, l’uomo di Kamo, DeriveApprodi, Bologna 2024

Immagine di copertina per il post
Culture

Prefazione di Premières Secousses, il libro di Soulèvements de la Terre

Abbiamo tradotto la prefazione del libro dei Soulèvements de la Terre dal titolo Premières Secousses, uscito ad aprile per le edizioni La Fabrique.

Immagine di copertina per il post
Culture

Festa di Radio Onda d’Urto – Il programma

Da mercoledì 7 a sabato 24 agosto 2024 in via Serenissima a Brescia 18 serate di concerti, dibattiti, djset, presentazioni di libri, enogastronomia, spazio per bambine-i…

Immagine di copertina per il post
Culture

Marx: scomodo e attuale, anche nella vecchiaia

Marcello Musto, professore di Sociologia presso la York University di Toronto, può essere considerato tra i maggiori, se non il maggiore tra gli stessi, studiosi contemporanei di Karl Marx.

Immagine di copertina per il post
Culture

Immaginari di crisi. Da Mad Max a Furiosa

Per quanto diversi siano i film della saga, ad accomunarli è certamente la messa in scena di un “immaginario di crisi” variato nei diversi episodi in base al cambiare dei tempi, dei motivi, delle modalità e degli sguardi con cui si guarda con inquietudine al presente ed al futuro più prossimo.

Immagine di copertina per il post
Culture

Le monde est à nous

Rap e seconde generazioni: dare voce ai senza voce

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous torna all’attacco. Il primo contro il nuovo governo.

Il gruppo di hacker attivisti muove il suo primo attacco al governo del cambiamento, lo accusa di avere seminato il caos per acquisire consenso. Dicono che è arrivato il momento di rifiutare il bavaglio dello Stato. L’attacco è partito ieri attraverso la divulgazione di un comunicato e di un video pubblicati sul blog di Anonymous […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous torna all’attacco. Arma dei carabinieri, HACKED!

Il gruppo AntiSec, appartenente al mondo cyber-attivista di Anonymous Italia, dopo aver hackerato il sito del Ministero degli Esteri pochi giorni fa è tornato all’attacco nella notte tra il 27 ed il 28 giugno. Nel loro bersaglio è finita questa volta l’Arma dei Carabinieri, nello specifico il sito carabinieri.it ed extranet.carabinieri.it. In seguito alla violazione […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Hackerato il sito del Ministero degli Esteri

      Hackerato il sito del Ministero degli Esteri. L’attacco è stato messo a segno ieri e rivendicato da Anonymus e AntiSec.it che, dal sito cyberguerriglia.org, hanno pubblicato la lettera attraverso cui i collettivi spiegano le ragioni dell’attacco. Gli hacker-attivisti hanno molto da ridire a proposito della gestione della giustizia in Italia. Criticano i […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous vs Equitalia: gruppoequitalia.it Down

Equitalia: NON sei equa… sei OUT! Salve Equitalia,Noi siamo Anonymous. In silenzio, per lunghi anni vi abbiamo osservato porre in essere le più spregevoli azioni nei confronti di onesti cittadini, onesti imprenditori, talmente oberati da questo sistema a cui voi fate capo, da non poter più sostenere la propria stessa esistenza. I suicidi ormai non […]

Immagine di copertina per il post
Culture

A Natale puoi diventare un hacker a tua insaputa!

Ah sì: “A natale puoi fare quello che non puoi fare mai”. E pare che questo clima natalizio abbia contagiato anche l’ufficio DIGOS di Cremona e la Procura di Brescia che ieri hanno notificato a Michele, militante del CSA Dordoni di Cremona, un interrogatorio di fronte al Pubblico Ministero che ha aperto delle indagini sul […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Summum ius, summa iniuria: la reazione di Anonymous dopo gli arresti

Dopo l’operazione da parte della polizia dello scorso maggio, in cui furono arrestate due persone con l’accusa di far parte di Anonymous, oggi arriva la prima reazione del gruppo di hacker che decide di bucare i siti di Siap polizia, e defacciare i siti di Sappe Lombardia e Toscana, oltre a pubblicare senza alcuna censura […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous vs Ministero della Difesa: più di 1700 account trafugati

Nuova massiccia operazione di Anonymous Italia che nella notte ha attaccato il sito del Ministero della Difesa. “Cittadini del mondo: annunciamo che una lista di dati personali di eserciti e governanti di tutto il mondo è caduta nelle nostre mani!” è stato il messaggio diffuso alcune ore fa dall’account twitter @OperationItaly. Mentre la notizia rimbalzava […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous vs EXPO Milano: Padiglione Italia HACKED!

  Update 03/05/2015: per la cronaca – il sito della biglietteria online è stato fuori servizio tutta la notte del 30 Aprile e diverse altre ore nel pomeriggio del 1 Maggio, la loro abitudine, di essere cosi meschini e bugiardi li porta a mentire di fronte alle evidenze, non solo, a dichiarare pubblicamente una notizia non vera […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anche Anonymous è No Expo: TangoDown il sito per la prevendita dei ticket Expo

Nella notte Anonymous Italia ha infatti buttato giù il sito ufficiale di Expo2015, bloccando la sezione dedicata alla prevendita dei ticket. L’attacco DDoS è partito poco dopo la mezzanotte e l’annuncio è stato dato come le altre volte dall’account twitter @OperationItaly, rimbalzando subito attraverso il web. L’attacco è durato ancora per tutta la mattinata di […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

VIDEO. Domani nuovo attacco di Anonymous a Israele

Il video, in inglese con sottotitoli in arabo, mostra la consueta immagine di uno speaker in abito scuro con il volto coperto da una maschera di Guy Fawkes e immagini di repertorio di vari momenti di violenza da parte dell’esercito e dei coloni israeliani nei confronti della popolazione civile palestinese: “Come di consueto, attaccheremo i […]