Si tratta, infatti, di uno stabile che fu teatro di un episodio molto importante per il movimento operaio nei primi anni del dopoguerra: la lotta degli operai contro la serrata delle Fonderie Riunite di Modena. La sollevazione del 9 gennaio culminò con l’uccisione di sei manifestanti da parte della Celere, che lo Stato inviò a reprimere duramente la rivolta, come monito a tutti i lavoratori che in quel periodo si mobilitavano per rivendicare migliori condizioni di vita e di lavoro. L’Eccidio delle Fonderie divenne un simbolo per le lotte operaie.

Eppure, da troppi anni, la struttura delle ex-Fonderie e i terreni che la circondano vertono in uno stato di completo degrado, mentre sono oggetto di diatribe politiche e di millantate riqualificazioni, caratterizzate da concorsi andati a vuoto e da molta propaganda infarcita di promesse mai seguite dai fatti.

E’ proprio all’interno di questa area che torna il Guernica Fest.

Sarà una manifestazione nell’ambito del Progetto Guernica per la riappropriazione degli spazi che, attraverso due giornate dense di iniziative, vuole dare un’ennesima risposta alla crescente necessità dei modenesi di usufruire di spazi sociali, come quelli che lo stesso Guernica ha portato in città durante le diverse occupazioni, e che costituisce un ulteriore avvicinamento verso il ritorno a Modena di un nuovo Centro Sociale: il Guernica 8.0.

Dunque, un festival pieno di socialità e politica, in preparazione di un autunno che si preannuncia caldo…

Durante la due giorni saranno presenti stand informativi dei vari collettivi che fanno parte del Network Antagonista Modenese

 

Programma

 

Sabato 13 luglio

H19 inizio festa;

H22 Electrolab;

 

Domenica 14 luglio

H16 Autonomy Jam Guernica (uno dei laboratori);

H18 dibattito politico sugli spazi vuoti e finti progetti con la collaborazione del Laboratorio multimediale Alkemia

H21 Dj set con Passerotto Dj;

 

N.etwork A.ntagonista M.odenese

Spazio Guernica;

Cas Modena;

Prendo Casa Modena;

C.C.C.P.

Dal Basso alla Bassa