InfoAut
Immagine di copertina per il post

Il PD non si potrà neanche più criticare su internet?

Se non c’è spazio per nessun dissenso reale nell’Italia che cambia verso, a breve non ci sarà forse neanche più la possibilità di criticare i potenti, foss’anche solo a parole. 

È stato presentato ieri dal democratico responsabile della Giustiza, Stefano Ermini, un emendamento bavaglio che estende la diffamazione a mezzo stampa anche a blog (e potenzialmente social network), delitto fino ad ora riservato ai giornalisti di professione.

Nei fatti l’emendamento potrebbe tradursi in multe fino a 50’000 euro per chi osa sfogarsi su facebook, magari contro una classe politica che non sa più che operazioni di camouflage inventarsi per evitare che qualcuno gridi che il Re è nudo.

Mentre Lega e PD continuano mangiarsi i soldi pubblici in maniera civilmente bipartisan si cerca di reprimere persino la semplice espressione verbale della rabbia di un paese che continua pagare la crisi per far ingrassare i soliti noti tra cooperative, imprese amiche e partiti politici.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

bloggercensuradiffamazione

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Altri Mondi / Altri Modi – III edizione

E quindi uscimmo a riveder le stelle Scommettere su altri mo(n)di possibili è l’ambizione del Festival Culturale Altri Mondi Altri Modi che anche quest’anno si terrà al centro sociale Askatasuna. Sentiamo la necessità di approfondire e conoscere le complessità del mondo in cui viviamo, dotarci di strumenti per conquistare la possibilità di una trasformazione radicale […]

Immagine di copertina per il post
Culture

A.C.A.B.: la Val Susa secondo Netflix vs la realtà che viviamo

In Val Susa abbiamo avuto modo di vedere A.C.A.B., la serie prodotta dalla multinazionale americana Netflix e uscita ieri. da notav.info Eravamo curiosi di osservare come una fiction di tale portata avrebbe trattato la nostra terra e la nostra lotta. Quello che abbiamo visto non ci ha colpiti: la Val Susa, in questo caso, è […]

Immagine di copertina per il post
Culture

We are not robots – Cambiamento tecnologico e conflittualità

«Dalla miniera a cielo aperto di Lützerath in Germania alla “Zone à defendre” di Notre Dame des Landes passando per la lotta no tav in Val di Susa, negli anni a noi più vicini la battaglia contro lo strapotere della tecno-industria non ha né la fabbrica come epicentro, né la classe operaia come protagonista.

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 3 – Dal “popolo” al popolo. Il proletariato come classe dirigente

Nel paragrafo “Il proletariato come classe dirigente” Lukács ripercorre tutto il lavoro compiuto da Lenin all’interno del movimento rivoluzionario dell’epoca per far emergere il proletariato come classe dirigente dentro la rivoluzione russa. di Emilio Quadrelli, da Carmilla Sulla scia di quanto argomentato in precedenza, l’attualità della rivoluzione, Lenin combatte una battaglia teorica, politica e organizzativa […]

Immagine di copertina per il post
Culture

PAN – Un bandito a Torino

Banche, uffici postali, treni, portavalori e quant’altro. Nella sua lunga carriera, Pancrazio Chiruzzi, lucano di nascita ma torinese di adozione, non si è fatto mancare nulla.

Immagine di copertina per il post
Culture

Dario Paccino: dall’imbroglio ecologico.. alla crisi climatica

Recensione di Louis Perez, pubblicato su La Bottega Del Barbieri

«Oggi diciamo che “l’ecologia senza lotta di classe è giardinaggio” ma se questo è possibile lo si deve anche al lavoro di chi – come Dario Paccino – e come il gruppo che diede vita alla rivista Rosso Vivo aveva già letto presente e futuro».

Immagine di copertina per il post
Culture

Sostieni Radio Blackout 105.250 fm – Torino

Ultimi giorni della campagna di autofinanziamento per Radio Blackout: sosteniamo le esperienze di controinformazione, sosteniamo l’informazione libera.

Immagine di copertina per il post
Culture

Aldo dice 8×5. L’innovazione non porta nuovi diritti

“Rage against the machine? Automazione, lavoro, resistenze”, il numero 65 di «Zapruder» è in distribuzione da qualche giorno.

Immagine di copertina per il post
Culture

Abolire il turismo

Indipendentemente da dove arriveremo, non è possibile che sia più facile immaginare la fine del capitalismo che la fine del turismo. Il presente testo è la traduzione di un articolo di Miguel Gómez Garrido, Javier Correa Román e María Llinare Galustian (Escuela de las Periferias, La Villana de Vallekas) su El Salto il 21/11/2024 Spain […]

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 2 — Affinità elettive

Se decliniamo, infatti, il tema della alienazione dentro l’ambito coloniale avremo la netta sensazione di come le argomentazioni lukácsiane abbiano ben poco di datato, e ancor meno di erudito, ma colgano esattamente la questione essenziale di un’epoca. di Emilio Quadrelli, da Carmilla Qui la prima parte Ciò apre qualcosa di più che un semplice ponte tra Lukács e […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Vietato protestare contro Leonardo spa!

Le lettere indirizzate a Luigi Spera, recluso nel carcere di Alessandria, sottoposte a censura!

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Salone del Libro: come è fatta la vera censura

Riprendiamo il comunicato del Coordinamento cittadino Torino per Gaza su quanto accaduto ieri al Salone del Libro.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Balzerani, Di Cesare e la polizia del pensiero

Nel suo breve messaggio la professoressa Di Cesare aveva scritto: «La tua rivoluzione è stata anche la mia. Le vie diverse non cancellano le idee. Con malinconia un addio alla compagna Luna».

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Tentativo di CENSURA contro il Festival Alta Felicità

Abbiamo appreso qualche giorno fa sui giornali la notizia di un’indagine, partita un anno fa a seguito dell’edizione del Festival Alta Felicità 22, che ha portato sul banco degli imputati il sindaco di Venaus, Avernino Di Croce, No Tav di lunga data, indagato con l’accusa di abuso e omissione di atti d’ufficio.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La giornalista Emanuela Irace arrestata a Istanbul ed espulsa

Azione di intolleranza del regime di Erdogan che non vuole voci ed occhi sulle sue giornate di elezioni – La giornalista Emanuela Irace è stata arrestata in areoporto di Istanbul mentre era diretta a Mardin dalle Autorità turche.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: Amnesty International deve essere messa a tacere!

I pannelli luminosi che riportano la denuncia di Amnesty e la condanna dell’Apartheid israeliano devono spegnersi a Torino e mai accendersi a Milano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Tentativo di censura contro notav.info

Riprendiamo questo articolo che riporta un tentativo di censura del portale informativo notav.info che ha dell’allucinante… Forse alcuni avranno notato che nei giorni scorsi il portale Notav.info è stato offline per alcune ore ed ha avuto qualche rallentamento. Non si è trattato di problemi tecnici o di un attacco di qualche buontempone, ma è stato […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Giornalista marocchino rischia un anno di carcere per un tweet

Omar Radi, attivista e giornalista marocchino è stato fermato due giorni fa a Casablanca per un tweet. Omar, attivo nelle lotte sociali del 2011, aveva criticato sui social più di un anno fa, la sentenza contro il movimento del Rif, il movimento per la giustizia sociale del Marocco del nord duramente represso dalla monarchia. Adesso […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Censurato e sequestrato in Germania il libro Make Rojava Green Again

Nei giorni scorsi in Germania è partita per ordine del Ministro dell’Interno Horst Seehofer un’operazione repressiva che ha colpito la casa editrice curda Mezopotamya – portando al sequestro e alla censura di numerosi testi da essa pubblicati.   Tra questi Make Rojava Green Again, opera della Comune Internazionalista del Rojava dedita a divulgare i principi […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

“Costruite infrastrutture per sfuggire al bavaglio della censura!” Sull’attacco a linksunten.indymedia.org | “Build up infrastructures to resist the gag of censorship!” On the attack against linksunten.indymedia.org

  [English version below] E’ la mattina del 25 agosto quando il ministro degli interni tedesco Thomas de Mazière dichiara ufficialmente la messa al bando del sito linksunten Indymedia. Il provvedimento viene notificato a tre persone, accusate di essere le amministratrici del sito. Nelle stesse ore la polizia federale tedesca si scatena: imbeccata dai servizi […]