DI BARBARA ANTONELLI

Roma, 24 giugno 2011 Nena News (foto dal sito Prisoners of Love) – Mentre centinaia di attivisti, giornalisti e parlamentari, da oltre 40 paesi si preparano ad imbarcarsi, la prossima settimana, sulle oltre 10 navi del convoglio umanitario della Flotilla 2, “Stay Human”, dedicato alla memoria di Vittorio Arrigoni e diretto a rompere l’assedio navale israeliano sulla Striscia di Gaza, esce a Londra “Prisoners of Love”, un racconto in forma di fumetto, una graphic novel, per usare il linguaggio degli addetti ai lavori, che racconta il sanguinoso arrembaggio compiuto dalla marina militare israeliana il 31 maggio 2010 sulla Mavi Marmara, una delle navi della Flotilla 1.

24 pagine di disegni in bianco e nero, realizzati dall’artista e musicista americano, ma con base a Londra, Jon Sack: il giovane disegnatore, già famoso per un’altra graphic novel di successo, “Iraqi oil for beginners”, in cui racconta il controllo delle concessioni sul petrolio iracheno da parte delle multinazionali inglesi, fino all’invasione dell’Iraq nel 2003 e alla attuale legislazione, ha realizzato le tavole che illustrano il raid israeliano e l’uccisione di nove civili, basandosi sul racconto di Ewa Jasiewicz, tra le coordinatrici del Free Gaza Movement e che era a bordo della Freedom Flotilla: Sack ha reso in fumetto il capitolo finale del libro che la Jasiewicz ha pubblicato in Polonia, dal titolo “Razing Gaza” (titolo originale Podpalic Gaze, edito nel febbraio 2011 da WAB).

Quella di Sack una pubblicazione indipendente, e può essere acquistata online, al costo di 6 sterline,  al seguente sito internet:

http://prisonersoflove.wordpress.com/prisonersoflove-bigcartel-com/