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“Questo libro è illegale”

Come i testi clandestini nei sistemi autoritari, questo glossario serve per resistere alla repressione e per non piegarsi a una logica da Stato di polizia che criminalizza il dissenso e assoggetta i diritti alla paura.

da Osservatorio Repressione

Da voci esperte del diritto, dell’attivismo e dell’impegno civile, una guida per comprendere lo smantellamento della democrazia sociale, la violenza del potere, la militarizzazione della società e le forme di reazione possibili.

Per le attiviste, gli attivisti e le persone di buona volontà, un manuale essenziale per l’emancipazione nel conflitto. Resistiamo!

Le voci del libro: Abitare, Blocco stradale, Boicottaggio, Carcere, Daspo, Disobbedienza, Fascismo Fogli di via e misure di prevenzione, Informazione, Legalità, Militarizzazione, Migranti, Movimenti, Multe e risarcimenti, Mutualismo, Nemico, Paura, Polizia, Resistenza, Sicurezza, Zone rosse

Le autrici e gli autori: Alessandra Algostino, Ludovico Basili, Federica Borlizzi, Davide Conti, Italo Di Sabato, Paolo Di Vetta, Angela Dogliotti, Duccio Facchini, Lorenzo Guadagnucci, Dana Lauriola, Tatiana Montella, Livio Pepino, Valentina Pazé, Marco Revelli, Enrica Rigo, Giovanni Russo Spena, Vincenzo Scalia, Rossella Selmini.

Gli autori

Osservatorio Repressione

L’Osservatorio Repressione è un’associazione di promozione sociale, nata nel 2007, che svolge un’attività di monitoraggio e quotidiana informazione sul proprio sito (osservatoriorepressione.info) e sui canali Telegram, Instagram e WhatsApp, sui casi di abusi, razzismo, brutalità, torture e talvolta omicidi da parte di operatori delle polizie, sulla repressione contro operai, attivisti, studenti e movimenti in generale, sulle questioni e conflitti internazionali, riflessioni sul panpenalismo. Promuove e coordina studi, ricerche, dibattiti e seminari, sulla repressione del dissenso, la legislazione speciale, le politiche securitarie e la situazione carceraria; cura la pubblicazione di materiali ed esiti delle proprie ricerche, sostiene e coopera a progetti indipendenti, anche con altre associazioni e movimenti che operano nello stesso ambito. Ha curato la pubblicazione di: “Repressione e diritto al dissenso” (Gue/Ngl 2019) “Umanità a perdere. Sindemia e resistenze” (Momo 2021), “800 miliardi di motivi per dire No alla Fortezza Europa” (Left 2025).

Volere la Luna

Volere la Luna – laboratorio di cultura politica e di buone pratiche è un’associazione nata nel marzo 2018. Il suo obiettivo – che può sembrare impossibile a molti, ma che in realtà dovrebbe essere normale – è quello di cambiare radicalmente il proprio modo d’essere, di pensare, agire, cooperare e aggregarsi, tenendo fermi i valori di riferimento di un solidarismo radicale. Il mondo è cambiato, è ora di cambiare noi stessi. E il nostro modo di stare insieme. A cominciare da tre obiettivi primari: contrastare le diseguaglianze, promuovere ma soprattutto praticare forme di partecipazione solidale, favorire la rinascita di un pensiero libero e critico. Cioè non limitarsi a proclamare i propri valori, ma praticarli concretamente, con azioni positive quotidiane, creazione di occasioni di prossimità, di spazi, anche limitati, di relazione, di strumenti di comunicazione aperti e critici. Cerchiamo, dunque, di tenere insieme l’intervento politico-sociale sul territorio, in particolare a Torino, e l’analisi politica (a cui è dedicato il sito volerelaluna.it che ha ormai una media di circa 3.000 accessi al giorno). Da ultimo, nell’agosto 2024, ha curato, con il Forum Diseguaglianze Diversità, l’ebook “Verso una svolta autoritaria? L’Italia e l’Europa tra neoliberismo e restrizione della democrazia”.

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pagamento tramite:

bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato a Osservatorio sulla Repressione presso Banca Popolare Etica – Filiale di Roma, coordinate bancarie: IBAN: IT39N0501803200000011494259 Causale: copia libro fortezza europa

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Dal sito dell’Osservatorio Repressione – cliccando su Donazione – Causale: copia Questo libro è illegale

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pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

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