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Pagherete caro, pagherete tutto

Pagherete caro, pagherete tutto! Questa volta non è una scritta a bomboletta tracciata su un muro durante la notte. E neanche il titolo di qualche giornale di movimento. Questa volta tutti possono stare tranquilli perchè ad essere minacciato è un popolo intero, per cui tutto è normale. Non di notte, e non con le mani […]

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Contestare Napolitano, rompere l’incantesimo

Una Bologna fredda, glaciale ha accolto il presidente della repubblica italiana Giorgio Napolitano invitato dal rettore dell’Alma Mater per la consegna della laurea ad honorem. Nessuna bandiera tricolore, neanche un capannello di cittadini sorridenti, solo centinaia di poliziotti, finanzieri e carabinieri nel centro città da cui il comune aveva fatto allontanare i clochard e con […]

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Sulle scritte, una polemica regalata alla controparte

Le scritte sui muri non ci hanno mai scandalizzato, sono una forma di comunicazione che tutto il mondo utilizza. Sono uno strumento per fare comunicazione, per fare arte, per creare legame, il problema però è che debbono rispondere sempre, per quello che ci riguarda a due domande: a cosa servono e cosa vogliono significare? La […]

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No Tav: fermarci è impossibile

L’operazione poliziesca “Sì Tav” è anzitutto un messaggio politico, un messaggio mediatico. È rivolto, oltre che al movimento, all’intero paese. Si vuole dare una rappresentazione della lotta che ottenga l’obiettivo che la schiera di giornalisti prezzolati non è finora riuscita ad ottenere: rendere i No Tav antipatici alla massa dei telespettatori/elettori/consumatori (gli italiani, così come […]

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La solidarietà è un’arma, usiamola

Molti lettori di questo sito daranno probabilmente la solidarietà ai No Tav per scontata, nel momento in cui 26 di loro, in Val Susa, a Torino e nel resto d’Italia, sono stati arrestati (molti altri sono stati confinati nelle loro città o denunciati). Eppure crediamo sia necessario interrogare a fondo le ragioni dei gesti e […]

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Paura dei forconi? Benvenuti nel mondo reale

Cominciamo dallo squallido pregiudizio antimeridionale. Sono dei trogloditi, non possiamo dirlo ma lo pensiamo tutti e, un po’ come gli arabi, se si incazzano c’è qualcosa di torbido, quanto meno un alone di violenza e pericolo, e probabilmente una qualche regia occulta. Per i giornalisti della Repubblica e del Fatto Quotidiano sono state manna dal […]

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Perchè non ci spaventano i forconi

I cinque giorni di blocchi annunciati dal movimento dei forconi sono finiti. Ma la lotta contro la crisi e i ricatti del debito sembra ormai aver raggiunto gli animi di chi abita le terre siciliane e ampie parti del movimento hanno annunciato di voler proseguire ad oltranza. Oggi un grande corteo di oltre mille studenti […]

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Quale rating per l’Europa?

La mossa di Standard&Poor’s di rivedere ieri le posizioni debitorie di nove stati europei ha suscitato grandi volate di stracci e sceneggiate tra il vittimista e l’isterico nei salotti dell’Europa dei bancarottieri e dei liberisti. Non che la S&P, una delle agenzie di rating più rapaci e colluse con l’1% del grande capitale statunitense (il […]

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Se la Lega investe in Tanzania…

O, della quintessenza della globalizzazione…. e del potere corrompente del denaro. Sulla Lega e le sue miserabili performance barricadere delle ultime settimane ci eravamo già espressi con metodo e puntigliosità non più di una decina di giorni fa. Ma la notizia uscita ieri merita qualche considerazione in più. Mentre i padani ben insediati a Roma […]

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Un passo avanti

Partiamo dai dati. Per Confindustria sono circa 291.000 i posti di lavoro a rischio nel 2012, a fronte di circa 100 tavoli principali da aprire di fronte al Ministero dello Sviluppo per salvaguardare i posti di lavoro in alcune delle principali aziende finite sotto i riflettori (Fincantieri, Irisbus, Eutelia per fare alcuni nomi). D’altra parte ci […]