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Continua la lotta dei profughi a Firenze. Occupazione e sgombero lampo

Giorni fa è stata allestita una tendopoli di fronte alla Fortezza da Basso, prontamente fatta sgomberare dallo sceriffo Renzi, interessato a ripristinare il decoro urbano; alla violenta operazione messa in atto dai vigili urbani è stata prontamente data risposta, con l’allestimento di una nuova tendopoli.

Nella giornata di oggi quindi i profughi, preso atto della non volontà delle istituzioni preposte di affrontare le loro richieste, hanno deciso di riapprorpiarsi direttamente dei loro bisogni, andando ad occupare uno stabile dismesso in via delle Muricce (zona di viale Canova).

Ancora una volta però non vi è stato margine di trattativa e le operazioni di sgombero dell’immobile sono cominciate dopo solo poche ore dall’occupazione, sotto la pressante richiesta del Comune di Firenze.

Nuovamente in mezzo alla strada i quasi cento profughi, donne, uomini e bambini, stremati da giorni di botte, insulti, sgomberi e vessazioni, si stanno riorganizzando per reclamare ciò che gli spetta, in una città e in un paese che hanno mostrato il volto più duro dell’indifferenza e del razzismo.

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