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Domodossola, le mamme costringono la Regione Piemonte alla retromarcia!

di Sara Strippoli per La Repubblica Torino

Hanno vinto le mamme con il pancione. Il punto nascite di Domodossola riaprirà, forse già nei primi quindici giorni di settembre. Dopo aver ascoltato le ragioni della delegazione di Domodossola, il direttore regionale della salute Paolo Monferino ha ingranato la retromarcia e ha promesso che le mamme con il pancione riavranno il loro servizio. Non solo. Nei primi giorni di agosto, ha annunciato una sua visita a Domodossola per verificare personalmente le condizioni della struttura e dei suoi bisogni. Terzo punto dell’accordo, una videoconferenza che si svolgerà lunedì o martedì, in cui sarà discusso il piano di emergenza messo a punto per affrontare i parti difficili. Saranno mantenuti a Domodossola, mentre quelli ordinari saranno dirottati a Verbania durante il periodo di chiusura.

Il sindaco di Domodossola, che ha partecipato al lungo incontro con il sindaco di Crevoladssola Giovanni Rondinelli e il vicesindaco di Villadossola Marcello Perugini, è soddisfatto: «L’ingegner Monferino ha dimostrato grande concretezza, ha preso in considerazione distanze e chilometri e ha capito che il nostro punto nascite è importante per il territorio». Tiziana Zazzari del comitato di mamme tira un sospiro di sollievo: «Siamo state rassicurate e siamo contente di aver avuto risposte che ci lasciano più tranquille per il futuro del Punto nascite».

Vedi anche: Domodossola, le mamme occupano il Comune!

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pubblicato il in Intersezionalitàdi redazioneTag correlati:

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