La notte scorsa una barca a vela con a bordo 25 immigrati di nazionalità siriana, é stata trovata incagliata vicino alle coste calabresi da una motovedetta della guardia di finanza. I migranti (tra i quali 12 donne, due delle quali incinte ed una ultraottantenne e 4 bambini) sono stati condotti in una struttura del comune di Roccella Ionica. Nel siracusano è stato avvistato un gommone  con 51 persone a bordo che sono state portate a Pozzallo.

Con la fine degli Europei di calcio e la fine degli esercizi di autocompiacimento sui giovani immigranti di seconda generazione a seguito delle prestazioni sportive di Balotelli, si ritorna alla stessa cruda realtà di sempre delle politiche sui migranti dello stato italiano e della fortezza Europa. Centinaia di morti ogni anno lungo le coste italiane, libiche o maltesi di cui nessuno sembra preoccuparsi (sicuramente meno che per qualche sberleffo di un manifestante a qualche poliziotto). I migranti che riescono a superare la pericolosa traversata sarà rinchiuso per mesi nei Cie, moderni lager securitari, per il solo fatto di essere migranti ed infine rimpatriati.