ore 17.40: anche il gruppo di hacktivisti di Anonymous Italia torna a farsi sentire in solidarietà alla lotta in corso a Ponte Galeria e agli arrestati dei giorni scorsi: il sito del ministero della giustizia è tangodown!

ore 17.20: dopo un fitto di lancio di petardi e fumogeni in direzione del Cie, alcuni attivisti stanno attaccando e abbattendo le reti che circondano Ponte Galeria con corde e rampini. L’assedio è iniziato! La polizia ha sparato alcuni candelotti di gas lacrimogeni ma il corteo è rimasto compatto. Da dentro il Cie riecheggia il grido “libertà” intonato dai migranti rinchiusi.

La diretta dal corteo al momento dell’abbattimento delle reti (da Radio Onda d’Urto):

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Alcune immagini dell’attacco alle reti di Ponte Galeria:

 

ore 17: arrivano i primi dati dal corteo e si parla di più di 5000 persone presenti. Nel frattempo la testa della manifestazione è arrivata sotto Ponte Galeria dietro lo striscione di apertura che recita “Nessun essere umano è illegale. No Cie”; decine di blindati e celerini schierati circondano il centro. Tanti anche i cori e gli interventi che chiedono l’immediata liberazione degli attivisti del movimento di lotta per la casa arrestati con l’operazione di giovedì mattina.

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E’ partito intorno alle 16 il corteo #MaiPiùCie indetto per questo pomeriggio a Roma per chiedere la chiusura di tutti i centri di identificazione ed espulsione presenti sul territorio e dignità e accoglienza per tutti i migranti.

Tantissime le persone che a partire dalle 15 hanno iniziato ad affollare parco Leonardo, situato nei pressi del Cie della capitale e punto di partenza per la manifestazione, per muoversi alla volta di Ponte Galeria e sostenere attivamente le lotte che i migranti rinchiusi all’interno portano avanti da tempo. Proprio di queste ore è la notizia che tre dei migranti che si sono resi protagonisti della protesta delle bocche cucite a fine dicembre (e nuovamente poche settimane fa) sono stati deportati: due sono stati rimpatriati ieri ed un terzo espulso questa mattina.

La giornata di oggi si è invece aperta all’insegna delle provocazioni da parte della polizia che circonda Ponte Galeria: il camion allestito dalla rete antirazzista con gli striscioni che recitavano ‘Liberi tutti’ è stato infatti fermato e sequestrato dalle forze dell’ordine prima della partenza del corteo e i due autisti si trovano tuttora in commissariato. Contemporaneamente i treni in arrivo alla stazione di Ponte Galeria vengono rallentati di proposito per tentare di ostacolare la partecipazione alla manifestazione.

Nonostante le provocazioni il corteo non si è però fatto intimidire e sta avanzando compatto verso il Cie al grido di “Facciamoli uscire!”.

Seguiranno aggiornamenti.