“La verità è che né l’umanità è colpevole della crisi ecologica né la natura e la società sono cose separate. In realtà, i corpi della classe lavoratrice vengono sfruttati nello stesso modo del resto della natura.” Il presente testo è la traduzione di un articolo di Rubén Martínez e Carme Arcarazo (La Hidra Cooperativa) pubblicato […]
L’Uruguay si è trasformato in un Paese paradigmatico per il dibattito sulla transizione energetica nel continente latinoamericano.
E’ nata una nuova occupazione in Vallette-Lucento, la Polisportiva Iris Versari! La struttura, costruita ormai più di 10 anni fa e mai ultimata, si trova in strada Altessano angolo Via Sansovino.
Senza giustizia climatica per i palestinesi e per le minoranze arabe in patria, la strategia di Israele di utilizzare l’ambiente come trampolino di lancio per la cooperazione politica ed economica con i vicini equivale a un greenwashing del suo scarso record di diritti umani.
La prospettiva dell’intreccio tra crisi sociale e crisi climatica e la centralità assunta da relativamente nuovi settori del lavoro contemporaneo accanto a mansioni più tradizionali ci paiono spunti di ragionamento fondamentali.
Radio Onda d’Urto è in Rojava, territorio della Siria del Nord e dell’Est che da dieci anni sperimenta l’autogoverno mettendo in pratica i principi del confederalismo democratico. Un territorio ancora una volta sotto attacco militare da parte dello Stato turco.
La presidente delle Madri di Plaza de Mayo, Hebe de Bonafini, è morta domenica all’età di 93 anni, secondo fonti vicine all’attivista per i diritti umani.
L’apartheid israeliana ha molti volti. Uno di questi è quello della persecuzione contro i giovani e giovanissimi palestinesi e l’attacco agli istituti della loro formazione.
Gli aerei da guerra dello Stato turco hanno bombardato la parte occidentale della Siria settentrionale e orientale: Kobanê e il villaggio di Belûniyê a Shehba, a sud-ovest di Kobanê. E’ stato colpito anche il villaggio di Teqil Beqil, vicino a Qereçox a Dêrik, nella parte orientale del Rojava e i magazzini di grano di Dehir Ereb, a nord-est di Zirgan.
Il processo per associazione a delinquere che coinvolge decine di compagni e compagne del movimento No Tav, del centro sociale Askatasuna e dello spazio popolare Neruda è iniziato. da notav.info La prima udienza, svoltasi il 20 ottobre scorso, ha visto l’entrata in scena di un’ulteriore novità all’interno di questo castello di carte dalle proporzioni enormi […]