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Il SI Cobas sulla manifestazione del 3 dicembre

Questa la visuale di piazza San Giovanni al termine del corteo di oggi. Un’immagine che parla più di tante parole: non siamo in grado di quantificare in maniera precisa quanti eravamo, né ci interessa sparare numeri a caso; quel che è certo è che in tante, proprio tante migliaia, abbiamo invaso Roma.

Dietro al tir del SI Cobas, oltre ai nostri lavoratori e a vari coordinatori provinciali, si sono alternati numerosi interventi di altre realtà del sindacalismo di base e dei movimenti sociali e politici anticapitalisti: Disoccupati 7 novembre, Tendenza Internazionalista Rivoluzionaria, FGC, Fronte Comunista, Sgb, Slai Cobas, le realtà solidali con Alfredo Cospito e contro il 41 bis, una delegazione del Mlpd dalla Germania, i saluti a distanza del sindacato Solidaires della Francia e della CGT spagnola (aderenti alla rete sindacale internazionale “Solidarietà e Lotta”) e del Fronte dei lavoratori dell’Ucraina.

Guerra, caro-vita, attacco ai salari e al reddito di cittadinanza, repressione delle lotte e delle conquiste sociali e civili: questi i temi centrali del corteo, e sui quali costruire e praticare un’opposizione di classe.

Una grande giornata di lotta operaia, anticapitalista e internazionale.

È questa la nostra idea concreta di fronte unico di classe.

È su queste basi, in continuità con le lotte e con i percorsi unitari messi in piedi negli ultimi anni, che intendiamo
continuare a lavorare.

Lavorando quotidianamente per restituire protagonismo ai lavoratori.

SI Cobas nazionale

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pubblicato il in Sfruttamentodi redazioneTag correlati:

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