Dal 30 maggio è in corso lo sciopero dei facchini e autisti in appalto Mondo Convenienza di Campi Bisenzio.
Dopo quello di Luca, ieri è stato revocato il Foglio di Via anche a Sarah! Dopo un mese e mezzo questa storia finisce con la vittoria del diritto di sciopero e di tutto il sindacato!
“Le manovre della digos e della magistratura non fermeranno un avanguardia di lotta che è presente ovunque, in porto, in città, a livello internazionale. Se la loro risposta è la repressione la nostra è e sarà lotta dura. Solidarietà per tutti gli indagati”
Ancora attacchi polizieschi a Pieve Emanuele (Milano), contro un picchetto sindacale organizzato da varie sigle di base nel settore della logistica, tra cui i Si Cobas.
Centinaia, forse mille. Dalle fabbriche della moda e dai magazzini della logistica. Dalle scuole e dalla città. Contro il Foglio di via a Sarah, per il diritto di sciopero e la Libertà di sindacato.
Cosa rimane della “democrazia” se una sindacalista rischia sei mesi di carcere per ogni volta che osa mettere piede in una zona industriale?
Le prime notizie ci raccontano di almeno 4 feriti tra i lavoratori e l’intervento di ambulanze davanti al magazzino.
Nel 1987, mentre si stava affermando la cosiddetta rivoluzione informatica, il premio Nobel per l’economia Robert Solow enunciò un paradosso che divenne famoso: “Si possono vedere computer dappertutto, tranne che nelle statistiche sulla produttività”.
In particolare, la straordinaria partecipazione al corteo di Milano ci consegna un dato che è oggettivamente inoppugnabile: la crescente domanda di opposizione sociale, di lotta e di conflitto, che emerge con sempre più convinzione dalla piazza.
Il foglio di via obbligatorio dal Comune di Campi Bisenzio consegnato dalla Questura di Firenze a Luca Toscano, coordinatore del nostro sindacato, è un attacco a tutti noi. E non solo. È un fatto preoccupante per lo stato di salute della democrazia nel nostro paese, perché in gioco ci sono il diritto di sciopero e la libertà di sindacato.