Due note aziende della logistica sono state recentemente poste sotto inchiesta giudiziaria per le condizioni di sfruttamento in cui versano i propri dipendenti. Cosa ci racconta questa vicenda?
Un’inchiesta di Report ha scoperchiato il vaso di pandora mettendo insieme vicende in parte note sulla vita imprenditoriale di Daniela Santanchè: alti guadagni per i manager, lei ed ex consorte, dipendenti licenziati che attendono ancora il pagamento di fine rapporto; cene regali per chi comanda e fornitori finiti sul lastrico con buona pace del made in Italy, ipotesi di falso in bilancio, scatole cinesi e impiegati che lavorano mentre sono in cassa integrazione.
Ieri mattina, davanti ai magazzini di Mondo Convenienza di Bologna, il picchetto di lavoratori del Si Cobas è stato aggredito a più riprese da una decina di preposti e caporali della società RL2, venuti anche da altre città.
Prosegue da due settimane la lotta dei lavoratori impiegati nei magazzini di “Mondo Convenienza” di Campi Bisenzio (FI) nonostante i ripetuti sgomberi violenti di polizia che ormai si susseguono ogni mattina da una settimana per permettere il passaggio delle merci bloccate da un picchetto sostenuto dal Si.Cobas.
Lo sciopero a Mondo Convenienza di Campi Bisenzio continua e continuano i tentativi da parte dei padroni e delle forze dell’ordine di intimidire i lavoratori.
C’è un conflitto tra fornitori di manodopera che pagano i lavoratori a ore – come da contratti stipulati – e l’azienda con la quale i fornitori hanno accordi di produzione legati alla quantità di carne lavorata, di conseguenza l’aumento dell’intensità di lavorazione è giustificato per il raggiungimento di quel tot di produzione necessario a pagare i dipendenti.
Dal 30 maggio è in corso lo sciopero dei facchini e autisti in appalto Mondo Convenienza di Campi Bisenzio.
Dopo quello di Luca, ieri è stato revocato il Foglio di Via anche a Sarah! Dopo un mese e mezzo questa storia finisce con la vittoria del diritto di sciopero e di tutto il sindacato!
“Le manovre della digos e della magistratura non fermeranno un avanguardia di lotta che è presente ovunque, in porto, in città, a livello internazionale. Se la loro risposta è la repressione la nostra è e sarà lotta dura. Solidarietà per tutti gli indagati”
Ancora attacchi polizieschi a Pieve Emanuele (Milano), contro un picchetto sindacale organizzato da varie sigle di base nel settore della logistica, tra cui i Si Cobas.