Appunti per una nuova teoria dell’imperialismo Sullo sfondo della guerra in Ucraina e della recessione economica globale, l’urto possente che segnerà il prossimo futuro e sta già rimodellando il nostro presente: lo scontro tra Stati Uniti e Cina. È su questo cambiamento di fase che, sabato 3 dicembre, abbiamo voluto ragionare con Raffaele Sciortino a […]
Mentre il conflitto in Ucraina non accenna a fermarsi, si riaccendono sotteranei altri conflitti nei “punti caldi” del globo. Non solo la pace sembra lontana, ma i rischi di un’escalation generalizzata, in particolare alle porte dell’Europa, aumentano.
L’articolo affronta il recente ed esteso blocco tecnologico imposto dagli Stati Uniti alla Cina soprattutto nel settore fondamentale dei semiconduttori/microchip.
La crisi indotta dalla pandemia covid-19 ha impattato un sistema economico globale che a inizio 2020 era già percorso da molteplici smottamenti: guerra dei dazi Usa-Cina, caduta delle borse nel 2018 tamponata con le solite iniezioni di liquidità delle banche centrali, segni di recessione in Giappone e Germania ed enormi interventi sul mercato repo [1] della Federal Reserve statunitense a fine 2019.
A Zhengzhou, in Cina, lavoratori e lavoratrici di Foxconn, la più grande fabbrica al mondo di assembleggio delle componenti per I-Phone (e di proprietà taiwanese) sono in rivolta, con la polizia antisommossa schierata per le strade per fronteggiare la rabbia di operaie e operai.
Riprendiamo di seguito l’introduzione del nuovo libro di Raffaele Sciortino uscito per Asterios: Stati Uniti e Cina allo scontro globale. Strutture, strategie, contingenze.
Segnaliamo l’imminente pubblicazione per le edizioni del Centro di Documentazione Porfido della traduzione italiana del testo “Sorghum and Steel” del collettivo Chuang, prima parte di un corposo lavoro di ricostruzione storica, economica e sociale sulla formazione della Cina contemporanea.
Cos’è, cosa ci dice sulla guerra in Ucraina e perché deve preoccuparci sul serio.
Alla luce di tali linee strategiche risultano più chiare anche al lettore medio le cause profonde della guerra in atto in Ucraina e le crescenti tensioni in Estremo Oriente sia rispetto alla questione di Taiwan che alla penisola di Corea.
In Cina il XX Congresso nazionale del Partito comunista cinese (Pcc) viaggia verso la chiusura.