La frazione di Lützerath, vicino a Colonia, sarà rasa al suolo per far posto a una miniera di carbone. La polizia si sta preparando ad evacuare gli zadisti che occupano il sito.
Presidio solidale martedì 10 gennaio fuori dal Tribunale di Milano a sostegno di Simone Ficicchia, 20enne militante di Ultima Generazione, movimento di disobbedienza civile nonviolenta contro il collasso ecoclimatico in atto.
Intervista a Simone Ficicchia, vent’anni, che ha partecipato ad alcune azioni di protesta nonviolenta per il collasso eco-climatico con Ultima generazione e ora la Procura di Pavia ha chiesto per lui un anno di “sorveglianza speciale”, provvedimento riservato a chi è sospettato di avere contatti con la criminalità organizzata, insomma mafiosi e terroristi.
Mphanda Nkuwa si preannuncia come una catastrofe incombente sulla natura e sulle comunità dei territori coinvolti, e il suo impatto ha già cominciato a manifestarsi sugli spazi di agibilità politica di militanti e popolazioni che tentano di contrastarlo, sottopost* a criminalizzazione e intimidazioni frequenti.
C’è un piccolo centro della Renania, nella Germania nordoccidentale, che deve scomparire per far posto all’ampliamento di una delle maggiori miniere a cielo aperto d’Europa. Dalla miniera si estrae carbone di proprietà della seconda impresa tedesca per produzione di elettricità.
Avete presente i dodo? Nell’immaginario comune sono dipinti come animali talmente stupidi da essersi estinti da soli, in realtà sono stati vittime delle colonizzazione portoghese ed olandese che ha devastato l’habitat dell’isola di Mauritius e introdotto specie antagoniste non presenti precedentemente.
“Dopo aver visto il disastro della Marmolada ho paura per il nostro futuro. Ho aderito a Ultima Generazione perché propone un cambiamento – ha dichiarato uno degli arrestati -, in particolare di fermare le emissioni di gas e puntare sulle energie rinnovabili”.
Ieri gli attivisti di “Ultima Generazione” hanno imbrattato con della vernice lavabile Palazzo Madama, sede del Senato, contro le politiche climaticide del governo italiano al sesto posto tra i finanziatori di energie fossili. Apriti cielo: condanna bipartisan di tutto l’arco costituzionale, tre attivisti sono stati arrestati e due denunciati, il governo di Fratelli d’Italia si […]
Le morti e le catastrofi create dalla tempesta invernale non sono semplicemente un evento naturale. La disuguaglianza sociale e l’incapacità del sistema di affrontare anche i bisogni più elementari della vita moderna è un risultato diretto del sistema capitalista.
Mentre il 2022 si sta per confermare come l’anno più caldo di sempre, almeno dal 1800 per l’Italia (secondo i dati del Cnr), gli Stati Uniti sono alle prese con la “tempesta del secolo”.