I social media hanno incanalato la rabbia e il risentimento contro l’occupazione, ma sono anche diventati il nuovo canale attraverso il quale i giovani possono identificare e trovare un terreno politico comune.
Il ministero della Sanità palestinese ha dichiarato che un’adolescente è stata uccisa dal fuoco dei cecchini israeliani ieri sera, domenica, nella città di Jenin, nel nord della Cisgiordania occupata.
Attivisti e studiosi avvertono che l’India sta cercando di replicare il modello applicato da Israele in Palestina nel Kashmir da lei controllato.
Dopo aver sconfitto il Portogallo il Marocco è alle semifinali contro la Francia. Un match estremamente simbolico esattamente quanto quelli che l’hanno preceduto. Le ripetute vittorie hanno generato festeggiamenti in ogni angolo del continente africano e anche in molte periferie d’Europa.
Il ministero della Salute dell’Autorità Palestinese ha reso noto, venerdì sera, che un giovane palestinese, Ammar Hamdi Muflih (22 anni), del villaggio di Osrin, a sud-est di Nablus, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco dall’occupazione israeliana, nella città di Hawara, a sud di Nablus, nella Cisgiordania settentrionale occupata.
In società con un partner israeliano il gigante francese della distribuzione lancia una nuova catena di supermercati in Israele e in diverse colonie dei territori palestinesi occupati. Una scelta cinica contraria al diritto internazionale, della quale il Primo Ministro israeliano uscente si è detto felice.
Nonostante la Palestina non si sia qualificata per il torneo, che si tiene per la prima volta in Medio Oriente, la sua bandiera nazionale è stata visibile durante la trasmissione di numerose partite, insieme ad altri simboli di solidarietà con la causa palestinese.
Con il 2022 destinato a essere “l’anno più mortale” per i palestinesi in Cisgiordania, Mohammed El-Kurd rifiuta di essere costretto a giustificare il diritto del suo popolo di resistere all’occupazione israeliana, in particolare a coloro che approvano la violenza perpetrata su di esso.
Senza giustizia climatica per i palestinesi e per le minoranze arabe in patria, la strategia di Israele di utilizzare l’ambiente come trampolino di lancio per la cooperazione politica ed economica con i vicini equivale a un greenwashing del suo scarso record di diritti umani.
L’apartheid israeliana ha molti volti. Uno di questi è quello della persecuzione contro i giovani e giovanissimi palestinesi e l’attacco agli istituti della loro formazione.