L’estate scorsa, nel luglio 2024, il Paese è stato attraversato da un’ondata di proteste e mobilitazioni di massa contro il governo.
Nel 1525 gran parte dell’Europa centrale è stata infiammata da una rivolta sociale: i contadini si sollevarono contro coloro che governavano le loro vite.
Ripubblichiamo il contributo del Collettivo Universitario Autonomo – Torino in merito alle rivolte in Bangladesh. Un punto di vista e una riflessione sulla componente giovanile e il carattere studentesco delle mobilitazioni.
In Palestina, come in Nuova Caledonia e in altri conflitti coloniali, quando i colonizzati si ribellano, i colonizzatori cancellano la storia e cercano di far dimenticare i loro crimini.
È caos in Germania, dove è esplosa la protesta dei coltivatori contro il governo Scholz.
Oupeye è una città vicino a Liegi, in Belgio. Venerdì, un uomo di 32 anni, Domenico, è stato ucciso dalla polizia per aver opposto resistenza all’arresto mentre era a bordo di un quad. I testimoni hanno detto che era stato colpito alla nuca, cosa che è stata poi confermata.
Apriamo questa nuova pagina di approfondimento rispetto alla vicina Francia, per comprendere quanto sta accadendo e per trarne alcuni spunti interessanti da convogliare nella nostra riflessione in questa fase e nel nostro agire.
La prima cosa che va rilevata è come, a differenza che nel 2005 e nel 2006, anche Marsiglia sia scesa pesantemente in campo.
Terza notte di scontri e di rivolta in tutta la Francia dove in diverse citta’, anche piccole, si sono verificati scontri tra manifestanti e polizia, saccheggi, espropri di negozi e grandi magazzini, oltre 500 le auto incendiate, uffici istituzionali date alle fiamme, assaltati 10 commisariati di polizia.
Scoppia la rabbia dopo l’omicidio di un diciasettenne da parte della polizia francese.