InfoAut
Immagine di copertina per il post

Belgio: la polizia spara a un uomo, 3 notti di rivolte

Oupeye è una città vicino a Liegi, in Belgio. Venerdì, un uomo di 32 anni, Domenico, è stato ucciso dalla polizia per aver opposto resistenza all’arresto mentre era a bordo di un quad. I testimoni hanno detto che era stato colpito alla nuca, cosa che è stata poi confermata.

da Contre Attaque

La stampa e le autorità si sono affrettate a rivelare i precedenti penali e la vita di Domenico per giustificare la sua morte. Ci sono state tre notti di scontri a Oupeye.

La città ha emesso un’ordinanza che vieta gli assembramenti di più di quattro persone in tutto il territorio comunale. Un elicottero ha sorvolato l’agglomerato di Liegi e sono stati dispiegati veicoli pesanti. Anche i trasporti pubblici sono stati limitati.

Il fratellastro di Domenico è stato arrestato a casa sua dopo aver “minacciato di attaccare la polizia”. Un altro individuo è stato arrestato per aver distribuito una foto del presunto tiratore della polizia.

Anche se su scala molto più ridotta, questi eventi riecheggiano la rivolta che ha infiammato la Francia dopo la morte di Nahel. Solidarietà a tutte le vittime della polizia e alle loro famiglie!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

ABUSI IN DIVISAbelgiorivolta

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele e Turchia premono sulla Siria del Sud-Ovest e del Nord-Est

In queste giornate di repentini cambiamenti vogliamo fare il punto con Eliana Riva, caporedattrice del giornale di informazione Pagine Esteri, rispetto a due elementi di particolare pressione sul territorio siriano, ossia Israele da un lato e la Turchia dall’altro.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kobane pronta a resistere all’imminente invasione guidata dalla Turchia

Le Forze Democratiche Siriane (SDF), martedì, hanno lanciato un duro monito contro l’imminente invasione di Kobane da parte della Turchia. Sottolineando la storica resistenza della città, le SDF hanno giurato di difenderla insieme al suo popolo, facendo appello alla solidarietà internazionale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Siria: la Turchia ammassa le truppe al confine e bombarda Kobane

Siria. La Turchia continua ad ammassare truppe al confine per invadere con le sue milizie jihadiste la città di Kobane, simbolo della lotta anti-Isis e della rivoluzione confederale del nord-est siriano. Da questo martedì 17 dicembre in corso anche bombardamenti di artiglieria sulla città.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Siria: la sfida di una ricostruzione indipendente dagli interessi imperialisti

Abbiamo posto alcune questioni a Yussef Boussoumah, co-fondatore del Partito degli Indigeni della Repubblica insieme a Houria Bouteldja e ora voce importante all’interno del media di informazione indipendente Parole d’Honneur a partire dalla caduta del regime di Bachar Al Assad in Siria.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La fine di Assad e l’inizio del califfato all’ombra di Ankara scompongono il mosaico siriano

La repentina caduta del regime alauita degli Assad riporta alla luce le fratture della Siria postcoloniale, frutto malsano dell’accordo Sykes Picot del 1916 fra Francia e Gran Bretagna, che ha diviso in modo arbitrario i territori che appartenevano all’impero ottomano.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gli USA minacciano la Siria: via le sanzioni solo se Damasco abbandonerà Teheran

Caduta Aleppo, si combatte intorno a Hama. Ieri migliaia di miliziani di Ha’yat Tahrir al Sham (Hts) e di altre formazioni jihadiste appoggiate dalla Turchia hanno ripreso ad avanzare verso la città un tempo roccaforte dell’islamismo sunnita. Incontrano la resistenza delle forze governative che sembrano aver in parte ricompattato i ranghi dopo il crollo ad […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Oltre 800 banche europee investono 371 miliardi di euro in aziende che sostengono gli insediamenti illegali in Cisgiordania

La Coalizione Don’t Buy Into Occupation nomina 58 aziende e 822 istituti finanziari europei complici dell’illegale impresa di insediamenti colonici di Israele.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Siria: jihadisti filo-turchi entrano ad Aleppo. Attacata anche la regione curda di Shehba

In Siria a partire dal 27 novembre, milizie jihadiste legate alla Turchia hanno lanciato un’offensiva dalla regione di Idlib e raggiungendo i quartieri occidentali di Aleppo. Come sottolinea ai nostri microfoni Jacopo Bindi, dell’Accademia della Modernità Democratica, l’Esercito nazionale siriano, responsabile di attacchi nella regione di Shehba, è strettamente legato ad Ankara. Questo gruppo, che […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Una fragile (sanguinosa) tregua

Alle 10 di questa [ieri] mattina è partita la tregua di 60 giorni (rinnovabile) tra Israele e Hezbollah, orchestrata dagli Stati Uniti e in parte dalla Francia. Una tregua fragile e sporca, che riporta la situazione ad un impossibile status quo ex ante, come se di mezzo non ci fossero stati 4000 morti (restringendo la guerra al solo Libano) e 1.200.000 sfollati su un paese di circa 6 milioni di abitanti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Entra ufficialmente in vigore il cessate il fuoco tra Libano e Israele

Riprendiamo l’articolo di InfoPal: Beirut. Il cessate il fuoco israeliano con il Libano è entrato ufficialmente in vigore mercoledì alle 4:00 del mattino (ora locale). Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato martedì sera che il suo governo ha approvato un accordo di cessate il fuoco con Hezbollah in Libano, dopo settimane di colloqui […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

5 ottobre: abusi in divisa

La ricostruzione dei fatti avvenuti sabato 5 ottobre e che ha visto coinvolti gli attivisti della Rete Bergamo per la Palestina

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Gravi violazioni dei diritti umani commesse dalla polizia di frontiera bulgara contro volontari internazionali

Tra il 10 e l’11 settembre 2024, un gruppo di volontari internazionali ha subito una grave violazione dei propri diritti da parte della polizia di frontiera bulgara nella regione di Malko Tarnovo.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Carcere: suicidi, sovraffollamento, abusi in divisa. C’è chi evade per non morire

Nuove evasioni dalle prigioni italiane. Un detenuto originario della Puglia, è evaso nella serata di domenica 9 settembre dal carcere di Avellino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bangladesh: il riscatto di una generazione

Ripubblichiamo il contributo del Collettivo Universitario Autonomo – Torino in merito alle rivolte in Bangladesh. Un punto di vista e una riflessione sulla componente giovanile e il carattere studentesco delle mobilitazioni.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kenya: le proteste della generazione Z contro il presidente Ruto si allargano alle classi popolari

Nuove manifestazioni ieri in Kenya, organizzate dalle associazioni per i diritti civili e dai giovani della Generazione Z. Lo slogan delle piazze è: “Ruto se ne deve andare”.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Elezioni Europee: tra voto di protesta ed astensione l’europeismo liberista e belligerante è sempre più in crisi

Debacle totale per il falco Macron che ha passato gli ultimi mesi di campagna elettorale a spingere sul terreno del conflitto aperto con la Russia. Alexandre De Croo, primo ministro liberale del Belgio è dimissionario e in Germania, il grande malato d’Europa, l’ultradestra di AfD sorpassa i socialisti di Sholz.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Depistaggi Cucchi, processo per altri tre carabinieri

Secondo i pm dissero il falso durante il processo sui depistaggi. Rinviati a giudizio un ufficiale e due marescialli dell’Arma

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Zoo umani, esposizione di teschi, la frusta: capire la rivolta dei Kanak

In Palestina, come in Nuova Caledonia e in altri conflitti coloniali, quando i colonizzati si ribellano, i colonizzatori cancellano la storia e cercano di far dimenticare i loro crimini.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

La polizia odia i/le giovani

Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un inasprimento della violenza poliziesca e delle intimidazioni nei loro confronti.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Conferenza stampa sui fatti di ieri a Torino in occasione della contestazione ai ministri del G7 Ambiente e Energia

La militarizzazione della città deve essere denunciata a fronte della violenza delle cariche della polizia e Torino come laboratorio della violenza è qualcosa di ben noto.