Condividiamo di seguito la traduzione di un articolo tratto da Unicorn Riot sulla sequela di arresti che ha colpito il movimento Stop Cop City con l’accusa di terrorismo interno. La vicenda ricalca in maniera inquietante i tentativi a cui abbiamo assistito negli ultimi anni anche nel nostro paese di ricondurre ogni tipo di conflittualità sociale e di protesta al terrorismo, alla sovversione o alla criminalità organizzata.
E’ ancora scontro a distanza tra il ministro della giustizia Carlo Nordio e le toghe – i magistrati italiani – principalmente sul tema delle intercettazioni ma anche sulle riforme a più lungo termine, come l’abuso d’ufficio.
Questo giovedì, 15 dicembre, la Cassazione si esprimerà sulle misure cautelari per 11 compagni e compagne nel contesto dell’inchiesta per “associazione a delinquere” nei confronti di Centro Sociale Askatasuna, Spazio Popolare Neruda e Movimento No Tav.
Riceviamo e pubblichiamo volentieri questo secondo articolo sulla vicenda processuale dell’equipaggio della nave Iuventa.
Il tribunale civile taglia i risarcimenti per 29 vittime del terremoto: «Dormivano, incauti»
Respinta dal giudice la richiesta di anticipare l’udienza di fissazione del processo, prevista il 4 luglio 2023, riguardante un caso di presunti maltrattamenti avvenuti nel carcere “Lorusso e Cutugno” tra 2017 e 2019. Nel Paese della Diaz, del caso Cucchi o di Santa Maria Capua Vetere non è una buona notizia. di Lorenzo Guadagnucci Si […]
Durante lo sciopero dell’8 marzo e la mattina del 7 aprile siamo state in presidio di fronte al tribunale di Torino, mentre all’interno si svolgevano le udienze di un processo per stupro, in cui il Tribunale aveva condotto indagini faziose, attraverso retoriche infantilizzanti, colpevolizzanti e denigratorie, e zittito la donna offesa, lasciando la parola solo […]
Ieri si è tenuto un presidio organizzato da Non Una di Meno e da tantissime compagne, attiviste e solidali della città per sostenere con determinazione una donna che ha avuto il coraggio di denunciare uno stupro. Ieri, dentro il tribunale di Torino era in corso la sentenza nei confronti dello stupratore, udienza avvenuta a porte […]
Il Tribunale di sorveglianza di Torino ha bocciato la richiesta di sospensiva della carcerazione di Dana, presentata dai suoi legali, che hanno contestato accuratamente le motivazioni che hanno portato lo stesso tribunale a scegliere l’esecuzione della pena in carcere, bocciando qualsiasi forma alternativa, nonostante vi fossero tutte le condizioni. E’ l’ennesimo fatto grave ed ingiusto nei […]
Le motivazioni dell’arresto di Dana sono un atto d’ingiustizia che grida vendetta da qualunque parte la si guardi. La cronaca giornalistica riporta oggi (https://www.lastampa.it/torino/2020/09/18/news/due-anni-di-carcere-all-attivista-no-tav-persona-violenta-1.39318616) un’interpretazione delle 4 pagine redatte dal Magistrato Estensore Elena Bonu, pressapochista che denota la fretta e la poca attenzione nell’approfondire una notizia. La stessa fretta che ieri faceva si che la […]