Ci racconti cosa è successo martedì 28 ? Martedì 28 il TAR ha emesso una sentenza in cui dava il via agli espianti perché le richieste del comitato secondo loro venivano meno. La mattinata è stata allucinante: circondati da tutte le parti, elicotteri, polizia che ci riprendeva, ci veniva impedito di fare tutto. Appena è […]
La lotta paga sempre! Dopo due giorni di tensioni e cariche delle forze dell’ordine i lavori nel cantiere Tap per l’espianto degli ulivi si sono fermati.La comunicazione è arrivata stamattina dalla polizia che ha annunciato una tregua fino a lunedì per consentire il riposo alle forze dell’ordine, per l’indisponibilità a recuperare centinaia di agenti in […]
Il disordine di cui parliamo non è infatti frutto di un mondo impazzito. Esistono dei responsabili precisi di tutto ciò, e questi responsabili sono le potenze imperialiste, i cui ministri degli esteri vedremo riunirsi a Lucca il 10 e 11 aprile prossimo. Siamo in guerra per colpa loro, una guerra che subiamo ogni giorno in […]
L’intervista realizzata da Radio Blackout a Gianluca del Comitato No Tap {mp3} http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2017/03/gianluca_notap.mp3 {/mp3} 28 Marzo. Da stamattina all’alba circa 300 manifestanti presidiano il cantiere per bloccare l’espianto dei 211 ulivi, cominciato il 17 marzo e interrotto il 21 in attesa di una risposta dal Ministero dell’Ambiente, interpellato dalla Prefettura di Lecce dopo le pressioni […]
Ieri il Ministro del lavoro Giuliano Poletti, in un incontro con alcuni ragazzi, ha dichiarato che se si vuole trovare un lavoro è più utile andare a giocare a calcetto che mandare curricula. Dopo anni in cui ci hanno raccontato che bisogna accettare qualsiasi condizione di impiego, qualsiasi “lavoretto”, qualsiasi stage – magari anche con […]
“Tutte le volte che da Cosenza doveva passare il duce o un gerarca o un ministro o un cretino qualsiasi con addosso la camicia più nera del solito, tuo nonno se lo venivano a prendere due giorni prima e me lo riportavano qualche giorno dopo. Non ti dico in che condizioni tornava”. Mia nonna […]
Stato di emergenza all’italiana Nel gennaio 2015, dopo gli attacchi a Charlie Hebdo, le autorità francesi decisero di dichiarare “l’état d’urgence”, una forma di stato di eccezione che dà ampi poteri alle autorità amministrative per gestire l’ordine pubblico. Tra le misure previste, la possibilità di vietare manifestazioni, effettuare perquisizioni e fermi senza mandato, emettere misure […]
Partiamo da un dato. Accettare di essere relegati al di fuori delle zone della città dove si materializzava la provocazione delle istituzioni europee e nazionali per la celebrazione dei 60 anni dei Trattati di Roma, è stato il primo tassello che ha permesso a un imponente meccanismo di controllo di funzionare. La gestione dell’ordine pubblico […]
ORE 19: Il corteo è giunto a conclusione. Come avevamo già avuto modo di scrivere e anticipare nei giorni scorsi (qui), la giornata di oggi si è contraddistinta per una gestione paralizzante e soffocante di qualsiasi forma di dissenso reale al vertice europeo. Una città completamente commissariata e militarizzata per stendere il tappeto rosso ai […]
(Tratto da Radio Blackout) La crisi conclamata della seconda globalizzazione sembra aver ormai guadagnato le prime pagine di tutti i giornali mainstream. Tensioni geopolitiche crescenti, fine della fase ascendente della finanziarizzazione, disoccupazione di massa, montare dei “populismi”. L’Europa, vaso di coccio tra vasi di ferro, rischia di rompersi sotto i colpi neo-mercantilisti di Donald Trump […]