Antifascismo nelle strade di Palermo
Ieri pomeriggio alle 18.00 a Palermo, da piazza Verdi, è partito il corteo antifascista organizzato in occasione dell’anniversario della strage di piazza Fontana.
Un fiume in piena che ha percorso le strade del Centro Storico palermitano fino ad arrivare davanti il Palazzo del Comune. Sullo striscione di testa la frase “Oggi come ieri antifascismo militante”. Frase scelta come strumento comunicativo per connotare in maniera precisa la natura del corteo.
Nelle ultime settimane sono state numerose le occasioni in cui è stata data grossa visibilità mediatica ad organizzazioni neo-fasciste: il caso di Ostia e il risultato elettorale che ha visto casapound conquistare il 9% delle preferenze, quello del veneto con le incursioni indisturbate dentro la sede dell’associazione “Como senza frontiere”, il blitz di Forza Nuova sotto la sede di Repubblica. Il tentativo di mettere in piedi un clima di paura, come se il dispotismo nero fosse di nuovo dietro le porte, è stato utilizzato dal Partito Democratico, e non solo, per rilanciare il lavoro di raccolta di consenso e presentarsi subito come unica opzione politica capace di contrastare queste recrudescenze.
Nascondere sotto il tappeto dell’antifascismo di facciata gli anni di politiche mirate a distruggere i diritti di studenti e lavoratori. Sembra questo l’obiettivo.
Era importante dare discontinuità a questa narrazione. Prendere le distanze dall’antifascismo del PD, di Minniti e dei giornali di regime. Per questo, era importante ricordare la strage di piazza Fontana e il ruolo che i fascisti hanno avuto.
Se a Palermo i fascisti, oggi, sono minoritari e isolati socialmente è perché, da più di quindici anni, si pratica l’antifascismo militante. La repressione dello Stato non ha attecchito. Denunce e processi non sono bastati e attraverso la presenza militante nei quartieri popolari, nelle scuole, all’università e sui posti di lavoro, si è impedito a questi soggetti di acquisire forza e legittimità. Ieri, centinaia di palermitani e palermitane hanno ribadito questo.
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