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Cremona, in centinaia contro apertura sede di CasaPound

Il clima di totale protezione da parte delle forze dell’ordine verso l’organizzazione neofascista e in un clima mass mediatico di tensione, il corteo è arrivato fino a sotto il comune, ancora una volta per denunciare l’atteggiamento di connivenza che quest’ultimo ha nei confronti di organizzazioni di estrema destra che cercano agibilità politica all’interno della città. Una prima risposta quella del cremonesi, per l’apertura del nuovo covo di CasaPound che ha segnato la giornata antifascista al cui interno diverse centinaia di antifascisti e antifasciste hanno ancora una volta dimostrato che a Cremona i fascisti non sono graditi e non saranno mai tollerati.

Di seguito il comunicato del CSA Dordoni

Sabato scorso (4 Maggio) abbiamo manifestato in maniera risoluta e determinata la nostra rabbia ed opposizione all’apertura in città della sede fascista di CasaPound. Mentre diverse centinaia di persone sfilavano per le principali strade cremonesi i fascisti sono rimasti rintanati nella propria sede, come al solito pesantemente presidiata da prima dell’inizio dell’inaugurazione fino a notte da decine di agenti, ovviamente a spese dei cittadini/e.

La mobilitazione di ieri ha visto partecipi componenti variegate ed eterogenee: oltre ai militanti delle realtà antifasciste cremonesi hanno aderito anche numerosi cittadini e migranti preoccupati/e dall’insediamento di un gruppo dichiaratamente fascista e xenofobo (che si già macchiato, a Cremona come nel resto d’Italia, di diverse azioni squadriste).

La città di Cremona ha nuovamente espresso una netta contrarietà e opposizione nei confronti di qualsiasi rigurgito fascista!
Rimarchiamo la connivenza del Sindaco Perri e della giunta comunale con questi squadristi: è gravissimo che sia stata concessa l’autorizzazione a CasaPound Cremona di diventare un circolo culturale, cercando di nascondere la natura violenta e razzista che caratterizza tale organizzazione. Cogliamo l’occasione per rinnovare come abbiamo fatto durante il corteo la nostra vicinanza e solidarietà allo Spazio Antagonista Newroz di Pisa, colpito Domenica 28 Aprile da un attacco incendiario.

CasaPound deve chiudere! Non tollereremo altre azioni squadriste nella nostra città!

06 Maggio 2013
Collettivo politico del CSA Dordoni

 

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