InfoAut
Immagine di copertina per il post

Fascista assassino: tanti nemici molto disonore

Augusto Nuccetelli lo aveva detto alle telecamere durante un’intervista all’allora trasmissione Piazza Pulita su la 7. Intervistato dal giornalista in merito a delle aggressioni a sfondo razziale avvenute in zona ai danni di alcuni immigrati, aveva chiarito la sua visione politica e di vita in quel minuto di intervista. Da subito rivendicò orgogliosamente i suoi tatuaggi: dal volto del duce a quello di Hitler, dal fascio littorio a frasi come: meglio morire in piedi che una vita in ginocchio ( frase storicamente non mussoliniana) e  molti nemici molto onore. Concluse cercando di impressionare il giornalista con: “ Se vedo una persona- voleva dire immigrato- che rompe il cazzo ad una ragazzina lo ammazzo!” Più chiaro di così.

Il fascista medio pensa che la giustizia migliore sia farsela da sé, convinto sempre di potersi ergere a giudice e boia nello stesso tempo. Purtroppo quella convinzione ha armato la mano di Augusto Nuccetelli la sera del 22 aprile scorso, lasciando così a terra la sua ex moglie, uccisa all’interno del bar dove lavorava. La decisione per Assunta di porre la parola fine al loro rapporto, tentando in questo modo di salvare se stessa ed  il figlio da un personaggio che definire uomo sarebbe un errore madornale, non è piaciuta alla parte fascista del Notticelli. Una presa di coscienza, unita alla determinazione di una donna stufa delle continue umiliazioni e tradimenti alle quali doveva sottostare, pagata con la vita. Dopo l’omicidio l’hanno raggiunto e arrestato. Una storia fatta di violenze, umiliazioni psicologiche, privazione e solitudine vissuta tra le mura domestiche, come molto spesso accade, ma che tuttavia non si slega dal personaggio che ne è stato l’artefice.

Che cos’è un fascista se non una persona come Augusto Nuccetelli ?

Ignoranza, machismo, arroganza, violenza e prevaricazione sul più debole ( anche sul figlio diciassettenne),geloso, razzista, possessivo e autoritario al punto di minacciare la moglie con la morte del figlio nel caso lei avesse deciso di lasciarlo. Credente nella famiglia se questa risponde ai suoi ordini e bisogni. Appunto dio, patria e famiglia quello in cui dicono di credere. Sempre buoni a utilizzare queste parole a fasi alterne, uso e consumo quando più conviene. Il valore della famiglia rimane l’ambiente più importante per il  fascista medio ed è proprio su quella famiglia che Augusto ha riprodotto tutto il suo credo. Costringendo la moglie e il figlio a venerare il capo famiglia, geisha la prima e schiavo il secondo. Sottomessi a quella concezione di marito/padre padrone, costretti a lavorare perché il fascista medio preferiva passare il suo tempo al bar ad alcolizzarsi, piuttosto che pensare all’aratro o alla spada come avrebbe voluto il suo duce ( all’occorrenza anche lui se né dimenticò). Più volte la donna avevano cercato di ribellarsi senza riuscirsi, vittime di quell’individuo conosciuto in quartiere come uomo fiero e coatto e sempre pronto a pontificare sul suo credo mussoliniano, al punto da candidarsi alle amministrative nell’VIII Municipio per il Movimento per l’autonomia, partito dell’ex presidente della Regione Sicilia di Lombardo.

Non c’è che dire il classico fascista medio, niente di più e niente di meno. Altroché una questione di uxoricidio come hanno sostenuto alcuni giornali nazionali, si tratta invece di femminicidio unito a una cultura fascista. Il figlio diciassettenne spera che ora il padre possa soffrire come ha sofferto la madre, come dargli torto, sperare che quei tatuaggi possano dargli quello che voleva è il minimo che si possa fare. Tanti nemici e molto disonore sarà l’epilogo di questo fascista nelle patrie galere, visto che pare essere riconosciuta ancora come un infamia l’uccisione della propria moglie, la popolazione carceraria multiculturale saprà sicuramente scolarizzare a dovere quella minima materia grigia che accompagna il cervello di questo individuo,  metteranno alla prova anche quel suo: “ Rivendico tutto”.

La vita vissuta in piedi rimarrà memoria della signora Assunta e del suo coraggio.

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Antifascismo & Nuove Destredi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Antifascismo: manganellate ed idranti a Schio (Vi) sui manifestanti in piazza contro Forza Nuova

Ieri sera numerose realtà del territorio sono scese in piazza a Schio, Comune dell’alto vicentino, in risposta alla “passeggiata per la sicurezza” organizzata da Forza Nuova nelle vie del centro.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Appunti di lotta da Milano

Riflessioni di fine estate. Ci sembra necessario un momento analitico per riuscire a navigare le correnti agitate che stanno attraversando il paese e in particolare la nostra città, dalla fine di agosto a questa parte. Oggi più che mai occorre opporsi alla generale intimidazione preventiva delle lotte che tenta di far cadere i gruppi autorganizzati […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

(Post)fascisti per Israele

Il giustificazionismo delle destre nei confronti del genocidio che Israele sta perpetrando a Gaza smaschera qualcosa di più profondo: il razzismo e l’apartheid sono dispositivi strutturali del capitalismo.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Piacenza: aggressione fascista per “Ripulire la città dagli stranieri”. Manifestazione antifascista mercoledì 2 giugno

A Piacenza, nella notte tra il 25 e il 26 giugno, un gruppo di fascisti di CasaPound e affini ha aggredito alcuni passanti, tra cui diversi minorenni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 Aprile 2025: Appunti di lotta dalla piazza Milano

Mentre a Gaza da oltre due anni si consuma una tragedia quotidiana fatta di violenza, occupazione, distruzione e genocidio; mentre l’Europa si riarma e si prepara alla guerra, mentre in Italia il fascismo e la repressione avanzano di giorno in giorno, questo 25 aprile la piazza milanese ha finalmente deciso da che parte stare. Dopo […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

“Remigration Summit”: mobilitazioni antifasciste a Milano (e non solo) contro la presenza di mezza nazisteria europea in Lombardia

E’ la Lega la sponda trovata dai neonazisti europei, (auto)convocati sabato 17 maggio in Lombardia per il cosiddetto “Remigration Summit”, il conclave della nazisteria continentale per “remigrare” – ossia  deportare – tutti i migranti che vivono in Europa. SABATO 17 MAGGIO – Al via oggi, al teatro comunale di via Teatro, 5 a Gallarate, cittadina del Varesotto […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 aprile: 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo. Decine di cortei in tutta Italia contro guerra e genocidio

Nelle prime ore del 25 Aprile 1945 da Radio Milano Libera IL Comitato di Liberazione Nazionale annunciava l’insurrezione di Milano, unica grande città del Nord ancora in mano a fascisti e nazisti, costretti poi alla fuga verso nord.Nelle prime ore del 25 Aprile 1945 da Radio Milano Libera IL Comitato di Liberazione Nazionale annunciava l’insurrezione di Milano, unica grande città del Nord ancora in mano a fascisti e nazisti, costretti poi alla fuga verso nord.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Per liberarsi dalle guerre: resistenza. Da ottant’anni il nostro modello. Il 25 aprile a Quarticciolo

“Per liberarsi dalle guerre: Resistenza. Da ottant’anni il nostro modello”: con queste parole d’ordine è stato lanciato il 25 aprile 2025 del quartiere Quarticciolo, a Roma, nell’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Dax resiste contro guerra e stato di polizia: corteo antifascista e anticapitalista a Milano

Alla vigilia dell’anniversario dell’uccisione di Davide Dax Cesare sfila a Milano il corteo che lo ricorda e che aggiorna, ogni anno, le lotte a cui partecipava prima di essere ucciso per mano fascista il 16 marzo 2003.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Armi e appalti: l’Italia mantiene aperto il canale con l’industria militare israeliana

Nonostante la campagna di sterminio contro la popolazione palestinese della Striscia di Gaza, Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato continuano ad equipaggiare i propri reparti di pronto intervento rifornendosi presso le più importanti aziende israeliane.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Morte di Ramy Elgaml: altri due indagati per falso tra i carabinieri premiati con l’Ambrogino d’Oro

Altri due carabinieri sono stati iscritti nel registro degli indagati con le accuse di aver fornito false informazioni al pubblico ministero e di falso ideologico in atti pubblici nell’ambito dell’indagine sulla morte di Ramy Elgaml

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Genova: corteo operaio sotto la Prefettura. Sfondate le reti della polizia, lacrimogeni sulle tute blu

La rabbia operaia continua a riempire le strade della città ligure contro il (non) piano del governo Meloni sul destino di migliaia di operai ex-Ilva e sul futuro del comparto siderurgico in Italia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio permanente di San Giuliano: dove abbattono case, noi costruiamo resistenza!

Martedì 2 dicembre, durante l’assemblea popolare, i/le giovani No Tav, hanno fatto un importante annuncio: casa Zuccotti, dopo essere stata espropriata da Telt, torna a nuova vita.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino: riflessioni attorno “all’assalto squadrista alla sede della Stampa” e alla libertà di informazione

Il centro sociale Askatasuna di Torino è tornato al centro del dibattito politico nazionale dopo l’azione alla redazione de La Stampa del 28 novembre durante la manifestazione nel giorno dello sciopero generale

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Appello di docenti, ricercatori e ricercatrici universitarie per la liberazione di Mohamed Shahin

Riportiamo l’appello di docenti, ricercatori e ricercatrici per la liberazione di Mohamed Shahin, per firmare a questo link.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Investimenti israeliani sui progetti delle grandi rinnovabili in Italia

Diamo il via all’inchiesta collettiva sugli investimenti israeliani sui progetti delle grandi rinnovabili che abbiamo deciso di iniziare durante la “Due giorni a difesa dell’Appennino” a Villore, di cui qui si può leggere un resoconto e le indicazioni per collaborare a questo lavoro.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Un primo resoconto dell’appuntamento “Due giorni a difesa dell’Appennino”: come continuare a rendere vivi i nostri presidi di resistenza dal basso

Iniziamo a restituire parte della ricchezza della due giorni a difesa dell’Appennino, svoltasi in una cornice incantevole a Villore, piccolo paese inerpicato tra boschi di marronete e corsi d’acqua, alle porte del parco nazionale delle Foreste Casentinesi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bambini sfruttati e affumicati nei campi della California

Molto lontano dai campi di Entre Ríos o Santa Fe, i bambini contadini della California lavorano dagli 11 ai 12 anni, sfruttati, mal pagati, in terreni affumicati con pesticidi e con il terrore di essere deportati insieme alle loro famiglie di migranti.