InfoAut
Immagine di copertina per il post

Patrasso: ufficiale della marina italiano punta la pistola contro gli antifascisti

Aggiornamento: l’uomo che ha puntato la pistola contro i manifestanti antifa di Patrasso è Matteo Simone, ufficiale di 38 anni della Marina Militare Italiana, e non un poliziotto in pensione come raccontato in un primo momento dai media locali della città greca. Sarà processato domani per direttissima per porto e possesso d’armi illegale e minacce.

A Patrasso, durante l’attacco agli uffici di Alba Dorata da parte di un corteo antifascista convocato per vendicare l’omicidio a coltellate di Pavlos – KillahP, un uomo ha preso la pistola e l’ha puntata contro i manifestanti. In seguito l’uomo è stato arrestato dopo l’inseguimento della polizia che si era messa sulle tracce di un’automobile con i numeri di targa italiani. Secondo i media locali la persona è italiana e risulta essere un poliziotto in pensione “i cui contatti con gruppi nazifascisti sono oggetto di indagine”. Un altro cittadino italiano era nella macchina insieme all’ex-poliziotto e risulta essere un dipendente del consolato di Patrasso.

 

Guarda i video: video1 video2 video3 Seguiranno aggiornamenti mentre tutta la Grecia antifascista si sta sollevando per vendicare l’omicidio del compagno…

Da Atenecalling

Gravi episodi si sono verificati a Patrasso per l’omicidio di Pavlos Fisass a Keratsini. Alcuni sconosciuti hanno tirato molotov contro la sede di Alba Dorata ed hanno danneggiato alcune automobili parcheggiate e un bancomat, mentre un uomo ha puntato una rivoltella contro i manifestanti.

È scioccante il fatto che un uomo, durante la manifestazione, è uscito da un’automobile e in posizione di tiro ha mirato contro i manifestanti. L’uomo è stato arrestato e si trova in una caserma della polizia di Patrasso. Secondo alcune informazioni è un italiano, un poliziotto in pensione che ha contatti con organizzazioni di estrema destra italiane. L’arma trovata in suo possesso è una scacciacani e ha sostenuto di averla utilizzata per spaventare, quando alcuni antiautoritari hanno tirato pietre contro la sede di Alba Dorata. Nell’automobile si trovava anche un impiegato del consolato italiano.

Un collaboratore del sito thebest.gr descrive la scena sconvolgente: “Si trovava sul lato sinistro della strada. Indossava maglietta e pantaloncini neri. Era uscito da una Ford Focus con un baule sul tetto. La portiera sul lato del passeggero è stata colpita da una pietra. L’uomo ha estratto l’arma e in posizione di tiro, tenendo con due mani la pistola e mirando, ha rivolto l’arma contro i manifestanti. Immediatamente le persone che si trovavano in coda al corteo e che, a quanto pare, avevano lanciato la molotov sul balcone della sede di Alba Dorata, hanno iniziato a gridare “un’arma, un’arma…”. E’ scoppiato il pandemonio. L’italiano ha fatto un gesto orizzontale con la mano sulla gola, come a dire “vi sgozzo”. I manifestanti si sono sparpagliati ma alcuni sono tornati subito all’incrocio tra via Gounaris e via Karaiskakis. L’uomo si trovava tra i manifestanti e i MAT. Ha puntato la pistola contro i manifestanti per dieci, quindici secondi che sono sembrati un’eternità. I negozianti sono rientrati nei loro negozi e il marciapiede si è svuotato. Poco dopo l’uomo, di circa 40-45 anni, è salito in macchina e si è diretto verso via Ipsilandou. Tutti coloro che si trovavano sul posto sono rimasti sbalorditi dal suo gesto”.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Antifascismo & Nuove Destredi redazioneTag correlati:

antifaGrecia

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Mantenere il sangue freddo, rimanere strategici, definire gli obiettivi a breve, medio e lungo termine, acquisire forza, puntare al 2027.

Abbiamo tradotto questo contributo di Houria Bouteldja apparso su QG Décolonial per continuare ad approfondire quanto sta accadendo in Francia in merito alla costituzione di un nuovo Fronte Popolare per le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Per un sollevamento antifascista.

Abbiamo tradotto il documento redatto dal movimento Soulèvement de la Terre a proposito della fase storica che si sta vivendo in Francia, verso le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis è libera!

Ilaria Salis è libera: la polizia ungherese le ha tolto il braccialetto elettronico e rilasciato la documentazione della scarcerazione- Probabilmente lunedi 17 giugno il rientro in Italia

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Un fronte più salutare che popolare.

Traduciamo un commento da parte del collettivo francese Cerveaux Non Disponible rispetto alle elezioni per dare un quadro il più possibile composito di quali siano gli animi nei movimenti francesi a seguito della decisione di Macron.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Storia di Classe – 5 puntate speciali dedicate alla strage fascista, di Stato e della NATO di Piazza della Loggia a Brescia

In onda su Radio Onda d’Urto lo speciale di Storia di Classe dedicato alla strage fascista, di Stato e della Nato di piazza della Loggia, il 28 maggio 1974 a Brescia.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis: i Giuristi Democratici denunciano “nuove minacce dai neonazisti ungheresi”

Nuove minacce, stavolta dirette, dei neonazisti ungheresi contro l’antifascista ai domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis agli arresti domiciliari a Budapest. Accolto il ricorso degli avvocati.

Ilaria Salis può uscire dal carcere e andare agli arresti domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ignobile pestaggio di Chef Rubio a Roma

Gabriele Rubini, a tutti noto come Chef Rubio, è stato aggredito mercoledì notte davanti alla sua casa romana da almeno sei persone, che lo hanno pestato e insultato al grido di “Pezzo di merd*, così impari”.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 Aprile 2024: appunti di lotta dalla piazza di Milano

Condividiamo di seguito la cronaca della giornata del 25 aprile milanese e le indicazioni di lotta che arrivano da questa piazza, tutta a sostegno della resistenza Palestinese.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Livorno è antifascista!

Giovedì 2 Maggio il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini è venuto a Livorno per presentare un suo libro, vergognosamente ospitato all’interno del cinema teatro “4 Mori”..

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Nel CPR ad Atene per la solidarietà alla Palestina

Il 14 maggio 2024, ventotto (28) persone sono state arrestate nel corso dell’operazione di polizia durante l’occupazione della Facoltà di Giurisprudenza di Atene nel contesto delle proteste internazionali contro lo spargimento di sangue a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Ilaria Salis: un voto che (per una volta) serve

Se la campagna per la sua liberazione passa attraverso le urne andremo a cercare dove diavolo è finita la tessera elettorale e faremo la nostra parte.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Grecia: passa la legge sulla creazione di università private. Scontri fuori dal Parlamento

In Grecia è passata in Parlamento la contestatissima legge che equipara le università private con quelle pubbliche nel paese.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Grecia: ampia mobilitazione delle università, occupati la maggior parte degli Atenei contro la creazione di poli privati

Grecia. La lotta del mondo accademico e universitario ellenico si intensifica di giorno in giorno in vista della presentazione del controverso disegno di legge per la creazione di università private.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Grecia: università occupate contro la legge che equipara gli atenei privati a quelli statali

Più della metà delle facoltà della Grecia sono occupate da studentesse e studenti contro la scelta del governo conservatore di Kyriakos Mītsotakīs di aprire alle università private con una legge che le equiparerà agli atenei statali. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Grecia: l’attacco finale dello Stato contro il Rouvikonas

Da alcuni anni i militanti del collettivo vengono inquisiti sulla base di accuse false o pretestuose, che hanno come obiettivo la criminalizzazione dei movimenti e delle lotte sociali.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Grecia: migliaia in corteo ad Atene a 50 anni dalla rivolta del Politecnico contro i colonnelli fascisti

La Grecia si ferma venerdì 17 novembre 2023 per il 50mo anniversario della Rivolta studentesca del Politecnico di Atene contro la dittatura fascista dei Colonnelli, nel novembre del 1973, repressa nel sangue dai militari con almeno 24 studenti uccisi, decine di feriti e incarcerati.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Riforma del lavoro in Grecia: spolpare le ossa di lavoratori e lavoratrici

La scorsa settimana in Grecia è stata approvata la nuova riforma del lavoro. Un ulteriore attacco diretto alle vite di lavoratori e lavoratrici da parte del governo conservatore di Mitsikatis, rieletto a giugno.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Milano: fascisti imbrattano la facciata del COA T28. Domenica 17 settembre iniziativa antifascista in Via dei Transiti

Nella notte tra sabato 9 e domenica 10 settembre alcuni fascisti hanno imbrattato la facciata del Centro Occupato Autogestito T28 di via dei Transiti a Milano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Grecia: anarchici e comunisti nella lotta contro gli incendi

Nel contesto di disorganizzazione generale dello stato, anarchici e comunisti cercano di contribuire in ogni modo possibile agli sforzi dei volontari per contrastare gli incendi.