InfoAut
Immagine di copertina per il post

Torino: presidio contro il degrado fascista

Mirafiori sud, quartiere della periferia di Torino, rappresenta un chiaro esempio delle scellerate politiche di “riqualificazione urbana” attuate negli ultimi anni dai politici di turno. Decisioni prese senza considerare chi abita nel quartiere che hanno riempito le tasche dei soliti e svuotato quelle dei cittadini.

Tutto ciò a discapito delle reali esigenze degli abitanti del quartiere che, oltre a subire la crisi, affrontano quotidianamente le difficoltà di vivere in periferia trovandosi a fare i conti con affitti sempre più cari, disoccupazione dilagante, dispersione scolastica, insufficienza di mezzi pubblici, strade dissestate, ecc..

C’è chi cerca di indirizzare il diffuso malcontento verso i più deboli, alimentando pregiudizi e luoghi comuni ai fini di proteggere i veri responsabili delle scelte politiche che ci hanno portato alle attuali indegne condizioni di vita.

Nelle ultime settimane è comparso in zona un comitato di quartiere che si è legato a militanti fascisti di Forza Nuova. Oggi certo non si può parlare di fascismo come 70 anni fa, ma nello stesso modo di allora, essi sono servi dei poteri forti e si rifanno ai valori di quelli che nel 1943 uccisero gli operai della FIAT in sciopero, proprio nello stesso quartiere in cui oggi con la loro propaganda vogliono convincerci che i problemi della zona siano rappresentati dalla presenza di famiglie rom che vivono in via Artom.

E’ solo un facile pretesto per insediarsi nel quartiere e cercare di compiere la propria campagna elettorale attraverso il razzismo. Vogliono portarci ad individuare come nemico il nostro vicino di casa solo perché ha una diversa cultura, religione o colore della pelle, ma che vive le nostre stesse precarie condizioni di vita. Questo per nascondere chi è il vero responsabile dei nostri problemi, cioè chi in questi anni ha governato il paese privandoci di ogni dignità e prospettiva futura (di cui anche loro fanno parte).

Ci ricordiamo anche delle false accuse di stupro che tre anni fa spinsero gli abitanti di un’altra periferia di Torino a bruciare le case e mettere in pericolo la vita di genitori e bambini senza nessuna colpa. Le false accuse sono oggi di nuovo nella bocca dei fascisti e non vogliamo che la storia si ripeta.

Noi tutti vogliamo condizioni di vita migliori, asili, giardini ma per questo servono anche soldi e sappiamo che è stato il comune di Torino e la regione Piemonte che hanno deciso di spendere i soldi in altri interventi tra cui:

–  un grattacielo da 262 milioni di euro destinato ad una Regione che non ha neppure i soldi per il trasloco e che taglia su sanità, istruzione e lavoro.

–  un cantiere della metropolitana di cui non si intravede la fine

– strutture edificate a risparmio e lasciate in stato di abbandono come le case del villaggio olimpico, le vetrine dei palazzi di Via Artom  nate per ospitare locali commerciali fantasma o come le mascotte simbolo delle olimpiadi 2006 che ci ricordano solamente l’enorme sperpero di denaro pubblico.

Sabato 29 novembre i fascisti di Forza Nuova, mascherati da comitato di quartiere, saranno nuovamente presenti in Via Artom per gridare nelle strade i loro soliti beceri slogan.

Questa volta non lasceremo che sfilino indisturbati per il quartiere!

Lanciamo un appello a tutti i cittadini per un presidio che denunci la cattiva amministrazione delle periferie e che respinga ogni genere di fascismo da sempre servo del potere.

 

RITROVO SABATO 29  NOVEMBRE  ORE 16.00

VIA ARTOM ANGOLO VIA PISACANE

 

Assemblea TORINO ANTIFASCISTA

 

(qui l’evento Facebook)

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Antifascismo & Nuove Destredi redazioneTag correlati:

antifaperiferietorino

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Rexhino “Gino” Abazaj di nuovo arrestato a Parigi: il rischio di una nuova estradizione verso l’Ungheria

Nonostante il rifiuto della giustizia francese all’estradizione verso l’Ungheria di Orbán, il militante antifascista italo-albanese è stato arrestato su mandato tedesco.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

“Brescia schifa i fascisti”: in migliaia alla manifestazione antifascista. Corteo da Piazza Loggia

“Brescia schifa i fascisti”. Sabato 13 dicembre 2025 mobilitazione antifascista e antirazzista con almeno 3.500 persone scese in piazza contro la calata dell’estrema destra fascista e xenofoba

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Antifascismo: manganellate ed idranti a Schio (Vi) sui manifestanti in piazza contro Forza Nuova

Ieri sera numerose realtà del territorio sono scese in piazza a Schio, Comune dell’alto vicentino, in risposta alla “passeggiata per la sicurezza” organizzata da Forza Nuova nelle vie del centro.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Appunti di lotta da Milano

Riflessioni di fine estate. Ci sembra necessario un momento analitico per riuscire a navigare le correnti agitate che stanno attraversando il paese e in particolare la nostra città, dalla fine di agosto a questa parte. Oggi più che mai occorre opporsi alla generale intimidazione preventiva delle lotte che tenta di far cadere i gruppi autorganizzati […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

(Post)fascisti per Israele

Il giustificazionismo delle destre nei confronti del genocidio che Israele sta perpetrando a Gaza smaschera qualcosa di più profondo: il razzismo e l’apartheid sono dispositivi strutturali del capitalismo.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Piacenza: aggressione fascista per “Ripulire la città dagli stranieri”. Manifestazione antifascista mercoledì 2 giugno

A Piacenza, nella notte tra il 25 e il 26 giugno, un gruppo di fascisti di CasaPound e affini ha aggredito alcuni passanti, tra cui diversi minorenni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 Aprile 2025: Appunti di lotta dalla piazza Milano

Mentre a Gaza da oltre due anni si consuma una tragedia quotidiana fatta di violenza, occupazione, distruzione e genocidio; mentre l’Europa si riarma e si prepara alla guerra, mentre in Italia il fascismo e la repressione avanzano di giorno in giorno, questo 25 aprile la piazza milanese ha finalmente deciso da che parte stare. Dopo […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

“Remigration Summit”: mobilitazioni antifasciste a Milano (e non solo) contro la presenza di mezza nazisteria europea in Lombardia

E’ la Lega la sponda trovata dai neonazisti europei, (auto)convocati sabato 17 maggio in Lombardia per il cosiddetto “Remigration Summit”, il conclave della nazisteria continentale per “remigrare” – ossia  deportare – tutti i migranti che vivono in Europa. SABATO 17 MAGGIO – Al via oggi, al teatro comunale di via Teatro, 5 a Gallarate, cittadina del Varesotto […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 aprile: 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo. Decine di cortei in tutta Italia contro guerra e genocidio

Nelle prime ore del 25 Aprile 1945 da Radio Milano Libera IL Comitato di Liberazione Nazionale annunciava l’insurrezione di Milano, unica grande città del Nord ancora in mano a fascisti e nazisti, costretti poi alla fuga verso nord.Nelle prime ore del 25 Aprile 1945 da Radio Milano Libera IL Comitato di Liberazione Nazionale annunciava l’insurrezione di Milano, unica grande città del Nord ancora in mano a fascisti e nazisti, costretti poi alla fuga verso nord.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Lo sgombero di Askatasuna riguarda tutti noi

L’azione violenta del governo contro il centro sociale torinese è un attacco a tutte le forme di resistenza sociale e dissenso

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sgombero Askatasuna. Giorgio Rossetto: “Rispondere logorando l’avversario come in Val Susa”

Bisogna accettare i terreni anche quando non si sono scelti, il terreno del conflitto, della lotta, a volte anche dello scontro e l’esercizio della forza da parte dei movimenti

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Aska non è sola – Solidarietà in tutta Italia contro lo sgombero

Dallo sgombero di questa mattina sono decine i comunicati di solidarietà e prese di posizione di collettivi e realtà in tutta Italia contro l’attacco verso lo storico centro sociale torinese.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Askatasuna: “È solo l’inizio. Per voi.”

Questa mattina è avvenuto lo sgombero di Askatasuna, storico centro sociale torinese attivo da quasi tre decadi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Contro la falsa “pace” – Manifestazione regionale piemontese

In Palestina la Pace di Trump non è mai esistita, sono state oltre 400 le violazioni della tregua compiute da Israele

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino: riflessioni attorno “all’assalto squadrista alla sede della Stampa” e alla libertà di informazione

Il centro sociale Askatasuna di Torino è tornato al centro del dibattito politico nazionale dopo l’azione alla redazione de La Stampa del 28 novembre durante la manifestazione nel giorno dello sciopero generale

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Appello di docenti, ricercatori e ricercatrici universitarie per la liberazione di Mohamed Shahin

Riportiamo l’appello di docenti, ricercatori e ricercatrici per la liberazione di Mohamed Shahin, per firmare a questo link.