Una Ecologia decoloniale: riflessioni dal mondo caraibico
Il mondo è nel bel mezzo di una tempesta.
Di Malcom Ferdinand da ECOR Network
Una tempesta che ha plasmato la storia della modernità lungo una doppia frattura: da un lato, una frattura ambientale guidata da una civiltà tecnocratica e capitalista che ha portato alla continua devastazione degli ecosistemi della Terra e delle sue comunità umane e non umane, e, d’altra parte, una frattura coloniale instillata dalla colonizzazione occidentale e dall’imperialismo che ha portato alla schiavitù e al dominio sui popoli indigeni e sulle donne in particolare. Mentre queste due parti sono pensate separatamente, la tempesta continua senza sosta.
Finora, il pensiero ambientale ha mantenuto questa divisione, suggerendo un’arca di Noè che nasconde disuguaglianze sociali, discriminazione di genere e razzismo, e trascura le richieste di giustizia. In questo importante libro, Malcom Ferdinand sfida questa doppia frattura, pensando dal mondo caraibico. Qui, la nave degli schiavi rivela le disuguaglianze che persistono durante la tempesta: alcuni sono incatenati all’interno della stiva e persino gettati in mare alle prime raffiche di vento.
Basandosi sul lavoro empirico e teorico nei Caraibi, Ferdinand concettualizza un’ecologia decoloniale che tiene insieme la protezione dell’ambiente e le lotte politiche contro il dominio (post)coloniale, il razzismo strutturale e le pratiche misogine.
Di fronte alla tempesta, questo libro è un invito a costruire una nave-mondo dove gli esseri umani e non umani possono vivere insieme su un ponte di giustizia e modellare un mondo comune.
Sarà di grande interesse per studenti e studiosi di scienze ambientali, studi latinoamericani e caraibici, teoria sociale e politica e chiunque sia interessato all’ecologia, alla schiavitù e alla (de)colonizzazione.
* Malcom Ferdinand è un ingegnere ambientale dell’University College di Londra e dottore in filosofia politica dell’Université Paris Diderot. Attualmente è ricercatore presso il CNRS (IRISSO/Università Paris Dauphine).
—> Qui l’intervista all’autore – tratta da “Il lavoro culturale” – di Aurore Chaillou e Louise Robin, fatta in occasione della edizione originale del libro in francese.
Decolonial Ecology
Malcom Ferdinand, Anthony Paul Smith (traduttore). Prefazione di Angela Davis.
Critical South – International Consortium of Critical Theory Programs
Polity Press, 2022, pp. 340.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.