L’occupazione arriva dopo tre giorni carichi di attenzione sul tema in città, tra prese di posizione pro e contro di docenti e di esponenti politici, ma soprattutto dopo un corteo di circa un migliaio di persone che ha attraversato la città per riprendersi lo spazio e contestare le politiche dell’amministrazione comunale e del Rettore Dionigi.
Il concentramento era previsto per le 14 in piazza Verdi, che si è subito riempita di tutti quei soggetti che nel corso degli ormai 4 anni di esperienza del collettivo hanno attraversato Bartleby. “Ripartiamo da Bartleby per riprenderci la città” era lo slogan presente sullo striscione d’apertura.
Presenti anche i centri sociali e i collettivi studenteschi cittadini, all’interno di un corteo attraversato soprattutto da studenti universitari, da alcuni docenti dell’Alma Mater nonchè da esponenti di SeL in aperta polemica con il Pd dopo le polemiche sull’assegnazione o meno di uno spazio agli attivisti del collettivo.
Alle 20 ci sarà un’assemblea di presentazione alla città del nuovo Bartleby. Una bella giornata di riappropriazione in città, attualmente proiettata verso le elezioni ma che speriamo possa esprimere nelle prossime settimane un forte attivismo a partire da quella zona universitaria sempre più sotto attacco dalle politiche di desertificazione cittadina targate comune-università di cui Bartleby è uno dei tanti esempi negativi.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.