InfoAut

Comunicato stampa per Un’altracittà-lista di cittadinanza

PerUnaltracittà chiede che gli arrestati siano liberati subito.
Un’operazione mediatica per delegittimare il Movimento NO TAV.
Questa mattina all’alba puntualmente è scatta un’operazione di polizia contro il movimento notav. Le ultime notizie parlano di 32 arresti sparsi sul territorio nazionale e 11 denunce. Tra gli arrestati anche Guido Fissore, consigliere comunale di Villarfocchiardo, Giorgi Rossetto, del csoa Askatasuna e numerosi altri militanti notav a Torino e in giro per l’Italia (appartenenti a svariate aree di movimento), a Asti, Milano, Trento, Palermo, Roma, Padova, Genova, Pistoia, Cremona, Macerata, Biella, Bergamo, Parma, Modena, colpiti per la loro generosità e impegno nelle lotte sociali: per la casa, i migranti, contro il precariato, contro la svendita dell’università. Una perquisizione anche in Francia.
“Un’operazione mediatica per delegittimare il Movimento notav”-dichiarano- appena appresa la notizia, i consiglieri di PerUnaltracittà Ornella De Zordo e Marco Sodi, che si uniscono al coro di proteste contro la maxi operazione di polizia contro il movimento notav. “In un momento estremamente delicato per il paese colpito dalle politiche di austerità del Governo Monti è stato voluto dimostrare che i militanti notav non sono valligiani, solo due infatti gli arrestati sono della Val Susa, che la lotta è inquinata e la cittadinanza non è più schierata contro la Tav”-proseguono i consiglieri -“così si spiega la maxi operazione supervisionata dal Procuratore capo Caselli, interessata a raccontare la provenienza “esterna” della protesta contro l’alta velocità, per dividere, avvertire, spaventare l’opinione pubblica”.
“E’ chiaro il messaggio e il disegno, da parte di un potere sordo a qualsiasi argomento, che si sottrae ad ogni confronto, che si affida solo alla forza per imporre la realizzazione di un’opera che qualsiasi analisi con un minimo di argomentazione ha sempre giudicato inutile, costosa, con enormi ricadute ambientali e territoriali, e che la comunità della Val Susa ha sempre respinto, e non solo per i devastanti effetti che avrebbe in sede locale” -affermano i consiglieri De Zordo e Sodi- “E’ sotto gli occhi di tutti il risultato, con un territorio impoverito e che restituisce sempre più spesso catastrofi in cambio della violenza perpetrata negli anni dalla speculazione, e una situazione finanziaria da incubo che si vuol far ricadere sulle pensioni, sulle spese sociali, sui lavoratori.”
La lista di cittadinanza PerUnaltracittà di Firenze esprime la piena solidarietà agli attivisti colpiti dai provvedimenti odierni, e a tutto il movimento notav, che da anni agisce una resistenza determinata, intelligente e motivata in difesa del territorio come bene comune e non prateria per la speculazione. “Chiediamo dunque con forza che gli arrestati siano liberati, basta con le azioni politiche repressive contro i movimenti sociali” concludono i consiglieri.
Comunicato stampaperUnaltracittà-lista di cittadinanzaARRESTI IN VAL DI SUSA: PerUnaltracittà chiede che gli arrestati siano liberati subito.Un’operazione mediatica per delegittimare il Movimento NO TAV.Questa mattina all’alba puntualmente è scatta un’operazione di polizia contro il movimento notav. Le ultime notizie parlano di 32 arresti sparsi sul territorio nazionale e 11 denunce. Tra gli arrestati anche Guido Fissore, consigliere comunale di Villarfocchiardo, Giorgi Rossetto, del csoa Askatasuna e numerosi altri militanti notav a Torino e in giro per l’Italia (appartenenti a svariate aree di movimento), a Asti, Milano, Trento, Palermo, Roma, Padova, Genova, Pistoia, Cremona, Macerata, Biella, Bergamo, Parma, Modena, colpiti per la loro generosità e impegno nelle lotte sociali: per la casa, i migranti, contro il precariato, contro la svendita dell’università. Una perquisizione anche in Francia.”Un’operazione mediatica per delegittimare il Movimento notav”-dichiarano- appena appresa la notizia, i consiglieri di PerUnaltracittà Ornella De Zordo e Marco Sodi, che si uniscono al coro di proteste contro la maxi operazione di polizia contro il movimento notav. “In un momento estremamente delicato per il paese colpito dalle politiche di austerità del Governo Monti è stato voluto dimostrare che i militanti notav non sono valligiani, solo due infatti gli arrestati sono della Val Susa, che la lotta è inquinata e la cittadinanza non è più schierata contro la Tav”-proseguono i consiglieri -“così si spiega la maxi operazione supervisionata dal Procuratore capo Caselli, interessata a raccontare la provenienza “esterna” della protesta contro l’alta velocità, per dividere, avvertire, spaventare l’opinione pubblica”.”E’ chiaro il messaggio e il disegno, da parte di un potere sordo a qualsiasi argomento, che si sottrae ad ogni confronto, che si affida solo alla forza per imporre la realizzazione di un’opera che qualsiasi analisi con un minimo di argomentazione ha sempre giudicato inutile, costosa, con enormi ricadute ambientali e territoriali, e che la comunità della Val Susa ha sempre respinto, e non solo per i devastanti effetti che avrebbe in sede locale” -affermano i consiglieri De Zordo e Sodi- “E’ sotto gli occhi di tutti il risultato, con un territorio impoverito e che restituisce sempre più spesso catastrofi in cambio della violenza perpetrata negli anni dalla speculazione, e una situazione finanziaria da incubo che si vuol far ricadere sulle pensioni, sulle spese sociali, sui lavoratori.”La lista di cittadinanza PerUnaltracittà di Firenze esprime la piena solidarietà agli attivisti colpiti dai provvedimenti odierni, e a tutto il movimento notav, che da anni agisce una resistenza determinata, intelligente e motivata in difesa del territorio come bene comune e non prateria per la speculazione. “Chiediamo dunque con forza che gli arrestati siano liberati, basta con le azioni politiche repressive contro i movimenti sociali” concludono i consiglieri.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Firenzenotavsolidarieta

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Botulismo in Calabria: come la sanità privata ci lascia morire per strada

La vicenda non riguarda solo le intossicazioni, ma l’intero sistema sanitario calabrese ed il ruolo delle cliniche private.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Urbanistica: cosa hanno in comune Milano e Torino?

Fa notizia in questi giorni (finalmente!) come una giunta sedicente di sinistra abbia stravolto la città di Milano, ma in realtà non molto diversa è la situazione di quell’altra metropoli del nord che è Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre “Blocchiamo tutto”

Ovunque in Francia, dei gruppi si incontrano, si organizzano e condividono delle idee con un obiettivo comune: bloccare tutto il 10 settembre prossimo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Contro la privatizzazione e l’economia di guerra: l’occupazione della piscina Argelati a Milano

Sabato 19 luglio gli abitanti dello storico quartiere popolare del Ticinese, organizzati nell’assemblea di Lotta per la Sanatoria, hanno riaperto uno dei numerosi impianti sportivi chiusi presenti nella metropoli milanese: la Piscina Argelati, inagibile dal 2022. La piscina ha rappresentato da sempre per il quartiere un luogo di socialità e un bene comune; per questo, […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Piano strategico per le aree interne: la fine dei paesi calabresi

Nel nuovo piano strategico per le aree interne il governo Meloni ha appena sancito il coma irreversibile di molti borghi periferici.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fratture: appunti da Milano. Disertare la guerra, resistere in città. Verso il corteo del 3 luglio

Domani, giovedì 3 luglio, scenderemo in piazza a Milano per il corteo per il diritto all’abitare. Obiettivo di questo articolo è inquadrare brevemente il contesto storico e politico nel quale ci muoviamo e, quindi, in che rapporto si collocano le lotte sociali con i mutamenti che lo stato di guerra porta con sé. La situazione […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lettera di Luca dai domiciliari: Sardinnia libera, Palestina libera.

Venerdì 13 giugno la questura di Cagliari ha posto il compagno Luca agli arresti domiciliari. È accusato di aver lanciato un petardo durante una manifestazione per la palestina e in particolare contro l’esercitazione militare “joint stars”. Riceviamo e pubblichiamo la sua lettera dagli arresti domiciliari. Per me la resistenza palestinese non ha il solo merito […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Italia: una società anziana, malata e sempre più diseguale

Due recenti rapporti ci offrono un affresco delle condizioni in cui versa la società italiana, disegnando uno scenario di forti diseguaglianze, frammentazione sociale e crisi demografica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Briosco dice No all’Italian Raid Commando nella scuola del paese

A Briosco, paesino di poche migliaia di abitanti in Brianza, si è tenuta la 37esima edizione dell’Italian Raid Commando ossia una esercitazione militare cammuffata da competizione/allenamento da svolgersi nella palestra della scuola, resasi disponibile per l’accoglienza, oltre che nei boschi circostanti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Falerna: uomo muore per strada dopo aver trovato la guardia medica chiusa

La vicenda di Falerna, in cui un uomo muore davanti alla guardia medica chiusa, rappresenta una realtà drammatica e simbolica della situazione della Calabria, dove gli interessi privati hanno divorato i servizi essenziali. da Addùnati Questo episodio non è un caso isolato, ma la conseguenza di anni di abbandono, tagli e decisioni politiche sbagliate frutto […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per le vie di Susa

Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giù le mani dalla nostra terra! Assemblea e passeggiata verso San Giuliano

Questa sera si è svolta a Susa una partecipata assemblea No Tav, chiamata dal Movimento nelle ore centrali della giornata per iniziare a dare una prima risposta collettiva allo sgombero del presidio di San Giuliano avvenuto nella scorsa notte.